E' stato un sabato. La mia amica esce dal solito locale x andare a casa, lui che è sulla porta mentre fuma e chiacchiera con degli amici mi afferra, mi stringe forte e mi sussurra: 'Tu non vai vero a casa, mi aspetti'. Non mi aveva mai stretto così forte. Mi ha preso con un braccio solo attorno alla vita in uno di quegli abbracci molto maschi, possessivi e volitivi... presente girls? Anche se avessi dovuto andare sulla luna avrei cambiato all'istante i miei piani. Una volta chiuso il locale mi ha portato a casa sua. Un appartamento bellissimo e incasinatissimo, come potrebbe esserlo quello di due ragazzi single e super impegnati, con roba dappertutto, montagne di biancheria da stirare, angolo Playstation e frigo miseramente vuoto. Il pavimento della sua camera era tappezzato di vestiti, borse, scarpe, tanto da non poter entrare a meno di calpestare qualcosa. Lì per lì non mi è importato di entrare. Si è appoggiato allo stipite della porta mentre sbirciavo il suo mondo in attesa di un suo cenno per potervi accedere, poi ho sbirciato lui e mi gli sono fiondata addosso. Ci siamo spogliati lì sulla porta, e poi ci siamo trascinati sul letto. Mi ha riempito la testa, il corpo, il cuore, le mani, i piedi, lo stomaco, la pancia, il naso, le dita, qualsiasi minuscola cellula del corpo. Non c'è stato un solo istante, una sola cosa, un solo particolare che non sia stato perfetto. Anche perchè, non ci crederete mai, durante sta zitto. E son cose. Non ci avrei creduto neppure io se non l'avessi provato. Si lo so che fare l'amore con la persona che si ama e che ti ama è tutto un altro paio di maniche. Lo so che sensazioni si provano, lo so che si tocca il tetto del mondo con un dito. Lo so che quando ci si guarda negli occhi ci si dimentica di avere un corpo perchè ti esplode tutto dentro. So che non c'è paragone con nulla di nulla. Ma... Cavolo. A volte basta una perfetta intesa sessuale x tornare a casa canticchiando e continuare a farlo x i successivi 2-3 giorni xchè il tuo corpo si è impossessato di un'energia speciale intensamente fisica e cellulare. Senza sospirare pensando al tuo lui di quella notte, senza stare a guardare il telefono x vedere se è arrivato un messaggino, senza chiedersi se lui sta provando le stesse cose, solo godendo dell'attimo neanche tanto fuggente e beandosi dello stato psicofisico in cui ti riduce un Signora Tr0mbata da 10 e lode. Dopo c'è stato il temuto (da me) momento delle chiacchiere (sue), qualche coccola (ma neanche tante), e la condivisione di qualche intimo segretuccio, ma non me ne sarebbe potuto importare di meno. Quello che volevo avere l'avevo avuto, il resto ci fosse o non ci fosse stato sarebbe stata la medesima cosa. Però sono passati.. fatemi contare: 18 giorni. E sapete bene cosa comincia a succedermi dopo così tanto tempo. Si salvi chi può. MC
L'ultima volta di Candy
E' stato un sabato. La mia amica esce dal solito locale x andare a casa, lui che è sulla porta mentre fuma e chiacchiera con degli amici mi afferra, mi stringe forte e mi sussurra: 'Tu non vai vero a casa, mi aspetti'. Non mi aveva mai stretto così forte. Mi ha preso con un braccio solo attorno alla vita in uno di quegli abbracci molto maschi, possessivi e volitivi... presente girls? Anche se avessi dovuto andare sulla luna avrei cambiato all'istante i miei piani. Una volta chiuso il locale mi ha portato a casa sua. Un appartamento bellissimo e incasinatissimo, come potrebbe esserlo quello di due ragazzi single e super impegnati, con roba dappertutto, montagne di biancheria da stirare, angolo Playstation e frigo miseramente vuoto. Il pavimento della sua camera era tappezzato di vestiti, borse, scarpe, tanto da non poter entrare a meno di calpestare qualcosa. Lì per lì non mi è importato di entrare. Si è appoggiato allo stipite della porta mentre sbirciavo il suo mondo in attesa di un suo cenno per potervi accedere, poi ho sbirciato lui e mi gli sono fiondata addosso. Ci siamo spogliati lì sulla porta, e poi ci siamo trascinati sul letto. Mi ha riempito la testa, il corpo, il cuore, le mani, i piedi, lo stomaco, la pancia, il naso, le dita, qualsiasi minuscola cellula del corpo. Non c'è stato un solo istante, una sola cosa, un solo particolare che non sia stato perfetto. Anche perchè, non ci crederete mai, durante sta zitto. E son cose. Non ci avrei creduto neppure io se non l'avessi provato. Si lo so che fare l'amore con la persona che si ama e che ti ama è tutto un altro paio di maniche. Lo so che sensazioni si provano, lo so che si tocca il tetto del mondo con un dito. Lo so che quando ci si guarda negli occhi ci si dimentica di avere un corpo perchè ti esplode tutto dentro. So che non c'è paragone con nulla di nulla. Ma... Cavolo. A volte basta una perfetta intesa sessuale x tornare a casa canticchiando e continuare a farlo x i successivi 2-3 giorni xchè il tuo corpo si è impossessato di un'energia speciale intensamente fisica e cellulare. Senza sospirare pensando al tuo lui di quella notte, senza stare a guardare il telefono x vedere se è arrivato un messaggino, senza chiedersi se lui sta provando le stesse cose, solo godendo dell'attimo neanche tanto fuggente e beandosi dello stato psicofisico in cui ti riduce un Signora Tr0mbata da 10 e lode. Dopo c'è stato il temuto (da me) momento delle chiacchiere (sue), qualche coccola (ma neanche tante), e la condivisione di qualche intimo segretuccio, ma non me ne sarebbe potuto importare di meno. Quello che volevo avere l'avevo avuto, il resto ci fosse o non ci fosse stato sarebbe stata la medesima cosa. Però sono passati.. fatemi contare: 18 giorni. E sapete bene cosa comincia a succedermi dopo così tanto tempo. Si salvi chi può. MC