Benessere per tutti

Frutta drink made in USA


E' già da qualche anno ormai che nelle nostre città, specialmente quelle più grandi quali Milano e Roma, si sta diffondendo la moda dell'aperitivo, soprattutto serale. Non è una cena, ma neanche un semplice drink, risulta essere un misto tra i due, già perché ormai incontrarsi a cena è diventato banale...una cosa vetusta, da vecchi.Comunque sia è una moda americana, proveniente soprattutto dell'America degli affari, newyorkese per intenderci, e con questa moda arrivano anche i drink alla moda. Oggi parliamo dello smoothie.Lo smoothie è stato inventato negli anni '60 da un certo Kuhnau, un barista, oggi fortunato proprietario di una catena di smoothie bar, esperto in frullati. Poiché lui non ne poteva bere a causa della sua intolleranza al lattosio ebbe l'idea di creare frullati senza aggiunte di zucchero e di latte, semplicemente frutta (scelta a dovere) con o senza ghiaccio tritato. Fu un vero successo, tanto è vero che ha fatto carriera grazie a questa sua invenzione.E' certamente una preparazione semplice da fare, tuttavia la genialità dello smoothie sta anche nella scelta delle combinazioni di frutta, non tutte vanno bene in effetti.In commercio, anche da noi, si cominciano a trovare gli smoothie in bottiglietta, alla stregua di succhi di frutta. Le combinazioni più deliziose?Mora e mirtillo, lampone e melograno, mirtillo banana e ananas, pesca uva e albicocca solo per citarne alcuni.