Benedicaria

Le “magia” della luna nella Benedicaria


«Nun veni sabatu santu, si la luna nun è in quitadecima.» (proverbio siciliano)
“Non c'è sabato santo al mondo che il cerchio della luna non sia tondo”, è un proverbio popolare che associa un evento religioso, come la festività della Pasqua ad un evento della natura, come quello delle oscillazioni della luna e delle sue fasi.Pur non essendo legata alle fasi e alle influenze lunari come per la Stregheria; per rafforzare alcune preghiere la “magia” Popolare delle Campagne e la Benedicaria si avvalgono delle influenze simbolico-propizie della luna. Come per la "Segnatura" che è messa in rapporto alle fasi della Luna: in particolare se la Luna è calante, la "Segnatura" in alcune circostanze fa regredire la malattia.Il ciclo lunare, cioè a dire una lunazione intera, è costituito da quattro principali fasi di sette giorni ognuna, che corrispondono alla LUNA NUOVA, o luna nera, PRIMO QUARTO, LUNA PIENA e ULTIMO QUARTO, dopodichè si inizia nuovamente con la Luna Nuova successiva e così di seguito. Il periodo di tempo che intercorre tra la fase di Luna Nuova e quella di Luna Piena, corrisponde all’arco di LUNA CRESCENTE, mentre dalla fase di Luna Piena a quella della Luna Nuova seguente, si ha l’arco di LUNA CALANTE. Il giorno di Luna Nuova è considerato “neutro” (tuttavia importantissimo); al giorno di Luna Piena viene attribuito invece il massimo quoziente di polivalenza. In circa 28 giorni si compie un intero ciclo lunare, per cui avremo 13 lunazioni in un anno, salvo alcune considerazioni di ordine astronomico. LUNA NUOVA (Luna Nera) In questo periodo si può pregare per la nascita di qualcosa di nuovo e che ancora non c’è. Può essere un sentimento di cui non esistono le basi, una nuova attività, un progetto. L’inizio della Luna Nuova è teatro anche di ostacoli, difficoltà che devono restare inizialmente nell’ombra (tradimenti, inimicizia destinata a trasformarsi in odio, etc.). LUNA CRESCENTE In questo periodo si può pregare per la crescita di qualcosa o comunque un incremento. Può essere un sentimento in cui già sono presenti delle basi, un aumento di denaro, un progetto già avviato che stenta a procedere. Non bisogna pensare alla Luna Crescente come una fase unicamente buona dal momento che influisce anche sulla crescita di odio, di inimicizia, di malattia o di problemi. Il massimo di forza di questo quarto lunare è chiamato Luna Gobba  ed inizia ad essere visibile in cielo al terzo giorno di Luna Crescente. Dal periodo di Luna Gobba in avanti, fino alla Luna Piena si può pregare soprattutto per portare a compimento una situazione, un progetto, un rapporto interpersonale, un contratto. LUNA PIENA Dura un giorno solo. Nella Benedicaria si prega la notte di plenilunio per ogni tipo di intenzione che implichi un coronamento, viene tradizionalmente associata al compimento, alla fecondità, al successo. E’ il momento favorevole e propizio per chiedere con insistenza e fiducia nella preghiera per l’amore o a quelle che riguardano in genere le relazioni affettive, soprattutto quando finalizzate ad un matrimonio. Ovviamente si può pregare su tutti i frinti, non solamente quelli sentimentali. La Luna Piena è considerato il momento ambivalente per antonomasia. LUNA CALANTE In questo periodo si può pregare per tutte le pratiche atte a fare decrescere qualcosa. Se è vero che in Luna Calante si può pregare per portare inerzia, ostacoli, negatività, occorre sfatare il mito della Luna Calante come pura fase negativa. Le preghiere di purificazione, ed esorcismo, ad esempio, andrebbero eseguite in questo periodo, perché implicano un calo finalizzato all’annullamento di tentazioni, vessazioni negative di natura demoniaca. Se si devono eliminare degli ostacoli è bene pregare in Luna Calante. Tutte le intenzioni di preghiera destinate a togliere, ammansire, dominare si chiedono in questa fase. Le ore “liturgiche” nella BenedicariaL'alba, è il momento giusto per delle preghiere di purificazione, per propiziare nuovi progetti e cambiamenti, nuovi amori, nuove direzioni di vita. Dall'energia dell’alba si possono creare i giusti auspici per rinnovare speranze e riuscita, propiziare la salute e la guarigione di un cuore infranto.Il mattino è il momento favorevole per delle preghiere che riguardano costruzione, crescita o espansione. L’ora è perfetta per sviluppare gli aspetti positivi della vita, per risolvere le situazioni in cui è richiesto coraggio o per le operazioni volte a raggiungere l'armonia nelle relazioni e nella casa. Il mezzogiorno, è il momento in cui la preghiera diviene in questo momento forte per le attività che anno a che fare con l'abilità mentale, la salute fisica e l'energia spirituale. Il pomeriggio è il momento giusto per rivolgere le proprie intenzioni di preghiera per la professionalità o le questioni commerciali, per la comunicazione e la saggezza. E' il momento propizio per ciò che riguarda i viaggi, le esplorazioni o le scoperte.Il tramonto o l'ora del Vespro, è il momento favorevole per pregare su tutto ciò che richiede riduzione o attenuazione. Quest’ora rimuove stress, ansie, confusione, sofferenza, depressione, svela gli inganni, scaccia il negativo e aiuta nell'inizio di una dieta.liberamente tratto da:La Magia Astrale degli Incensi di Pier Luca Pierini R. Ed. Il Gatto Nero Centro Editoriale RebisBotanica Magica, le erbe nella tradizione esoterica, misteri, formule e segreti di Andrea Bocchi Modrone Ed Il Crogiuolo