CANTO D'AMORE

CANTO D'AMORE


Via della croce cui sempre torniamo  ( 2 ) Via della croce, cui sempre torniamoQuando la Pasqua incombe luminosaE, ripiegando muti sul passatoScrupoli lancinanti coltiviamoPer miserie, che ci assillano in petto.Un Dio inutile Tu sei proprio statoChe, con la sofferenza Tua, rimettiNostre colpe pentite dal profondoE che torni a rimettere nel tempo?Tu inciampi e cadi e tiri avanti tuttaCon lena inenarrabile, infinitaE inquietante, serena debolezzaMa'l sangue, che vai seminando caldoTra pochi amici e tanti ingrati, tantiPresto s'indurirà su quel selciatoOggi ignaro di Te, poi forse meno.Forse domani dimenticheremoLa posizione scomoda di Cristo.