Pensieri vaganti

Calendario dell'avvento 22/12/2013


   Il pranzo di Natale - seconda parte Vi piace il cavolo? a me no. Non che abbia nulla contro le verdure, anzi, le amo. Ma il cavolo ha la terribile proprietà di emanare quel suo tremendo odore quando viene cotto, per cui  l'ho eliminato dalla mia dieta da quando ero bambino. E con l'età l'obiezione di coscienza è continuata. L'insalata di rinforzo ha come suo ingrediente principale il cavolo, per cui non fa parte delle cose che mangio a Natale. Però la mangiano gli altri, quindi si fa lo stesso. Nell'insalata, oltre al cavolo ci vanno olive,  cipolline, sottaceti di vario tipo e acciughe. L'insalata diventa più buona dopo qualche giorno perchè i sapori si amalgamano. La Ody mi ha chiesto perchè si chiama così. Onestamente lo ignoravo. Wikipedia ha subito colmato la mia lacuna. Poichè la vigilia di Natale si mangia pesce, questo, anche se mangiato in grosse quantità,  veniva ritenuto troppo leggero. Di qui l'esigenza di "rinforzare" la cena con questa insalata. Nel mio periodo giovanile mi tenevo anche a rispettosa distanza dai sottaceti presi dall'insalata perchè comunque prendevano il sapore del cavolo. In età matura, idem
. Buona domenica!