CANTO D'AMORE

E' vero ch'al ritorno (27)


E' vero ch'al ritorno, in purgatorioPrecipitar vedremoci per manoIn dolcissima bolgia solitaria.Furiosa e sconvolgente, eppur perenneL'aura d'esto novembre parerassiIncontro a noi, in questo autunno lieve.Già so che grazie tu, ritrosa e schivaMi dirai nel brillìo di tue pupille-Già sai che ne' velabri, inquieto verboL'aure risuonerà di noto ardoreChe scioglierassi in petto di mia etade.Poi 'l tempo inizierà a fluireDel giorno dopo giorno... Ad aspettareChe ci si veda dove pur s'attende.Volerà'l tempo iniquo, che nascondeun ticchettìo che complici obliamo.Mezzogiorno ci coglie dimentichi:E, qual colombe eterne, dileguiamo.(Mercoledì, 22 ottobre 2.008).