CANTO D'AMORE

NOVO DOLCE STIL


Rosa che spunti timida e pungente ( 7 ) Rosa, che spunti timida e pungenteNe' vasi e ne' giardini d'esto cuoreNon coltivar timore d'esser sola.La gente, credi, presto noterattiCon i petali tuoi, dolci e arroccatiTra sepali campestri in base tua.Nè pensa che tuoi aculei spinosiTengan lontan da te dolci occhi altrui.Tempi sì sciagurati finirannoE ti si tornerà a chiamare bella:Conserva tuo splendore nel tuo olezzoPer giorno ch'è vicino quanto mai.Se tutti in casa propria aman le roseE dentro lor aiuole le coltivanMotivo ci sarà, che li confortiAl di là del dolor, che spine danno.Non dirmi grazie per questo che dico.Anch'io amo le rose più che mai. ( Venerdì, 5 marzo )