Piccola cosa grave è non vedereBeltade fulva tua ch'a noi promanaDa quando tu frequenti nostro sito.C'è qualcosa che monta nel tuo sguardoOgni volta che tu qui servi assisa.Non c'è forza che manchi nei tuoi occhiCon fuoco, che riluce, vivo assai.Chi nome ti scelsechissà proprioSe profetasse tua dolcezza amica.Il tuo appulo accento a te rimaneMa non disdegna note a noi lucane.Occhi che a te rilucono trasformanRegionale inflessione in caro dire.Femminilissima, in abito breveCome cerbiatta corri inver sportello.Nascondi tua dolcezza in cortesia.Un dopo l'altro amico a riserviire:Dolce tu, calamita lucianea.(Domenica, 13 luglio 2.008).
Piccola cosa grave (26)
Piccola cosa grave è non vedereBeltade fulva tua ch'a noi promanaDa quando tu frequenti nostro sito.C'è qualcosa che monta nel tuo sguardoOgni volta che tu qui servi assisa.Non c'è forza che manchi nei tuoi occhiCon fuoco, che riluce, vivo assai.Chi nome ti scelsechissà proprioSe profetasse tua dolcezza amica.Il tuo appulo accento a te rimaneMa non disdegna note a noi lucane.Occhi che a te rilucono trasformanRegionale inflessione in caro dire.Femminilissima, in abito breveCome cerbiatta corri inver sportello.Nascondi tua dolcezza in cortesia.Un dopo l'altro amico a riserviire:Dolce tu, calamita lucianea.(Domenica, 13 luglio 2.008).