Essenza di vita

-2012...3-


E siamo arrivati anche questa volta all'ultimo giorno dell'anno, un giorno come tanti altri ma a cui molti (se non tutti) danno un valore superiore senza saperne bene il perchè, il mio 2012 è stato fatto di alti e bassi (pochi alti e molti bassi purtroppo), un anno in cui ho superato molte crisi tanto materiali quanto spirituali, momenti difficili in cui mi ero perso e faticavo a ritrovarmi, momenti in cui ho rischiato di perdere tutto per poi lottare e ritrovare ciò che pensavo (erroneamente) perso ma che semplicemente per un attimo avevo solo smarrito...questo 2012 ormai è superato, metto alle spalle tutto ciò che è stato, fallimenti, lacrime, litigi, lotte con me stesso e con gli altri ma anche sorrisi, momenti spensierati, piccole soddisfazioni, arrivi, cambiamenti interiori e spirituali che mi hanno portato ad avere sicuramente una maggior consapevolezza di me, di ciò che sono e di ciò che è chi mi sta intorno, momenti unici che ho potuto assaporare con me stesso e con la persona che ho al mio fianco da ormai 7 anni...mi appresto ad entrare in questo nuovo anno così come sono uscito da quest'ultimo...camminando…camminando sul percorso che ho scelto di tracciare iniziando a lavorare su me stesso e nella consapevolezza di poter diventare qualcosa di migliore per me e per chi mi sta intorno...quest'anno non voglio farmi augurii, propormi cose che poi (come sempre) vengono puntualmente disattese per un motivo o per l'altro, non voglio “banalizzarmi” augurandomi serenità, salute, ricchezza e riuscita nei sogni che spero, voglio solo entrare serenamente in questo 2013 camminando lungo la strada che mi ha portato fuori dal 2012, sapendo prima di tutto che sono io ogni giorno a costruirmi ciò che sogno, che desidero e che voglio raggiungere, sperando però almeno che questa carreggiata (che quest'anno è stata disseminata di molte buche che neanche la Salerno-Reggio Calabria) possa iniziare a diventare un po’ più liscia, scorrevole, magari con qualche deviazione ma comunque più percorribile di quella dell’anno appena trascorso, consapevole però che molto dipenderà da ciò che vorrò o non vorrò fare...detto questo mi appresto a ripartire per questo viaggio, prendo il mio fido bastone, metto le calze "della domenica" (rigorosamente senza il buco) e le scarpe pesanti e mi rimetto in marcia assieme ad un po’ più di consapevolezza in me stesso...buon cammino a tutti voi e che anche il vostro percorso vi sia lieve.