CANTO D'AMORE

MULIERES


Quante poche son cose che conosco (34) Quante poche son cose, che conoscoDopo averti veduta nella sera.Ma non ti sia d'impaccio questo sguardoChe a fondo non andrà mai del tuo cuore.Dopo la prima volta, che oggi nasceIo so le la seconda non vedrammiIndugiare a guardar questa ragazzaAvviata lungo 'l suo cammino lieveLesta a coglier le rose da' cespugliAttenta a schivar spine d'ogni dove.Al poeta, che scrive tal sonettoLecito sia levare franco auspicioRispettoso del giorno e della notte.Il tempo sia clemente col tuo pettoE con gli occhi non gravi ai giorni tuoi.Di tanto in tanto guardi 'l Crocifissoche insegna a tutti quanti l'esser loroSenza del che arida è la vita.(Domenica, 15 novembre 2009)