Magica JUVENTUS

Post N° 99


Lo Spezia chiude l’andataLa Juventus, capolista in solitaria, si prepara ad affrontare l’ultima giornata del girone di andata. I bianconeri, dopo la convincente prova contro il Bari e la frenata delle dirette concorrenti alla promozione, possono chiudere la prima parte del campionato da campioni d’inverno; titolo simbolico ma quanto mai meritato, considerando un ruolino di marcia che ha permesso agli uomini di Deschamps di lasciare per strada solo tredici punti sui sessanta finora disponibili. Per provare ad allungare ulteriormente il passo sul Napoli e le altre inseguitrici, la Juventus dovrà superare lo Spezia, già affrontato a Rovereto durante il precampionato e superato nell’occasione per 4–1.Quella ligure è una formazione molto compatta, che ha le sue doti migliori nel carattere e nella corsa. Il tecnico Soda, grande motivatore, conosce bene i suoi giocatori e li schiera abitualmente con un classico 4–4–2. La difesa può contare su elementi esperti, non solo per la categoria, quali Fusco, Nicola, Scarlato e Maltagliati. A centrocampo spicca per qualità Alessandro Frara, nato a Torino e cresciuto calcisticamente nelle giovanili della Juventus. Molto insidiosi i due esterni, il potente Gorzegno e il più tattico Ponzo. In avanti giocano due punte complementari come il veterano Dionigi e il rapidissimo Guidetti, particolarmente pericoloso in contropiede; e proprio la capacità di ripartire velocemente è la caratteristica più insidiosa dei liguri.Con lo Spezia una tradizione “amichevole”Come è già capitato in questa stagione, la Juventus si prepara ad affrontare un’inedita sfida di campionato: quella di sabato contro lo Spezia, sarà infatti la prima partita con punti in palio tra bianconeri e liguri, quantomeno da quando esiste il girone unico (negli anni ’20 le due formazioni si erano incontrate quattro volte). E’ bene sottolineare “con punti in palio”, perché se si parla invece di gare amichevoli, Juventus e Spezia si sono affrontate in ben più di un’occasione, l’ultima volta prorpio quest’estate a Rovereto. La prima amichevole risale però addirittura al 1932 ed ha un significato particolare, perché fu la prima partita giocata alla stadio “Alberto Picco”, lo stesso che ospiterà la sfida di sabato prossimo. La Juventus venne chiamata ad inaugurare l’impianto, intitolato all’ eroe di guerra Picco, primo marcatopre della storia spezzina, deceduto sul Montenero durante la prima guerra Mondiale. Quella partita terminò 4-2 per i bianconeri, che, da allora, incontreranno lo Spezia in altre tre circostanze, vincendo in tutte le occasioni. Le amichevoli tra Juventus e Spezia 28 Ottobre 1932Spezia-Juventus 2-433° Mian (S), 52° Borel II, 59° Puppo (S), 64° Imberti, 70° Munerati, 73° Borel II21 Febbraio 1973Spezia-Juventus 0-2Marcatori: 36° Chiarenza, 85° Haller ® Note: spettatori circa 400022 Maggio 1991Spezia-Juventus 0-1Marcatori: 43° Di Canio4 Agosto 2006Juventus-Spezia 4-1Marcatori: 22’ Chiellini, 43’ Varricchio, 46’st Bojinov, 63’st Nedved, 77’ Olivera ®