|
|
Area personale
Tag
Cerca in questo Blog
Menu
Ultimi commenti
Chi può scrivere sul blog
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
« C'è un desiderio grande (22) | Che donna tu sarai (23) » |
C'è, all'orizzonte di questi sonetti, anch'essi «benedettiani»,
un accorato rimpianto per il clima di paese del miglior Novecento.
Uno stato d'animo, tuttavia, né decadente; né vuoto da qualsiasi
nerbo virile. Sia consentito all'Autore, da parte dei lettori comunque
indulgenti, spaziare nelle sue consuete atmosfere liriche del piccolo
paese, dove una comunità di dimensione contenuta vive e soffre -
ma, anche, gioisce - la sua quotidianità.
Come, pure, cantare le poche gioie e le molte pene degli emigranti,
cui tocca di vivere lontano dal proprio natìo borgo selvaggio.
L'Autore , nel momento in cui invoca "indulgenza", non allude
al pietismo. Perché tanti sono i Lucani che si affermano nei nuovi
ambienti con le unghie e con i denti.
Buona lettura!
B.C.
![]() |
Inviato da: bencar1947
il 06/01/2012 alle 16:25
Inviato da: mauamaua
il 18/06/2009 alle 18:27
Inviato da: Anonimo
il 00/00/0000 alle 00:00