Essenza di vita

Post N° 137


Ciao a tutti,rieccomi qui di nuovo a casa a scrivere di quelli che ormai sono solo ricordi, spero che abbiate passato un buon Natale, io fortunatamente si, circondato dalle persone che amo e a cui voglio bene...tornando ai ricordi, bhe quesi 4 giorni a Parigi con la mia principessa sono stati fantastici, cercherò di farvi un riassunto di ciò che abbiamo fatto e visto così capirete meglio, cercherò di essere più stringato che posso (lo so che sono un rompiscatole perchè scrivo troppo hehe):20/12: Tutti in piedi all'1.00 di notte, destinazione "Aereoporto Orial-Serio Bergamo", il viaggio scorre liscio fra le chiacchiere con i miei, la mamma della mia Tata e la mia Tata stessa...purtroppo una volta finite le chiacchiere il sonno mi ha divorato e mi sono addormentato in auto; mi sveglio davanti all'aereoporto (un piccolo aereoporto di provincia), il piazzale è vuoto, entriamo e l'aereoporto sembra in uno stato di "abbandono"...negozi chiusi, chek-in ancora fermi, nessuna persona (a parte una guardia notturna) all'interno dello scalo...decidiamo così di sederci su una panchina nell'attesa che i chek-in inizino a funzionare.Verso le 5.30 riusciamo finalmente a fare il chek-in (il volo sarebbe decollato 1 ora dopo)...la Vero agitatissima e impaurita (tanto da avere le lacrime) e io eccitato (e un pò spaventato) per l'emozione del mio primo volo senza i miei genitori...salutiamo tutti e ci avviamo verso i controlli...una volta passati entriamo nella sala d'aspetto (che tramite una ampia vetrata dava sulla pista in cui era già parcheggiato il nostro aereo), l'agitazione comincia a salire e per tranquillizzare la Vero gli spiego quello che sta vedendo (tutte le procedure che si fanno all'aereo prima di far salire a bordo le persone)...prendiamo una bottiglia d'acqua e per sicurezza prendiamo qualche goccia di ansiolitico per stare più tranquilli.Ore 6.30, finalmente si parte, troviamo posto in 3a fila (ottimo visto che più si è avanti e meno oscillazioni si sentono), l'aereo decolla e nonostante l'agitazione di entrambi ci addormentiamo uno appoggiato all'altro (verremo svegliati circa un'ora dopo dal segnale di "allacciare le cinture" perchè stavamo per atterrare).Una volta atterrati scendiamo (non vi dico come era felice la Vero) e ci dirigiamo (dopo aver ritirato le valige) al pulman che ci avrebbe portato a Parigi (visto che l'aereoporto in cui siamo atterrati, Beauvais, dista circa 70 km dalla città)...non vi dico che rottura quel viaggio, in media ci abbiamo messo di più (circa 2.15 ore) a fare 70 km in pulman che il viaggio da Bergamo a Parigi in aereo (circa 1.15 ore)...fortunatamente arriviamo, la giornata è ottima, il sole splende alto (ci accompangerà per tutti e 4 i giorni), l'aria è abbastanza fredda ma tutto sommato si sta bene.Cominciamo a girare per cercare un Metrò (visto che il parcheggio in cui ci avevano scaricati era piuttosto in periferia e mal servito dal Metrò)...gira gira, lo troviamo, facciamo i biglietti (per 3 giorni) e andiamo all'hotel...entrati in camera posiamo le valige e ci compiaciamo (anche se io lo sapevo già perchè avevo già pernottato in quell'hotel) del confort della camera (nonostante fosse un due stelle).Ci prepariamo e usciamo subito, le prime tappe naturalmente sono state il Moulin Rouge (che distava solo 300 metri dal nostro Hotel) e Montmartre, dove abbiamo subito preso una crepes i cui resti sono stati divorati dai Piccioni (particolarmente famelici e assatanati a Parigi).Terza tappa...la Torre Eiffel...bellissima, il cielo limpidissimo la faceva risaltare ancora di più (non vi dico che foto fantastiche ci sono venute)...eh si, abbiamo fatto una marea di foto questa volta (circa 360), naturalmente perchè avevamo la macchina digitale, altrimenti sai che spesa stamparle tutte hehe (alla fine del post metterò qualche foto).In questi 4 giorni c'erano pochissimi turisti (probabilmente dovuto al fatto che chi lavora non aveva ancora le ferie), questo ci ha permesso di goderci ancora di più Parigi...siamo proprio stati fortunati.Arriva la sera e noi come al solito andiamo a mangiare in un ristorante sotto la torre di Montparnasse (un palazzo alto 65 piani), c'erano ancora i camerieri di questa estate (che io già conoscevo per le volte precedenti in cui c'ero andato), passiamo una bella serata a tavola a parlare, scherzare e organizzare il giorno seguente.Finita la cena ci dirigiamo nuovamente alla Torre Eiffel per vederla in tutto il suo splendore notturno, non vi dico che freddo che c'era in quella spianata, sembra di essere la polo nord (ci mancava poco che un'orso bianco mi attaccasse hehe), decidiamo quindi di tornare nel nostr quartire e sederci un pò davanti al Moulin Rouge a vedere il passaggio e a farci qualche foto.Sono circa le 23, la sonno accumulata nella notte prima si fa sentire e decidiamo di andare a letto perchè il giorno dopo ci saremmo svegliati alle 9.30...ci impigiamiamo (che per me vuol dire mettersi il pigiama) e ci addormentiamo in men che non si dica.21/12: Sveglia alle 9.30, ci vestiamo, mangiamo qualcosa (la mia Tata una pasta e io una brioches alla cioccolata) comprate in un supermarket il giorno prima e usciamo pronti per un'altra giornata a Parigi, la prima tappa di oggi è Notre Dame, anche qui pochi turisti e tanto sole, entriamo e dopo aver acceso una candelina e scritto su un libro il desiderio che noi chiedevamo a Dio (nel nostro caso quello di stare per sempre insieme e di vivere felici) ci sediamo nel "silenzio" della Chiesa per riposarci un pò.Usciti, ci dirigiamo verso il Palazzo di Giustizia per visitare la Sante Chappele, durante il tragitto scopriamo anche che accanto Notre Dame sorge un ponte tanto piccolo (soli 40 metri) quanto antico (2000 anni) che univa l'isola di Notre Dame alla sponda...arrivati alla Sainte Chapelle lo spettacolo che ci si presenta è davvero fantastico, vetrate completamente dipinte (alte circa 15 metri) ci circondano e colpite dal sole creano un'infinità di colori e riflessi, decidiamo di sederci e di fare qualche fotografia nonchè filmare (quest'anno la cameramen ufficiale è stata la Vero).Altra tappa è la visita (purtroppo sfumata per lavori di restauro) della Torre di Sant Jacues e la visita alla fontana del museo Pompidù, prima però decidiamo di visitare una chiesa dalle parti della Sainte Chapelle.L'ennesima tappa è il Louvre, dove però non entriamo (l'avevamo visitato già questa estate) ma facciamo lostesso un mare di fotografie sia fuori che dentro (all'entrata del Museo dove c'è la famosa piramide di vetro rovesciata).Altra tappa è la piazza dove sorgeva la Bastiglia (di cui ormai resta soltanto una fila di cubetti di porfido che delinea la forma che aveva prima che venisse abbattuta).Ultima tappa del giorno saranno gli Champs Elysee (addobbati a festa con mille lucine) e l'Arco di trionfo...immancabili la sosta per la Crepes in un bistrot sulla via, al Disney Store e davanti alla vetrina di Cartier (noto gioielliere) per guardare i prezzi dei simpatici oggettini esposti in vetrina (la cosa che costava meno veniva circa 1.000 euro mentre quella che costava di più circa 30.000 euro hehe).Purtroppo è di nuovo buio, torniamo (come tutte le sere) a mangiare al nostro amato "Pizza dell'Arte" sotto a Montparnasse...finito di mangiare decidiamo di tornare alla Torre Eiffel per vederla con il classico "vestito da sera" (costuito da una miriade di lucine bianche intermittenti che circa ogni ora illuminano per interno la torre facendola apparire ancora più fantastica di quella che è già), infine andiamo (stanchi) nel nostro quartire (che noi amiamo da impazzire)...questa volta prima di andare davanti al Moulin Rouge decidiamo di andare a fare due passi sulla collina di Montmartre davanti alla basilica del Sacro Cuore, il panorama era stupendo, l'aria fredda dell'inverno rendeva tutto il paesaggio limpido e nitido...anche qui (forse più che in altri posti) i turisti erano davvero pochi, il silenzio era totale...insomma era una sensazione bellissima e condividerla con la mia Vero mi ha fatto davvero stare bene.Una volta scesi decidiamo di "visitare" qualche Sexy Shop (è d'obbligo se si va nella via del Moulin Rouge) per farsi due risate sulle cose che si possono trovare dentro quei negozi (non vi dico come ci siamo scompisciati)...tappa al Moulin Rouge e poi di nuovo in camera a fare gli scemi e a farsi le coccole per addormentarci.22/12: Penultimo giorno, sveglia nuovamente alle 9.30 (nonostante la notte sia stata piuttosto movimentata causa un neonato che per quasi tutta la notte piangeva come un ossesso nella camera accanto la nostra).Oggi come prima tappa decidiamo di andare a visitare l'Hotel Carnavalet (in cui sono custoditi documenti, reperti archologici, fotografie, oggetti che raccontano la storia di Parigi e della rivoluzione francese), un museo davvero molto interessante, sempre nei pressi di questo museo vi è il quartire ebreo e passando davanti ad una sinagoga abbiamo deciso di entrare (e nonostante ci abbiamo chiesto di uscire dopo qualche minuto) abbiamo potuto apprezzare l'interno di una sinagoga (che non avevamo mai visto).La tappa seguente è stata una Chiesa sempre nei pressi de quartire Ebreo e poi abbiamo deciso di andare al Palazzo delle scoperte (che si trova lungo gli Champs Elysee), un museo in cui si possono provare numerosi esperimenti su tutti i campi scentifici (biologia, medicina, elettrofisica, Universo e molti altri), anche qui non vi dico come ci siamo divertiti a provare, toccare, annusare, sentire e vedere tutto (chiedete alla Vero come si è sentita quando siamo andati nel reparto delle illusioni hehe)...usciti da lì abbiamo approfittato per fare nuovamente due passi (con relativa Crepes) lungo gli Champs Elysee fino ad arrivare all'arco di trionfo.E' di nuovo sera ma prima di andare a cenare decidiamo di fare un giro nuovamente a Notre Dame per vederla di sera e per ascoltare un pò di Messa (incomprensibile in Francese)...dopodichè, come al solito, andiamo a mangiare nel nostro ristorante (dove i camerieri ormai ci conoscono e ci accolgono con il sorriso sulle labbra).Si torna di nuovo lungo la via del Moulin Rouge, passeggiata lungo i negozi e poi nuovamente a nanna in vista (purtroppo) dell'ultimo giorno di vacanza.23/12: Per l'ultimo giorno di vacanza decidiamo di darci alle spese per portare a casa qualche ricordino, decidiamo così di andare per negozi a Montmarte così da comprare qualcosa, finalmente la piazzetta dei pittori comincia a riempirsi e i turisti cominiciano ad essere di più, passeggiamo lungo le vie con il sole che ci batte sul volto (una sensazione stupenda) e tranquillamente ci fermiamo a guardare i pittori che in maniera magistrale in pochi minuti creano dei veri e propri capolavori.Decidiamo come seconda tappa di andare alla Sorbona (famosissima università) dove vi è la tomba di Richelieu (il famosissimo Cardinale protagonista nei 3 moschettieri), purtroppo anche questa volta non riusciamo a vederla (la volta scorsa perchè la Chiesa era in restauro, questa volta perchè era chiusa), incupiti da questa cosa decidiamo di andare a visitare altre Chiese (ebbene si, siamo feticisti delle Chiese) sparse per Parigi...prossima tappa il Cimitero di Pere Lachaise (uno dei più antichi e grandi cimiteri in Europa) per tornare a vedere la tomba di Oscar Wilde dove avevamo lasciato questa estate la nostra firma e per aggiungerci la data di oggi, non vi dico che fatica scrivere utilizzando la punta di una pietra (visto che avevamo dimenticato il pennarello a casa).Penultima tappa il Louvre degli Antiquari, uno stabile su 3 piani pieno di negozi con oggetti antichi.La sera è nuovamente giunta ma prima di andare a cena decidiamo di salutare Parigi tornando alla Torre Eiffel per vederla di nuovo con il suo abito da sera.Infine cena al nostro solito ristorante dove abbiamo (forse per scacciare la malinconia della fine della vacanza) fatto un pò gli scemi con la telecamera e la macchina fotografica.Una volta finito siamo tornati a Montmartre, un giro veloce per i negozi vicino al Moulin Rouge e poi in camera a preparare le valige per il ritorno.24/12: Sveglia alle 3.40 (avevamo il pulman alle 5), decidiamo di farci chiamare un Taxi, con mio sommo stupore arriva una bellissima Mercedes, ma altrettanto con mio immenso raccapriccio vedo che il tacchimetro sale di 10 centesimi ogni 5 secondi, comincio a sudare freddo perchè non sapendo quando distasse la piazza dove dovevamo andare dall'Hotel ero preoccupatissimo...fortunatamente qualche minuto dopo il tacchimetro ha rallentato e ce la siamo cavata con 12 Euro.Arriviamo nel parcheggio verso le 4.10, il vuoto totale, una sola coppia era appoggiata ad un pulman spento e chiuso mentre tutto intorno il vuoto...lentamente la gente comincia ad arrivare e ci ritroviamo in una marea (sembravamo degli sfollati) fuori al freddo ad attendere l'arrivo del pulman...l'orario indicato era le 5...il pulman è arrivato circa alle 5.40 (non vi dico che freddo che ci siamo subiti).Il viaggio in pulman è passato velocemente visto che io e la mia Tata ci siamo addormentati in 2 minuti.Arrivati all'Aereoporto (davvero molto piccolo) riusciamo in qualche maniera (visto che non ci si capiva nulla) a fare il chek-in e a passare ai controlli.Anche stavolta prendiamo le nostre goccine miracolose e saliamo sull'aereo, non so perchè ma stavolta io ero particolarmente preoccupato a differenza della mia Tata che era più tranquilla, fortunatamente io mi addormento e mi sveglio quasi a 20 minuti dall'atterraggio, la Vero stava tranquillamente parlando con la signora accanto a me e io intanto ho pensato bene di filmare un pò in volo e scattare qualche fotografia.Il volo atterra in orario, tutto perfetto, nessun fastidio...scendiamo, andiamo a recuperare le valige e usciamo dove troviamo ad aspettarci i genitori della Vero (all'andata ci avevano accompagnato i miei).Purtroppo la vacanza è finita, sono stati solo 4 giorni ma molto intensi e piacevoli, soprattutto perchè condivisi con la persona che amo, rispetto e stimo di più su questa terra.Grazie tante Vero per la bella vacanza che mi hai regalato venendo con me.Questo è quanto, spero che un giorno anche voi possiate visitare Parigi, una città fantastica e resa ancor più magica se condivisa con la persona che amate...qui sotto metterò qualche foto della vacanza così capirete quanto è meravigliosa questa città (più avanti magari ne aggiungerò ancora altre)...un abbraccio forte forte e un augurio di un buon 2007.
  
              (Il Sacro Cuore)                                              (Montmartre)
 
               (La Torre Eiffel)                                          (Il Moulin Rouge)
 
               (Notre Dame)                                            (Fuori il Louvre)
  
            (Dentro il Louvre)                                       (Dentro il Louvre)
  
          (Notre Dame di sera)                                (La Torre Eiffel di sera)
  
               (In Metrò)                                                             (In Metrò)
  
    (La Vero sbranata dai Piccioni)                    (Un'altra data aggiunta) 
  
               (Il nostro aereo)                                              (In volo)                                                                                         (Atterraggio a Bergamo)