Magica JUVENTUS

Post N° 88


09.12.2006Juventus - Verona 1-0...LE ZEBRE IMPONENTI!!La Juventus centra la settima vittoria su sette gare giocate all’Olimpico grazie ad un gran gol di Camoranesi al 9’ della ripresa con una magistrale azione di Palladino..Tantissime le occasioni perse (2 traverse e tanti miracoli del portire avversario) , ma il gioco schiacciante della Signora concede poco al Verona..Buffon non ha parato un solo tiro e si concede un dribling per riscaldarsi un pò..Buona la prestazione del ritrovato Zebina e del solito Paro..Alex subito protagonista!Vivace avvio dei bianconeri che si propongono in avanti con il trio Palladino, Bojinov, Zalayeta, quest’ultimo al rientro dall’infortunio. Il primo a cercare il bersaglio è l’attaccante bulgaro che al 13’, servito dall’uruguayano, spedisce alto sopra la traversa. Poi tocca a Palladino, che al 20’ tenta di sfruttare un assist di Camoranesi, ma viene anticipato in uscita dal portiere, mentre al 25’ con uno strepitoso tiro da fuori area colpisce il pieno la traversa. Alla mezzora, una punizione di Bojinov viene parata da Pegolo. Un minuto più tardi, bella azione di Zalayeta in area avversaria, ma il suo diagonale sotto porta è troppo forte per essere intercettato da uno dei compagni in arrivo. Nel finale di tempo anche il Verona prova a farsi avanti, ma non crea particolari problemi alla difesa bianconera, mentre è Camoranesi, nel primo dei due minuti di recupero concessi dall’arbitro, a far partire un gran tiro che termina di poco a lato.La ripresa inizia a formazioni invariate e con la squadra di Deschamps sempre più determinata a sbloccare il risultato. Dopo un primo minuto di fuoco, in cui sfiorano il bersaglio due volte Zalayeta e una Zebina, arriva il meritato vantaggio ad opera dell’ex di turno, Mauro Camoranesi.Servito da Palladino dalla sinistra, Camo di testa spedisce in rete (1-0). Blanda la reazione del Verona, affidata ad una punizione dal limite di Italiano terminata a lato. E’ invece la Juventus a continuare a fare il gioco, tentando di aumentare il bottino, ancora con Camoranesi, prima di piede, poi di testa (15’ e 19’). Al 22’ tocca a Del Piero, entrato pochi minuti prima per Bojinov, a mettere in difficoltà il portiere avversario. Alex non si arrende e ci riprova al 31’ di testa e al 35’ con una conclusione sulla quale Pegolo si salva in angolo. Dopo quella di Bojinov con Del Piero, Deschamps opera altre due sostituzioni: De Ceglie rileva Zalayeta, mentre Marchisio, vittima di un affaticamento all’adduttore sinistro, lascia spazio a Piccolo, all’esordio dopo il lungo infortunio che lo ha tenuto ai box nella prima parte della stagione. Poche le emozioni nei minuti finali, con la Juventus che tiene saldamente in pugno la partita.DESCHAMPS:"QUANTE OCCASIONI NELLA RIPRESA". Didier Deschamps commenta così la vittoria sul Verona: “Dopo un primo tempo mediocre, in cui eravamo un po’ lenti, nella ripresa abbiamo spinto tanto e avuto tante buone opportunità. Il loro portiere ha fatto parate incredibili, peccato perché si poteva chiudere definitivamente la partita, invece sull’1-0 si rischia sempre”. Gli chiedono della prova dei singoli, in particolare di Bojinov, poi sostituito con Del Piero: “Ha qualità incredibili, ma è giovane e deve migliorare nel possesso palla. Oggi non sentiva bene le gambe, non è stato molto brillante, ma non solo lui, anche altri suoi compagni, infatti all’inizio della partita non eravamo molto veloci. Palladino? Non ha giocato nella sua posizione naturale, doveva sostituire Nedved”. Infine sul rientro di Del Piero, che ha sfiorato il gol diverse volte: “Era importante per lui ritrovare la sensazione del campo, peccato che il portiere gli abbia negato il gol in almeno due o tre occasioni” .DEL PIERO SUBITO PROTAGONISTA. “Sono contento di essere rientrato e per la vittoria. E’ stata una giornata molto positiva”. Alex Del Piero ha riassaporato il gusto della partita dopo uno stop di quasi un mese e ha subito sfiorato il gol in più di un’occasione, mostrando un’ottima intesa con i compagni di reparto: “Le cose sono andate bene sia con Palladino che con Zalayeta, ma credo che tutta la squadra abbia giocato un’ottima partita, contro un buon Verona. Ho avuto qualche occasione, ma Pegolo è stato molto bravo. Diciamo così: avendo vinto non servivano altri gol..”PICCOLO ALL'ESORDIO. “Sono felice di essere rientrato; la caviglia ha risposto bene e fisicamente non ho avuto problemi. Devo ringraziare chi in questi mesi mi è stato vicino e mi ha permesso di rientrare”. Felice Piccolo si gode il suo momento: dopo l’operazione di quest’estate e la lunga convalescenza il difensore è rientrato nei ranghi e contro il Verona ha fatto il suo ingresso in campo per la prima volta in questa stagione: “Era la mia prima convocazione e per me era importante anche solo rientrare in gruppo. Giocare anche solo pochi minuti poi è stato fantastico”.BOJINOV: "GODIAMOCI IL PRIMATO". “Ho avuto la possibilità di segnare, ma devo dire di essere stato un po’ sfortunato. L’importante comunque era vincere”. Valeri Bojinov contro il Verona ha sfiorato e inseguito la marcatura personale; non è riuscito ad andare in gol, ma a fine partita ha comunque di che rallegrarsi: “Siamo primi in classifica e ci godiamo questo momento, aspettando il risultato del Napoli lunedì sera. Contro il Verona per noi attaccanti non è stato facile, perché gli avversari che vengono all’Olimpico si chiudono e pensano a difendersi. Personalmente preferisco quando affrontiamo squadre che giocano più aperte e ci permettono di trovare spazi”.CAMORANESI: "OBIETTIVO SERIE A". Parla Mauro Camoranesi, autore del gol che ha deciso l’incontro coi veronesi: “Devo ringraziare Palladino, è stato lui a servirmi il pallone che ho messo in rete. Nel primo tempo il ritmo era un po’ blando, mentre nella seconda frazione siamo riusciti a fare la differenza, pressando di più e chiudendo gli spazi del Verona. Nonostante gli infortuni, chi è subentrato ha giocato molto bene: è questo lo spirito vincente della nostra squadra. Vogliamo tornare in A il più presto possibile”.