Pensieri vaganti

Tra le stelle - quarantaduesima puntata


Dopo la parentesi pasquale e quel delizioso picnic, le giornate hanno preso un loro ritmo cadenzato. Contrariamente a Malinka, io non ho nulla da fare e quindi devo industriarmi su come organizzare il mio tempo. Di norma mi alzo verso le 9 e faccio un poco di jogging. Potrei fare anche la ginnastica nella sala con gli attrezzi, ma preferisco la mia corsetta quotidiana. Al ponte 12 c'è una pista ed è comoda perchè è possibile usare dei transponder. Io ne prendo sempre uno e così mi evito di tener conto a mente dei giri. Grazie a quel bussolotto vedo tutto visualizzato sul display situato a inizio percorso: giri, tempo dei passaggi, passi effettuati e calorie bruciate. Ho invitato anche Malinka a fare jogging con me, ma non so se non ha capito la domanda e ha rifiutato o ha capito la domanda e ha rifiutato lo stesso.Con lei ci vediamo solo verso le 11 per una pausa caffè.Oramai i baristi hanno imparato il nostro orario e quando entriamo nel bar non troviamo più cocci di vetro rotto. Ma nell'aria c'è sempre un intenso profumo di alcol, per cui penso che i due non abbiano fatto grandi progressi e si limitino a far pulizia sul pavimento poco prima del nostro arrivo.Il barista più alto è quello che prepara sempre il caffè. La sua preparazione è comunque lunga. Prende una manciata di chicchi di caffè da varie partite, li passa nel macinacaffè, carica il passino e lo sistema nella macchina. Abbassa la leva.Ci mette cinque minuti per preparare un caffè che in un bar normale è pronto in trenta secondi, ma questo - tutto sommato - non mi dispiace. E' un momento di stacco, almeno per Malinka. Lei non parla, ma sta tutto il tempo a sorridermi. Vorrei che quella parentesi non finisse mai.Quando finalmente arriva il caffè, lei prende la tazzina e la butta giù in un colpo solo. Non so proprio come fa, visto che è bollente. Benchè lo abbia chiesto più volte, quel mammalucco non riesce a capire cos'è un espresso ristretto e mi presenta sempre una tazzina piena fino all'orlo. Per Malinka quella specie di brodaglia è qualcosa di eccezionale. Per me, malgrado tutta la buona volontà del barista, è una vera porcheria! L'aroma? Neanche un naso sopraffino riuscirebbe a sentirlo. Mi dispiace, ma col caffè non ci siamo proprio!