CANTO D'AMORE

NOVO DOLCE STIL


Ed, ecco, che pudica s'avvicina ( 1 ) Ed ecco  che pudica s'avvicinaSilenziosa incombente SettimanaAnzitutto nell'aura mentre ognoraMandorli in fiore uliveggiano chetiNelle vigne che grondano ancor pace.E i paesi rallentano lor passiGuardando sui selciati orme divine.Arrancare per un'eterna CroceChe da bastone funge a 'esto cammino.Gonfiansi a noi le palpebre tenaciCome perenne scotto che a pagareNon possiamo evitar di ritornare.A versare a dogana ostica e cieca.Al dolore di popolo angosciatoPer colpe forse avite (o, forse, meno).Nella bruma che contende al serenoQuest'orizzonte inquieto, intanto, s'apreBrano di cielo azzurro, che respira.   ( Domenica delle Palme, 28 marzo ).