BENESSERE GLOBALE

Dialogare con l'inconscio. Il Maestro Interiore.


Scopo di questo post  è quello di scoprire come sperimentare una parte di voi che, diciamo, è fuori controllo. Fuori controllo per tre motivi:1) non si conosce o ne si ignora l'esistenza;2) non si conoscono i codici simbolici e i segni-linguaggi utilizzati per comunicare con noi (nel dialogo tra la parte conscia e inconscia);3) non siamo in grado di ascoltare/comunicare (capire e farci capire, comprendere, ecc..) con l'inconscio.Ebbene, vi sorprenderei nel dire che dialogare con l'inconscio non è difficile, ma come tutte le abilità/facoltà va allenato, comprendendone le leggi, i linguaggi, i tempi ed i modi.Introduciamo uno dei tanti modi possibili (ad esempio i sogni, il disegno libero, la meditazione, ecc..) per instaurare un dialogo e costruire ponti che colleghino la nostra parte conscia con quella incoscia. L'inconscio è un "labirinto" e come tale necessita di una guida che prima di voi ha esplorato i suoi luoghi e possiede una buona cartografia che saprà comunicarvi nel modo che possiate comprenderlo. IL MAESTRO INTERIORE.La pratica (da integrare con le altre) consiste nel risvegliare il Maestro Interiore che è in voi e chiedere il suo aiuto nei momenti di cambiamento, per ricevere consigli, trovare soluzioni, ed anche fare quelle domande alle quali solo un maestro può rispondere di natura spirituale, cosmologica, psicologica, filosofica, ecc..Il maestro vi parlerà tramite le vostre intuizioni, sensazioni, immagini creative, pensieri, simboli, voci interiori, segni e segnali che vi corcondano.Spesso non è vero che non riceviamo risposte. Ne riceviamo di continuo siamo noi che le ignoriamo, le travisiamo, le interpretiamo a nostro uso e consumo accordandole con le nostre necesità, aspettative ed esigenze del momento. Magari per pigrizia rigiutiamo alcuni messaggi che ci spingono al cambiamento, facendo finta che non esistono (ecco che allora vengono rimosse nell'incoscio). Vediamo e sentiamo solo ciò che ci fa comodo! Come procedere?Le prime volte procedete con calma, piano, non pretendete subito risposte congrue, chiare: tutto sta nell'allenare il nostro "orecchio interiore". Dopotutto, Il maestro che è in voi va allenato giorno dopo giorno e per questo dovete far visita al vostro Maestro Interiore interrogandolo, sollecitandolo e chiedendogli consiglio o soccorso.Iniziate a porre delle domande scrivendole su un foglio bianco. Subito dopo fate un respiro e scrivete come risposta tutto quello che il vostro Maestro Interiore vi suggerirà. Scrivete ogni suggestione, ogni parola, disegnate ogni simbolo o immagine che liberamente vi sentite di trascrivere sul foglio.Prima della pratica sarà bene assumere un atteggiamento meditativo, DI ASCOLTO, entrare in sintonia con il proprio inconscio (è tramite esso che il vostro Maestro vi parlerà, tramite la vostra parte creativa, immaginativa e intuita, il vostro cervello sinistro, il vostro cuore. Presto vi renderete conto che potete attingere ad una miniera inesauribile. Il vostro Maestro Interiore (per alcuni angelo custode, Guida Spirituale, Anima, Voce Interiore, Intuizione, Animale Guida, Antenato) saprà suggerirvi, in modo lungimirante e lucido, la strada più adatta per voi. Sappiatelo ascoltare e valorizzare quello che vi dirà, fatene tesoro. Dopodiché ringraziate e assicurate al vostro Maestro Interiore che presto gli farete visita, anche solo per salutarlo e ringraziarlo del suo tempo e della sua presenza. Potete unire la pratica alla Preghiera, alla Meditazione e usare i suggerimenti che vi darà come materiale per le altre pratiche (vedi ad es. Vison, Diario-Terapia, Quadrato Magico, Deatination).Il maestro vi darà delle risposte, sempre e comunque, congrue con il vostro livello di comprensione e con il vostro livello di essere raggiunto, di modo che, passo passo, ci conduce ad una progressiva e costante evoluzione, comprensione, autoconsapevolezza.Se in gruppo, una persona fa il Richiedente e un'altra il Maestro. A turno. Sarà interessante osservare le dinamiche di gruppo che ne conseguiranno. Ogni domanda spontanea riceve una risposta spontanea. Chiedete e vi sarà dato! Un esempio di come formulare le domande/risposte...1. Io: Maestro qual'è la strada per la felicità?M.(Maestro): Non una ma infinite strade, tante quante sono gli attimi della tua vita...2. Io:Maestro come posso meritare una vita migliore?M.: vivi adesso, adesso può essere migliore di prima...Dai un senso alle tue azioni.3. Io: Maestro cos'è lo Spirito?M.: è l'energia pura che può trovre rifugio in tutte le cose.IO: Grazie! ... Per info e suggerimenti: Daniele ScozzariPsicologo-formatorescozzarid@gmail.com