Benedicaria

GIORNATA DELLA MADRE TERRA


La Giornata della Terra (in inglese Earth Day), è il nome usato per indicare il giorno in cui si celebra l'ambiente e la salvaguardia del pianeta Terra. Le nazioni Unite celebrano questa festa ogni anno, un mese e due giorni dopo l'equinozio di primavera, il 22 aprile. La celebrazione che vuole coinvolgere più nazioni possibili, ad oggi coinvolge precisamente 175 paesi. Nata il 22 aprile 1970 per sottolineare la necessità della conservazione delle risorse naturali della Terra. Come movimento universitario, nel tempo, la Giornata della Terra è divenuta un avvenimento educativo ed informativo. I gruppi ecologisti lo utilizzano come occasione per valutare le problematiche del pianeta: l'inquinamento di aria, acqua e suolo, la distruzione degli ecosistemi, le migliaia di piante e specie animali che scompaiono, e l'esaurimento delle risorse non rinnovabili. Si insiste in soluzioni che permettano di eliminare gli effetti negativi delle attività dell'uomo; queste soluzioni includono il riciclo dei materiali, la conservazione delle risorse naturali come il petrolio e i gas fossili, il divieto di utilizzare prodotti chimici dannosi, la cessazione della distruzione di habitat fondamentali come i boschi umidi e la protezione delle specie minacciate.Celebrazione della Giornata di nostra Madre TerraCon questa celebrazione si esprime la riconoscenza per i benefici ricevuti da Dio che ha creato con ineffabile amore l'universo e ne ha affidato la cura, la salvaguardia e il rispetto all'uomo perché, attraverso il lavoro assiduo, possa assicurare ai fratelli il necessario per la vita.Nel rispetto della struttura del rito e dei suoi elementi essenziali, si potranno adattare le singole parti alle circostanze di persone e di luoghi.Si potrà utilizzare un vaso largo e basso pieno di terra, dove si troveranno già piantati alcuni semi, bulbi o fiori. Ai quattro angoli del vaso, si inseriranno quattro candele del colore dei quattro elementi dell’universo (giallo: aria; rosso: fuoco; blu: acqua; verde: terra), e al centro del vaso si potrà collocare un simbolo, un segno, un’immagine o un oggetto che possa rappresentare la nostra Madre Terra. INVITATORIO Benediciamo unanimi il nostro Padre Celeste,e la fertilità della nostra Madre Terra.Amen.ATTO PENITENZIALEPer l’inquinamento dell’aria, dell’acqua e della terra:Kyrie eleison. (Signore, pietà) Per l’inquinamento acustico, luminoso e radioattivo: Kyrie eleison. (Signore, pietà) Per il riscaldamento climatico globale:Kyrie eleison. (Signore, pietà) Per lo sfruttamento delle risorse naturali non rinnovabili:Kyrie eleison. (Signore, pietà) Per la distruzione degli ecosistemi: Kyrie eleison. (Signore, pietà) Per le migliaia di piante e specie animali che scompaiono:Kyrie eleison. (Signore, pietà) Per le calamità naturali, per i terremoti e per le inondazioni causate dall’egoismo dell’uomo: Kyrie eleison. (Signore, pietà) Signore del mondo, insegnaci a custodire e governare nel rispetto di ogni uomo e di ogni creatura quanto tu ci hai affidato sulla terra e nel firmamento e ispiraci la condivisione dei frutti di nostra Madre Terra e del nostro lavoro con i poveri e i bisognosi, affinché prepariamo ogni cosa per la venuta del tuo regno. Sii benedetto ora e nei secoli dei secoli. Amen. PREGHIERA PER INVOCARE L’ABBRACCIO DI NOSTRA MADRE TERRANoi ti benediciamo e ti rendiamo grazie, Padre Celeste, Dio di bontà infinita, per i grandi segni del tuo amore e per la tua  compassione verso ogni creatura.Tu hai creato tutte le cose, le hai giudicate tutte belle e buone, poiché il tuo Spirito è in tutte le cose e tutte sono tue, o amante della vita.(fare 1 o 3 giri in senso orario intorno al vaso che simboleggia la nostra Madre Terra)Noi riconosciamo la tua gloria negli immensi spazi stellari del cosmo e nel più piccolo seme di vita che spunta nel Grembo della Madre Terra.Posizionarsi a Est e accendere la candela gialla: Sii benedetto per l’Aria che ci fa vivere,Posizionarsi a Sud e accendere la candela rossa: sii benedetto per il Fuoco che ci riscalda,Posizionarsi a Ovest e accendere la candela blu: sii benedetto per l’Acqua che ci disseta,Posizionarsi a Nord e accendere la candela verde: sii benedetto per la Terra che ci nutre.Tu hai voluto l’uomo quale custode del creato, vuoi che egli regni con rispetto e amore su tutte le creature, a lui doni gli animali come aiuto e compagnia, fai vivere piante e fiori per il suo sostentamento e la sua gioia.Fatti voce di ogni gemito e di ogni grido, fatti voce di ogni creatura animata e inanimata, a te, Signore e Creatore, Padre e Madre, rendiamo gloria e da te attendiamo la trasfigurazione di tutto ciò che hai creato. Amen.Salmo 103 (104), 24 31-32 33-34Quanto sono grandi, Signore, le tue opere!Tutto hai fatto con saggezza,la terra è piena delle tue creature.La gloria del Signore sia per sempre; gioisca il Signore delle sue opere.Egli guarda la terra e la fa sussultare, tocca i monti ed essi fumano. Voglio cantare al Signore finché ho vita, cantare al mio Dio finché esisto.A lui sia gradito il mio canto;la mia gioia è nel Signore. Dal libro della Genesi (1,1.11-12.29-31) In principio Dio creò il cielo e la terra. E Dio disse: «La terra produca germogli, erbe che producano seme e alberi da frutto, che facciano sulla terra frutto con il seme, ciascuno secondo la sua specie». E così avvenne: la terra produsse germogli, erbe che producono seme, ciascuna secondo la propria specie e alberi che fanno ciascuno frutto con il seme, secondo la propria specie. Dio vide che era cosa buona.E Dio disse: «Ecco, io vi dò ogni erba che produce seme e che é su tutta la terra, e ogni albero in cui è il frutto che produce seme: saranno il vostro cibo. A tutte le bestie selvatiche, a tutti gli uccelli del cielo e a tutti gli esseri che strisciano sulla terra e nei quali è alito di vita, io dò in cibo ogni erba verde». E così avvenne. Dio vide quanto aveva fatto, ed ecco era cosa molto buona.“La terra è nel contempo la madre, la madre di tutto ciò che è naturale e la madre di tutto ciò che è umano. È la madre di tutti, perché in lei si trovano i semi di ogni cosa.” (Santa Ildegarda di Bingen)Oppure: Dal Vangelo Essendo della Pace Le nostre viscere sono nate dalle viscere di nostra Madre Terra e sono nascoste ai nostri occhi come le profondità invisibili della terra. La luce dei nostri occhi e l’udito dei nostri orecchi sono nati entrambi dai colori e dai suoni di nostra Madre Terra, che ci circondano come le onde del mare circondano un pesce e come il soffio del vento circonda un uccello. Vi dico, in verità, che l’uomo è Figlio di Madre Terra e da lei il Figlio dell’Uomo riceve tutto il suo corpo, proprio come il corpo di un neonato è generato dal grembo di sua madre. Vi dico, in verità, che voi siete tutt’uno con Madre Terra, lei è in voi e voi siete in lei. Siete nati da lei, vivete in lei e tornerete a lei. Rispettate dunque le sue leggi, perchè nessuno può vivere a lungo nè essere felice se non onora sua Madre Terra rispettando le sue leggi. Perchè il vostro respiro è il suo respiro; il vostro sangue è il suo sangue; le vostre ossa sono le sue ossa; la vostra carne è la sua carne; le vostre viscere sono le sue viscere; i vostri occhi e i vostri orecchi sono i suoi occhi e i suoi orecchi.“La terra è nel contempo la madre, la madre di tutto ciò che è naturale e la madre di tutto ciò che è umano. È la madre di tutti, perché in lei si trovano i semi di ogni cosa.” (Santa Ildegarda di Bingen)PREGHIERA DI BENEDIZIONE DELLA MADRE TERRASii benedetto, Dio onnipotente,creatore del cielo e della terra:noi riconosciamo la tua glorianegli immensi spazi stellarie nel più piccolo germe di vitache prorompe dal grembo di nostra Madre Terra. Nelle vicende e nei ritmi della naturatu continui l'opera della creazione.La tua provvidenza senza limitisi estende alle grandi ere cosmichee al breve volgere dei giorni, dei mesi e degli anni. Ai figli dell'uomo, fatti a tua immaginee rigenerati in Cristo a vita nuova,tu affidi le meraviglie dell'universoe doni loro il tuo Spirito,perché fedeli interpreti del tuo disegno di amore, ne rivelino le potenzialità nascostee ne custodiscano la sapiente armonia,per il bene di tutti.Stendi su di noi la tua mano, o Padre,perché possiamo attuare un vero progresso nella giustizia e nella fraternità,senza mai presumere delle nostre forze. Insegnaci a governarenel rispetto dell'uomo e del creatogli strumenti della scienza e della tecnicae a condividere i frutti della terra e del lavoro con i piccoli e i poveri.Veglia su questa casa comune,perché non si ripetano per colpa nostrale catastrofi della natura e della storia.[Accogli l’offerta votiva… (acqua – latte – semi – a Pasqua l’uovo – etc. da versare sul terreno, l’uovo sotterrarlo nel terreno)per questa Giornata della Madre Terra.]Concedi a tutti i tuoi figlidi godere della tua continua protezione; fa' che la società del nostro temposi apra verso orizzonti di vera civiltàin Cristo uomo nuovo.A te il regno, la potenza e la gloria, nell'unità dello Spirito Santoper Cristo nostro Signore,oggi e nei secoli dei secoli.Amen.INTERCESSIONELa creazione stessa attende con impazienza la rivelazione dei figli di Dio; essa infatti è stata sottomessa alla caducità - non per suo volere, ma per volere di colui che l'ha sottomessa - e nutre la speranza di essere lei pure liberata dalla schiavitù della corruzione, per entrare nella libertà della gloria dei figli di Dio. Sappiamo bene infatti che tutta la creazione geme e soffre fino ad oggi nelle doglie del parto; essa non è la sola, ma anche noi, che possediamo le primizie dello Spirito, gemiamo interiormente aspettando l'adozione a figli, la redenzione del nostro corpo. (Romani 8,19-23)Signore Dio, noi ti lodiamo per la creazione intera:donale la liberazione che attende con impazienza.Signore Dio, noi ti lodiamo per la terra nostra madre:insegnaci a custodirla, rispettarla e contemplarla.Signore Dio, noi ti lodiamo per tutte le piante:ricordaci di avere cura di loro con amore e intelligenza.Signore Dio, noi ti lodiamo per tutti gli animali:ispiraci sentimenti di bontà e di solidarietà verso di loro.Signore Dio, noi ti lodiamo per tutte le creature inanimate:insegnaci a sentirci in comunione con loro fino a farci loro voce.Signore Dio, noi ti lodiamo per tutta l’umanità da te creata:aiutaci ad abitare la terra nella solidarietà e nella condivisione.PREGHIERA DEL PADRE CELESTE E DI NOSTRA MADRE TERRA Pregate ogni giorno il vostro Padre Celeste e vostra Madre Terra affinchè la vostra anima diventi perfetta come è perfetto il Santo Spirito del nostro Padre Celeste e affinch́è il vostro corpo diventi perfetto come è perfetto il corpo di nostra Madre Terra.Pregate così il nostro Padre Celeste: Padre nostro, che sei nei cieli,sia santificato il tuo nome,venga il tuo regno,sia fatta la tua volontà,come in cielo così in terra.Dacci oggi il nostro pane quotidiano,e rimetti a noi i nostri debiticome noi li rimettiamo ai nostri debitori,e non ci indurre in tentazione,ma liberaci dal male. Perché tuo è il Regno, il potere e la gloria per l’eternità. Amen.E pregate così nostra Madre Terra: Madre nostra che sei sulla terra, sia santificato il tuo nome,venga il tuo regno,sia fatta la tua volontà in noi come lo è in te. Donaci ogni giorno i frutti del tuo grembo,e rimetti a noi i nostri peccati come noi espiamo le nostre colpe contro di te,e non ci indurre in malattia ma liberaci dal male. Perchè tuo è il corpo, la salute e la terra. Amen. PREGHIERA CONCLUSIVA Padre del Cielo, che avvolgi la nostra Madre Terra con il tuo abbraccio, salva tutte le creature da ciò che minaccia la loro vita e la loro bellezza, affinché possano partecipare alla redenzione di tutto l’universo, quando avverrà la manifestazione dei figli di Dio e tuo Figlio verrà nella gloria. Egli vive e regna ora e nei secoli dei secoli. Amen.BENEDIZIONE La Madre Terra ha dato il suo frutto.Ci benedica Dio, il nostro Dio, ci benedica Dio il nostro Padre Celestee lo temano tutti i confini di nostra Madre Terra. Amen. (cfr. Salmo 67 [66],7-8) Liberamente tratto da:- Il Vangelo Essendo della Pace, apocrifo scritto o scoperto da Edmond Bordeaux Szekely, (1905-1979) - Preghiera dei Giorni, a cura del Monastero di Bose. Ed. Qiqajon.- Benedizionale, a cura della Conferenza Episcopale Italiana. Ed. Vaticana.