Benedicaria

BENEDIZIONE E CELEBRAZIONE DELLA CORONA DI AVVENTO


Con il rito della benedizione della Corona di Avvento, noi prendiamo coscienza del dono che Dio ci fa di vivere l’Avvento, lo benediciamo per aver suscitato in noi il desiderio di prepararci alla venuta del suo Figlio, mettendoci alla scuola dei profeti, dei pastori, degli angeli, di Maria, di tutti coloro che, allora e oggi, sono in attesa della vera luce che illumina ogni uomo. La benedizione della corona di Avvento si fa la sera che precede la prima domenica di Avvento. La benedizione può essere fatta anche in casa dal capo famiglia o da un altro membro della famiglia.IntroduzioneInnalziamo il nostro cuore ed i nostri occhi  a Colui che era, che è e che viene. Iniziamo oggi il cammino dell'Avvento: la notte è avanzata, il giorno è vicino: viene a visitarci dall'alto Cristo Signore, la Luce vera che illumina ogni uomo, il Sole che disperde le tenebre, lo splendore del Padre, che non conosce tramonto. Per la grazia della sua venuta, anche noi, che un tempo eravamo tenebra, siamo luce nel Signore e possiamo camminare incontro a Lui  con lampade accese. In questo tempo santo, celebriamo il Padre con il Figlio nello Spirito Santo in comunione con tutta la Chiesa.Dal Vangelo secondo Luca (1,78-79)Grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre e nell’ombra della morte e dirigere i nostri passi sulla via della pace. IntercessioniCristo è venuto a portarci la salvezza e la promessa di ritornare alla fine dei tempi. Preghiamo perché possiamo essere sempre pronti ad accoglierlo.R. Vieni Signore Gesù.Affinchè possiamo aprire i nostri cuori all’amore di Dio. PreghiamoAffinchè la luce di Cristo allontani le tenebre del peccato. PreghiamoAffinchè il ricordo di questa corona d’avvento ci prepari alla venuta di Cristo. PreghiamoAffinchè la celebrazione del Natale riempia i nostri cuori di pace e gioia e ci prepari a seguire Cristo. PreghiamoAnimati dal desiderio della venuta del Signore diciamo insieme:Padre nostro… BenedizioneDio eterno, Padre della luce, tu non ci lasci mai soli nel nostro anelito di vita e di gioia. All’inizio di questo tempo di Avvento noi guardiamo a te, e in te riponiamo tutta la nostra speranza. La fiamma luminosa di questa corona dell’Avvento ci aiuti ad attendere vigilanti Cristo Signore, sole di giustizia e fulgore inestinguibile; la sua luce che aumenta ci spinga a crescere sempre più nell’amore. Fa’ che la memoria gioiosa della nascita del Salvatore, susciti in noi il desiderio di gustare, ora e sempre, la sua presenza gloriosa, piena di grazia e di verità. Egli vive e regna nei secoli dei secoli. Amen. (Aspergere con acqua benedetta la Corona di Avvento)Oppure:Ti diciamo il nostro grazie, o Padre, perché iniziare la nostra preparazione al Natale. Ti benediciamo per la luce Che già brilla nei nostri cuori e che tu vuoi far crescere sempre più. Davanti a questa corona di Avvento, noi ti preghiamo: fa che giorno dopo giorno riconosciamo in Gesù la luce che trionfa sulla morte, l’amore che sgela i cuori. Il Natale che viene ci trovi tutti inondati di luce, pieni di vita e di amore, pronti ad accogliere colui che viene da te e con te e lo Spirito Santo vive e regna nei secoli dei secoli. Amen. (Aspergere con acqua benedetta la Corona di Avvento)PRIMA DOMENICA DI AVVENTOOggi è la prima domenica di Avvento; questa prima candela che accendiamo è quella del profeta che invita alla speranza.Dal libro del profeta Isaia (65,1.16.17.25)Dice il Signore: “Mi feci ricercare da chi non mi interrogava, mi feci trovare da chi non mi cercava”. Dissi: “Eccomi, eccomi” a gente che non invocava il mio nome. “Saranno dimenticate le tribolazioni antiche, saranno occultate ai miei occhi. Ecco infatti io creo nuovi cieli e nuova terra; non si ricorderà più il passato, non verrà più in mente. Il lupo e l'agnello pascoleranno insieme, il leone mangerà la paglia come un bue, ma il serpente mangerà la polvere, non faranno né male né danno in tutto il mio santo monte”.Esortazione Accendiamo, Signore, questa luce, come chi accende la sua lampada per uscire, nella notte,  incontro all’amico che viene. In questa prima settimana di Avvento vogliamo alzarci per aspettarti preparati, per riceverti con gioia. Molte ombre ci avvolgono. Molte lusinghe ci addormentano. Vogliamo rimanere svegli e vigilanti, perché tu ci porti la luce più chiara, la pace più profonda, la gioia più vera. Vieni, Signore Gesù! Vieni, Signore Gesù! (si accende la prima candela) PreghieraVieni, Luce vera, tu che illumini ogni uomo. Rischiara le nostre tenebre e non avremo più paura perché tu, Gesù, sei luce alla nostra strada. Donaci di portare la tua luce Ai nostri fratelli. Amen. Oppure: PreghieraO Dio di speranza, Emmanuele “Dio con noi”, siamo qui riuniti insieme per pregare: accendi la tua luce nei nostri cuori. Aiutaci a essere pronti per il giorno e l’ora in cui tu, Gesù, farai ritorno a noi. Metti la tua vita in noi e aiutaci a vivere con te e in te. Trasformaci con la potenza dello Spirito Santo, perché con questa nostra preghiera e con questo tempo di preparazione crediamo sempre più in te sicuri che tu verrai ora e nei secoli dei secoli. AmenSECONDA DOMENICA DI AVVENTOOggi è la seconda domenica dell’Avvento, domenica della chiamata di tutti a Betlemme. Accendiamo la candela di Betlemme, la città verso la quale tutti siamo invitati ad andare perché lì troviamo Gesù, il nostro Salvatore.Dal libro del profeta Isaia (60,1-5)Alzati, rivestiti di luce, perché viene la tua luce, la gloria del Signore brilla sopra di te. Poiché, ecco, le tenebre ricoprono la terra, nebbia fitta avvolge le nazioni; ma su di te risplende il Signore, la sua gloria appare su di te. Cammineranno i popoli alla tua luce, i re allo splendore del tuo sorgere. Alza gli occhi intorno e guarda: tutti costoro si sono radunati, vengono a te. I tuoi figli vengono da lontano, le tue figlie sono portate in braccio. A quella vista sarai raggiante, palpiterà e si dilaterà il tuo cuore.EsortazioneI profeti tenevano accesa la speranza di Israele. Noi, come simbolo, accediamo questa seconda candela. Il vecchio tronco sta germogliando, fiorisce il deserto… L’umanità intera trasale perché Dio é nato nella nostra carne. Fa’ che ognuno di noi, Signore, ti apra la sua vita perché germogli,  perché fiorisca, perché nasca e si mantenga accesa nel nostro cuore la speranza. Vieni presto, Signore! Vieni, o Salvatore! (si accende la seconda candela) PreghieraVieni, Luce vera, tu che illumini ogni uomo. Rischiara le nostre tenebre E non avremo più paura Perché tu, Gesù, sei luce alla nostra strada. Donaci di portare la tua luce Ai nostri fratelli. Amen. Oppure:Preghiera O Dio della nostra salvezza, Emmanuele “Dio con noi”, siamo qui riuniti per pregare: accendi la tua luce nei nostri cuori. Aiutaci a essere pronti per il giorno e l’ora in cui tu, Gesù, farai ritorno. In questi giorni che ci separano dal Natale metti nei nostri cuori il desiderio di camminare alla tua luce per arrivare preparati al tuo Natale, disponibili a ricevere la tua salvezza. Gradisci la nostra preghiera e benedici noi e tutte le persone care perché diventiamo figli della tua luce. Amen. TERZA DOMENICA DI AVVENTOOggi è la terza domenica dell’Avvento, la domenica della gioia. Accendiamo la candela dei pastori che per primi hanno ricevuto la notizia del Natale, una notizia che li ha fatti molto felici.Dal libro del profeta Isaia (35,1-5.8-10)Si rallegrino il deserto e la terra arida, esulti e fiorisca la steppa. Come fiore di narciso fiorisca; sì, canti con gioia e con giubilo. Le è data la gloria del Libano, lo splendore del Carmelo e di Saròn. Essi vedranno la gloria del Signore, la magnificenza del nostro Dio. Irrobustite le mani fiacche, rendete salde le ginocchia vacillanti. Dite agli smarriti di cuore: "Coraggio! Non temete; ecco il vostro Dio, giunge la vendetta, la ricompensa divina. Egli viene a salvarvi". Allora si apriranno gli occhi dei ciechi e si schiuderanno gli orecchi dei sordi. Ci sarà una strada appianata e la chiameranno Via santa; nessun impuro la percorrerà e gli stolti non vi si aggireranno. Non ci sarà più il leone, nessuna bestia feroce la percorrerà, vi cammineranno i redenti.  Su di essa ritorneranno i riscattati dal Signore e verranno in Sion con giubilo; felicità perenne splenderà sul loro capo; gioia e felicità li seguiranno e fuggiranno tristezza e pianto.EsortazioneNelle tenebre si è accesa una luce, nel deserto si è levata una voce. E’ annunciata la buona notizia:  il Signore viene! Preparate le sue vie, perché ormai è vicino. Ornate la vostra anima come una sposa si adorna nel giorno delle nozze. E’ arrivato il messaggero. Giovanni Battista non è la luce, ma uno che annuncia la luce. Mentre accendiamo la terza candela ognuno di noi vuole essere tua torcia che brilla, fiamma che riscalda. Vieni, Signore, a salvarci, avvolgici nella tua luce, riscaldaci nel tuo amore! (si accende la terza candela) PreghieraVieni, Luce vera, tu che illumini ogni uomo. Rischiara le nostre tenebre E non avremo più paura Perché tu, Gesù, sei luce alla nostra strada. Donaci di portare la tua luce Ai nostri fratelli. Amen. Oppure:Preghiera O Dio della gioia, Emmanuele “Dio con noi”, siamo qui riuniti insieme per pregare: manda la tua luce nei nostri cuori. Aiutaci a essere pronti per il giorno e l’ora in cui, Gesù, farai ritorno. Fa che il nostro cuore e la nostra mente vedano le cose che hai compiuto e che hai promesso di compiere, perché siamo liberi da ogni paura e pieni della tua gioia. Dacci la forza di fare sempre la tua volontà e benedici noi e tutti gli uomini che sono alla ricerca della felicità. Amen. QUARTA DOMENICA DI AVVENTOOggi è la quarta domenica dell’Avvento, la domenica dell’amore di Dio. Accendiamo la candela degli angeli: hanno portato la notizia che Dio voleva bene a tutti gli uomini e per questo aveva deciso di nascere tra di noi.Dal Vangelo secondo Luca (2, 12-14)Questo per voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce, che giace in una mangiatoia". E subito apparve con l'angelo una moltitudine dell'esercito celeste che lodava Dio e diceva: "Gloria a Dio nel più alto dei cieli e pace in terra agli uomini che egli ama".EsortazioneAccendendo questa quarta candela, nell’ultima domenica,  pensiamo a Lei, la Vergine, tua e nostra madre. Nessuno ti attese con maggiore ansia, con maggiore tenerezza, con più amore. Nessuno ti accolse con più gioia. Tu sbocciasti in Essa, come il chicco di grano germoglia nel solco. Nelle sue braccia trovasti la culla più bella. Anche noi vogliamo prepararci così: nella fede, nell’amore, nel lavoro di ogni giorno. Vieni presto, Signore! Vieni a salvarci! (si accende la quarta candela) PreghieraVieni, Luce vera, tu che illumini ogni uomo. Rischiara le nostre tenebre E non avremo più paura Perché tu, Gesù, sei luce alla nostra strada. Donaci di portare la tua luce Ai nostri fratelli. Amen.Oppure: Preghiera Dio d’amore, Emmanuele “Dio con noi”, ti preghiamo ancora una volta: manda la tua luce nei nostri cuori. Preparaci al grande giorno della tua venuta. Donaci di rimanere in te; il tuo grande amore riempia tutto il nostro essere intero. Rendici capaci di mostrare questo amore al mondo intero, oggi e sempre. Amen. (Bibliografia: La Corona di Avvento. Attualità di una Tradizione natalizia, di Gianfranco Venturi. Ed. Messaggero Padova)