Benedicaria

Piccolo Rituale con l'incenso


Sia benedetto il nome del Signore.Ora e sempre.Il nostro aiuto è nel nome del Signore.Egli ha fatto il cielo e la terra.“Signore, a te grido, accorri in mio aiuto; ascolta la mia voce quando t'invoco. Come incenso salga a te la mia preghiera, le mie mani alzate come sacrificio della sera.” (Salmo 140)Dopo aver identificato la fase lunare più propizia e gli incensi (le erbe, la radice o il fiore) che ci saranno utili per la nostra intenzione di preghiera, in solitudine nella stanza più tranquilla della nostra casa, procederemo chiedendo la benedizione di Dio imponendo la mano destra sui grani dell’incenso: Preghiera di benedizione dell’incenso: O Dio, antichi popoli hanno scoperto che resine ed essenze potevano ardere e dare piacevoli odori. Da allora, in tempi a noi lontani, gli uomini hanno adorato il dio ignoto col soave profumo dell’incenso. Quando, per tua bontà, hai voluto rivelarti come il Dio unico, il Dio di Abramo, di Isacco e di Giacobbe, hai ordinato a Mosè di istituire un rito per offrirti al mattino e alla sera l’incenso davanti alla tenda sacra dell’alleanza, e nel tempio di Gerusalemme ogni giorno saliva al tuo cospetto il suo profumo. E fu proprio nell’ora dell’offerta dell’incenso che l’arcangelo Gabriele annunziò a Zaccaria la nascita del figlio, Giovanni il Battista. Poi quando è giunta la pienezza dei tempi, sei stato tu ad offrirci il tuo Figlio, e hai voluto che alla sua nascita, Gesù ricevesse dai santi Magi, il dono dell’incenso. Ora ti preghiamo benedici questi grani d’incenso (erbe – fiori – radici) all’… (dire il nome dell’essenza), che ti offriamo per (dire l’intenzione) e fa che, bruciandolo con devozione, ti riconosciamo vero Dio. Il suo soave profumo riempia questo luogo della presenza del tuo Santo Spirito, e allontani da noi e da questo luogo lo spirito del male. Salga da questo luogo l’adorazione e la lode a te nostro Padre e Creatore. E come si spande gradita nelle preghiera la dolce fragranza di questa essenza, così venga elevato l’ambiente di questo luogo dalla fede, dall’ardore della carità e dallo zelo per le opere buone, perché possiamo diventare un’offerta perenne a te gradita. Per Cristo nostro Signore. Amen. oppure in forma breve:Per intercessione di S. Michele arcangelo, che sta alla destra dell’altare dell’incenso, e di tutti i suoi santi, il Signore voglia benedire questo incenso e accoglierlo come profumo a Lui gradito. (tratto dalla Messa in forma extraordinaria o Messa di san Pio V)A questo punto accenderemo un carboncino in un incensiere (o semplicemente in una ciotola di terracotta) e verseremo l’incenso al suo interno dicendo: “Poi venne un altro angelo e si fermò all'altare, reggendo un incensiere d'oro. Gli furono dati molti profumi perché li offrisse insieme con le preghiere di tutti i santi bruciandoli sull'altare d'oro, posto davanti al trono. E dalla mano dell'angelo il fumo degli aromi salì davanti a Dio, insieme con le preghiere dei santi” (Apocalisse 8,3-4)E si proseguirà con una delle preghiere di offerta dell’incenso tratte dalla Tradizione della Chiesa Occidentale e Orientale: Preghiera dell’Incenso dalla Tradizione Latina del "Vetus Ordo Missæ": Per intercessione di san Michele Arcangelo, che sta alla destra dell’altare dell’incenso, e per quella di tutti i suoi eletti, il Signore si degni di accettare questo incenso come soave profumo.Questo incenso salga fino a te, Signore, e discenda su di noi la tua misericordia.Signore, la mia preghiera salga come incenso al tuo cospetto; le mie mani alzate siano come l’offerta della sera.Custodisci Signore, la mia bocca e sorveglia le mie labbra: non permettere che il mio cuore si lasci andare a pensieri maliziosi e a cercare scuse ai peccati.Il Signore accenda in me il fuoco del suo amore e la fiamma dell’eterna carità. Amen. oppure: Preghiera dell’Incenso dalla Tradizione Bizantina:Si diriga la mia supplica, come l’incenso, al tuo cospetto; l’elevazione delle mani sia l’immolazione vespertina.O Signore, ho gridato a te, ascoltami; sii intento alla voce della mia preghiera, ora che grido a te.Si diriga la mia supplica, come l’incenso…Non inclinare il mio cuore a parole di malvagità per trovare pretesti nei peccati.Si diriga la mia supplica, come l’incenso…oppure:Preghiere dell’Incenso dalla Tradizione Copta:1) O Re della pace, dacci la tua pace e perdona i nostri peccati. Allontana i nemici della Chiesa e custodiscila, affinché non venga meno.L'Emmanuele nostro Dio è in mezzo a noi nella gloria del Padre e dello Spirito Santo.Ci benedica e purifichi il nostro cuore e risani le malattie dell'anima e del corpo.Ti adoriamo, o Cristo, con il tuo Padre buono e lo Spirito Santo, perché sei venuto e ci hai salvati.oppure: 2) Signore Gesù Cristo, nostro grande Dio, Figlio unigenito e Verbo di Dio Padre; profumo è il tuo santo nome e a te viene offerto incenso e sacrificio immacolato in (questo) ogni luogo. Ti chiediamo: accetta le nostre suppliche; siano rette le nostre preghiere come l’incenso. L’elevazione delle nostre mani è sacrificio vespertino, e ti sei offerto sulla santa croce per i nostri peccati, secondo la volontà del tuo Padre santo, e sei benedetto con lui e con lo Spirito Santo per tutti i secoli. Amen. oppure: Preghiere dell’Incenso dalla Tradizione Siro-Ortodossa:1) Noi ti adoriamo, ti riconosciamo ti glorifichiamo, o Creatore del mondo, e autore del creato, ramoscello benedetto germogliato e cresciuto da Maria, terra assetata. Tutto il creato fu ripieno del profumo della mirabile sua soavità, egli scacciò da ogni dove, per mezzo della sua stupenda dottrina, la perniciosa infezione dell’empietà. Noi ti supplichiamo, Signore di gradire il profumo di questo incenso che ti offre la nostra debolezza per i nostri peccati e le nostre manchevolezze, per i ricchi e i poveri, le vedove e gli orfani, gli infermi e malati, per tutti coloro che hanno chiesto raccomandato di ricordarli nelle preghiere che noi ti indirizziamo, Cristo Dio nostro, per i vivi e i defunti, per il riposo delle loro anime nella Gerusalemme celeste. (in modo particolare per…) Per le suppliche di nostro padre Adamo e della nostra madre Eva, per le suppliche di Maria tua Madre, per le preghiere dei profeti, degli apostoli, dei martiri, dei confessori, dei padri, dei dottori dell’ortodossia; per le domande dei casti, delle vergini e di tutti i giusti. E noi offriremo, Signore gloria e lode a tuo Padre e al tuo Spirito Santo, ora e sempre e nei secoli dei secoli. Amen.oppure: 2) Con l’odore dell’incenso purificatore, donaci, o Signore Dio, il perdono, la remissione e la purificazione dei peccati e non ricordare le malizie commesse da noi; cancella i miei (nostri) moltissimi e innumerevoli peccati, sii compassionevole, o buono, e abbi pietà di noi.Ricorda Signore, le nostre anime e quelle dei nostri padri, fratelli, superiori, maestri e tutte le anime dei fedeli defunti, figli della santa e gloriosa Chiesa.Dona, o Signore, il riposo alle loro anime, ai loro spiriti e corpi, spruzza la rugiada della pietà e misericordia sulle loro ossa; sii, o Cristo nostro Re, compassionevole e purificatore per noi e per loro. Esaudiscici, Signore, e vieni in nostro sostegno, aiutaci, salvaci e accetta le nostre preghiere e suppliche (in modo particolare per…), fa passare da noi e annulla, o Dio nella tua misericordia e pietà, i castighi e i bastoni della tua ira, e rendici degli, o Signore della pace e della tranquillità, di raggiungere la buona fine riservata agli uomini di pace e, concedi a noi una fine cristiana secondo la tua volontà. E noi rendiamo gloria e ringraziamento, ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.oppure: Preghiera dell’Incenso dalla Tradizione Armena:Offro incenso alla tua presenza, o Cristo, quale soave fragranza spirituale; ricevilo nel tuo santo, celeste e spirituale luogo dell’offerta in odore di soavità; manda a noi in cambio la grazia e i doni del tuo Santo Spirito. A te noi offriamo gloria col Padre e con lo Spirito Santo; ora e sempre nei secoli dei secoli. Amin. oppure: Preghiera dell’Incenso dalla Tradizione Siro-Maronita:O Salvatore che ami gli uomini, accetta le preghiere e l’incenso che elevo a te in questo giorno, e concedi a me per mezzo di essi il perdono dei peccati e la cancellazione delle colpe. Dona salute ai malati, speranza e forza agli afflitti, riposo a quanti si sono addormentati nella speranza della risurrezione. A te innalzo la gloria ora e sempre. Amin. Si prosegue recitando uno o più Salmi adatti allo scopo del rito e si scriverà in un foglietto di carta o di pergamena vera o vegetale l’intenzione di preghiera che verrà letta tre volte sul quale si deve alitare pure tre volte dopo averlo piegato. Infine si accenderà un angolo del foglietto e si farà bruciare interamente sui fumi dell’incenso. Terminata questa operazione, ci si concentrerà nuovamente sul rito compiuto, quindi si farà ardere nuovamente un altro po di incenso, concludendo il rito con una preghiera di ringraziamento. (liberamente tratto da: "la Magia Astrale degli Incensi" di Pier Luca Pierini R. Ed. Il Gatto Nero Centro Editoriale Rebis)