Pensieri vaganti

Tra le stelle - Centottantasettesima puntata


  - Ci siamo, Giacomo. L'ora x si sta avvicinando. Cinque minuti fa Bonnie è andata nella sala di teletrasporto e vi ha sistemato altre quattro poltrone, le ha provate ed ha controllato i collegamenti col calcolatore ausiliario di volo. L'ingegnere ha rivisto i calcoli ed ha incrementato le esigenze energetiche. I due informatici hanno avviato dei programmi di disturbo per non far ricostruire le loro tracce. Sembra che non manchi nulla. Credo che tra poco si chiuderanno in quella sala, premeranno un bottone e se ne andranno come insalutati ospiti. - E' possibile, Harlod. - E lo dici con tanta flemma! Dovresti saltare dalla sedia, e invece non fai nulla. Mentre tu fai beatamente colazione loro stanno per tagliare la corda. Smettila di intingere quel biscottino nel latte e vedi cosa dobbiamo fare. Vuoi lasciarli andare così? - Io non faccio nulla. Se loro hanno la voglia e la capacità di andarsene, lo facciano pure. - Ma ci ruberanno così un sacco di energia. E poi, sono comunque gente con le palle di cui potremmo aver bisogno in futuro. - Condivido le tue preoccupazioni, Harold, ma non mi sento di impedire questa loro fuga. - Io, invece mi sento come un imbecille! Non abbiamo fatto nulla per trattenerli, gli abbiamo fatto trovare tutte le porte aperte e anche il tappeto rosso........ - Non ti agitare, Harold, vedrai che non è come sembra..........