Benedicaria

Tredicina e Rosario in siciliano a Sant’Antonio di Padova


Tra i Santi più venerati c’è S. Antonio di Padova per il quale i fedeli recitano “la Tredicina” (Rosario ripetuto per tredici giorni), dal primo al 13 giugno, giorno della sua commemorazione. Nella tradizione popolare, è il santo maggiormente invocato, soprattutto per ciò che concerne l’amore, il matrimonio, il denaro e la riuscita. Sant’Antonio è considerato molto miracoloso ed estremamente generoso. Il giorno della settimana che gli viene dedicato è il martedì (nella cultura italiana), gli si offrono dei gigli bianchi e candele marroni (specialmente per risolvere problemi in ambito familiare, per trionfare in ambito legale o per risolvere problemi economici)., candele verdi per attirare il denaro, candele color arancio per il matrimonio. Sono tanti i Rosari dedicati al Santo in ogni parte della Sicilia. Il Rosario che segue è stato documentato negli anni Ottanta a Palazzo Adriano.Rosario a Sant’AntuninedduPosta  In siciliano:Sant’Antunineddu cadiu malatedduin pettu purtava du’ pumidda d’orubagna la manu e vidi chi c’erac’era lu risu cu tuttu lu Paradisu.In italiano:Sant’Antoniuccio fu malatinoin petto portava due pomelli d’orobagna la mano e guarda che cosa c’era c’era il sorriso con tutto il Paradiso.GraniIn siciliano:E’ decimila votie ludamu a sant’Antuninu.e ludamulu tutti l’urica è lu nostru protetturi.In italiano:E diecimila voltee lodiamo Sant’Antonino.e lodiamolo tutte le orepoiché è il nostro protettore.Rosario a Sant’Antonio amato amatoPosta  In siciliano:Sant’Antuninu amatu amatu‘n celu faciti lu me avvocatusant’Antuninu amutu sia‘n celu faciti la grazia a mia.In italiano: Sant’Antonino amato amatoin cielo fate il mio avvocatosant’Antonino amato siain cielo fatemi la grazia.GraniIn siciliano:Sant’Antoniu miu biatucu’ vi l’ha datu stu bambinu a latu?Vi l’ha datu la matri di Diufati la grazia Antoniu miu.In italiano:Sant’Antonio mio beatochi vi ha dato questo bambino a lato?Ve lo ha dato la madre di Diofate la grazia Antonio mio.(Tratto da: A Cruna. Antologia di Rosari Siciliani, di Sara Favarò. Ed. Città Aperta.)