Essenza di vita

Post N° 90


11 Settembre 2001 / 11 Settembre 2006Ormai sono passati 5 anni...sembrano davvero tanti ma ogni 11 Settembre rievoca in me quelle stesse sensazioni che provai quel giorno, ogni 11 Settembre da qui a 5 anni mi fa sentire un pò più morto dentro, mi fa sentire spento come se qualcosa fosse cessato in me...Ricordo ancora il momento in cui appresi la notizia...mi trovavo al Policlinico di Modena a svolgere il mio turno come volontario soccorritore in ambulanza...ricordo i medici e le infermiere che cominciarono a dire che l'America era stata attaccata...le parole e le informazioni si rincorrevano l'un l'altra, la confusione era abbastanza palpabile e da lì tutti cominiciammo a capire che qualcosa di irreparabile era accaduto...una volta arrivato davanti alla tv capii anche io che qualcosa era cambiato per sempre, che eravamo inermi spettatori di un evento che avrebbe cambiato la storia dell'umanità...che dal quel giorno nulla sarebbe più stato come prima.Mentre tutto il mondo guardava con sconcerto Manhattan in fiamme senza sapersi dare una risposta plausibile a quel gesto tanto scellerato, persone morivano...1,10,100,1000...fino ad arrivare al macabro numero di 2997...persone di tutte le estrazioni sociali, persone di tutte le razze, persone che casualmente si trovavano in quel luogo, persone che vi erano per poter portare a casa i soldi che gli permettevano di tirare avanti, ma anche persone che decisero loro stesse di andare verso quell'inferno per cercare di salvare vite, persone che misero a repentaglio la loro vita per dar la possibilità ad altri di vivere...ricordo ancora alla caduta delle torri quel polverone grigio che ammantava le vie di New York, la gente in fuga per evitare di essere investite da quel polverone, urla, lacrime, svenimenti di coloro che da lontano assistevano a quell'orribile spettacolo...e come non ricordare coloro che non fecero in tempo a fuggire da tutta quella polvere che una volta posata faceva sembrare tutto innaturale....ricordo ancora i volti e le espressioni di quelle persone...sotto a quella coltre grigiastra che non li faceva respirare, che non faceva nemmeno riconoscere il colore della pelle...2997 persone quel giorno persero la vita...chi in maniera "involntaria" chi invece in maniera "volontaria" mettendo prima il bene degli altri davanti al proprio...ma tutti vanno ricordati in egual maniera perchè ciò che è accaduto debba servire da monito per il futuro perchè si possa cercare, sulle basi di quel giorno, un mondo migliore...sicuramente non privo di conflitti ma in qualche modo diverso dal precedente...Un giorno quando anche io avrò un figlio gli racconterò di come quel giorno cambiò lo scorrere degli avvenimenti...di come quel giorno in qualche modo cambiò anche la mia vita...di come uno sceicco del terrore riuscì a compiere l'atto più vigliacco della storia...di come molte persone morirono senza avere una reale colpa e di come il mondo cambio dopo l'11 Settembre perchè così anche lui possa capire ciò che è stato per non farlo più accadere...Questo è un mio piccolo ricordo, uno spaccato di vita di una delle migliaia di persone che quel giorno si fermarono per assistere al più grande atto terroristico della storia...anche io mi unisco al tributo e al ricordo che le migliai di persone nel mondo tributano in questo giorno triste agli Eroi dell'11 Settembre...