Tra le stelle - Centonovantacinquesima puntata

 Speravo che dopo la neutralizzazione dei cinque mandoriani e la loro volontaria uscita di scena ci potesse essere un poco di tranquillità, e invece ecco emergere un nuovo problema. Sto sdraiato sulla mia branda e non riesco a distogliere il mio pensiero da questa nave in arrivo. I calcoli fatti da Harold non lasciano dubbi: questa nave punta direttamente su noi. Del resto, dove potrebbero andare questi visitatori in una zona dello spazio praticamente deserta, dove non ci sono pianeti abitabili né altri punti di interesse se non da noi? Ne ho parlato anche con Malinka. Ho letto un poco di sorpresa sul suo volto. Ora sembra tranquilla, ma non so se la sua è una calma reale o sta recitando per non far aumentare la mia ansia. Ogni minuto che passa la mia agitazione aumenta. Penso soprattutto alla situazione più difficile: quella di un'astronave ostile. Mi sento responsabile dei centomila terrestri ibernati che trasportiamo, e anche del manipolo di mandoriani che sono a bordo. Saranno si e no cinquemila, ma anche loro sono saliti sulla Speranza per andare in un posto migliore. Non posso far finta di niente e devo essere pronto a qualunque evenienza. Meno male che comunque posso contare sul supporto di Malinka....