Pensieri vaganti

Tra le stelle - cinquantottesima puntata


  Questa proprio non ce l'aspettavamo: trecento e più individui svegli e in assetto di festa su un ponte dove dovevano esserci lavori di manutenzione.E' partita anche la musica: caraibica e latino-americano a palla. Molti si mettono ballare e i due bar situati alle estremità del locale si riempiono di gente. I droidi vanno su e giù tra i lettini con le consumazioni e anche i tavolini dove stiamo noi vengono rapidamente occupati.Tra tutti gli ospiti ce n'è uno particolarmente caciarone, che ride in maniera sguaiata e dà grosse pacche sulle spalle ai suoi vicini. Sì dà arie da capetto e quelli che lo circondano sembrano portargli grande rispetto. E' un tipo grassoccio, basso e coi baffi. Ad un certo punto intravede la nostra squadra e fa a Bibì il cenno di avvicinarsi.Fosse capitato a me, non avrei minimamente pensato di rispondere a quella chiamata, ma Bibì è stato di diverso avviso.Evidentemente deve averlo preso per uno dei droidi camerieri.Li osservo attentamente. Il signore gli dice delle cose in una lingua sconosciuta. Il nostro droide sembra ascoltarlo con attenzione per alcuni secondi e fa ripetutamente cenno di sì con la testa. Poi si allontana.Giunto a distanza di sicurezza e quando ha la certezza che il signore lo possa vedere bene gli mostra spavaldamente il medio alzato della mano sinistra.Il passeggero è visibilmente insolentito dal gestaccio, si alza e muove verso di noi.Bibì non aveva messo in conto questa reazione così collerica, ma è altrettanto rapido. Fa oscillare la mano destra leggermente piegata sotto la sinistra, aperta e parallela al suolo. E' un gesto prettamente umano, ma viene percepito da tutti come segno che è urgente squagliarsela.Il nostro droide affretta il passo e noi lo seguiamo lesti verso l'ascensore528 mentre a distanza il signore inferocito, seguito da un codazzo di gente, cerca di raggiungerci. Per fortuna i tempi sono calcolati bene e le porte si richiudono giusto in tempo, liberandoci da quella pericolosa situazione.La nostra avventura al ponte 3 finisce qui.