Pensieri vaganti

Tra le stelle - quarantacinquesima puntata


(Magritte - uomo allo specchio) - Harold, ma io sono sposato?- Non lo sai?- No, non ricordo nulla- Ah, è vero! ....Ora che me lo dici ricordo che ne abbiamo già parlato. Tu sei stato colpito da un'amnesia di tipo anomalo- Già, la mia vita è tutta un mistero: tutto quello che mi è successo dai 40 ai 60 anni è segreto ed è nascosto; tutto quello che precede i quaranta non lo ricordo perchè ho l'amnesia.... in altri termini, sto proprio combinato bene......- Ma perchè ti interessa tanto il tuo passato?- Perchè io sono anche il mio passato. Tutto quello che ho incrociato nella mia vita l'ha orientata e modificata. Ora mi trovo qui, sono ritornato ai quarant'anni, e ricordo solo che ero un professore. Non ricordo se ero fidanzato, sposato, separato, divorziato, se ho avuto dei figli.... Non ricordo chi erano le donne che mi sono state accanto. Non ricordo le gioie e le emozioni di un rapporto di coppia. Guarda, sono disperato! Mi guardo ogni giorno allo specchio e mi domando: "chi sono?"..... E poi c'è Malinka: bella e irraggiungibile- Chi lo ha detto che è irraggiungibile?- Come al solito con mi capisci. Mi sento terribilmente attratto da lei. Mi piace da morire e vorrei anche portarmela a letto, per dirla tutta senza fare l'ipocrita.- E perchè non lo fai?- Perchè non so chi sono! Se avessi già una moglie, mi dispiacerebbe tradirla. Non sarebbe corretto- No Giacomo, non riesco a seguirti. Se ti piace la dottoressa, cosa ti impedisce di fare sesso con lei?- Praticamente nulla, ma non è così semplice come pare a te, e poi una donna non si prende come se fosse un oggetto. Deve essere d'accordo anche lei ad accompagnarsi con te- Troppo complicati voi terrestri. Noi macchine non abbiamo di questi problemi. Anzi, per quanto mi sforzi, non riesco proprio a vedere il problema. La vita è adesso, Giacomo- La vita adesso, qui e ora. Carpe diem, come dicevano i romani. Anche tu hai ragione, Harold.....