Pensieri vaganti

Tra le stelle - Centottantanovesima puntata


 Peccato che non eravate con me in sala controllo. Comodamente seduto davanti ai monitor ho potuto seguire tutte le fasi della fuga come se fosse uno spettacolo. Avrei voluto farvi vedere le loro facce! Quando l'ingegnere ha messo il dito sul pulsante start si sono sentiti dei sibili accompagnati da alcune vibrazioni. I due informatici e l'ingegnere non avevano mai fatto viaggi in teletrasporto e quindi non conoscevano le sensazioni che si provano. Per loro quei rumori e quelle vibrazioni erano indice che il viaggio era iniziato. Bonnie e Clyde, invece, fin dai primi istanti si sono subito resi conto che qualcosa non quadrava. Si erano guardati in faccia ed erano impalliditi. La procedura non era quella solita. Il primo ad alzarsi dalla poltrona era stato Clyde. Si era subito spostato sul quadro di controllo. Vedeva gli indicatori di avanzamento muoversi ma non sentiva gli allungamenti e accorciamenti del corpo tipici della scansione. Il colpo fatale lo ha avuto quando si è messo sulle punte a guardare fuori dall'oblò e si è reso conto che non stavano volando nello spazio ma era tutto tragicamente fermo. L'ingegnere guardava attonito quegli indicatori. Gli strumenti mostravano una situazione di totale normalità con la velocità di crociera raggiunta e la distanza dall'obiettivo che diminuiva a ritmo costante. Per la strumentazione di bordo era tutto ok, ma i fatti urlavano il contrario. Anche i due informatici, con gli occhi attaccati ai monitor, seguivano come iponotizzati tutti quei numeri e i messaggi che davano il viaggio riuscito al 100%! Nessuno voleva credere a Bonnie e a Clyde che da un pezzo si erano resi conto che quello che dicevano gli strumenti era solo una finzione e che il realtà stavano saldamente ancorati alla Speranza e qualcuno si era preso gioco di loro........