Essenza di vita

Post N° 160


Ciao a tutti, girovagando per i blog di Libero sono giunto in uno di essi e la visione e la lettura dello stesso mi ha portato a fare dei ragionamenti.Come mai al giorno d'oggi il denudarsi va così "di moda"? In questo blog vi era una ragazza coperta semplicemente da un cuscino (la ragazza di cui parlo è naturalmente la proprietaria del blog) e sotto a questa foto vi era una frase che riassunta chiedeva del perchè il mondo stava andando in malora.Alla lettura di questa domanda mi sono sorti molti dubbi, ho cominciato a pensare a come sia cambiato il mondo, a come siano mutati i valori e il modello di vita delle persone e soprattutto a come vengano trattate quelle persone che credono ancora in valori profondi e magari un pò "all'antica" come il matrimonio e la famiglia.Discutendo con le persone che commentavano quel blog ho avuto pareri contrastanti, c'è chi mi dava del finto moralista e chi, con un pò di sincerità, ammetteva che al giorno d'oggi le persone che si svestono sono davvero tante. Per farvi comprendere meglio vi posto ciò che ho scritto nel blog di quella ragazza:"Ora mi prenderò del mortalista e del bigotto ma a me va bene (non capisco perchè queste parole abbiano preso un'eccezione così offensiva in questi ultimi anni) ma se il paese, come dici tu, "sta andando a Puttane" è anche causa le persone come te...sia chiaro contro di te non ho nulla ma credo che questa semplicità di "caduta veli" nasconda sotto una persona che ha ben poco da dire e se tutti coloro che fanno ciò (per farsi vedere) sono come te allora capisco del perchè il mondo sta prendendo quella direzione di cui parlavi. Sono sicuro che mi prenderò del coglione e del bigotto ma ne vado fiero, vado fiero di avere ancora del pudore, vado fiero di avere ancora un pò di morale e di credere in alcuni valori che lentamente si stanno perdendo (se non si sono già completamente persi), vado fiero di essere così tanto "diverso" da quello che è diventato il mondo d'oggi...al di là del topples "della mamma" in spiaggia (che credo sia una libera scelta che non dovrebbe infastidire poi più di tanto, un seno è un seno se non sbandierato con volgarità e con la volontà di farsi notare), la facilità con cui ultimamente i vestiti "cadono" fa davvero paura...è incredibile come al giorno d'oggi il denudarsi sia divenuto di moda o la semplice parola (o allusione) al sesso siano entrati in tutto (persino nelle pubblicità del thè o dello Yogurt)...questo post ne è un'esempio l'ampante, è bastato che tu ti "spogliassi" perchè una folla di persone arrivasse, facesse complimenti tutti uguali e privi di profondità nel nome di quelle tette che si vedono appena...questo post è lo specchio della realtà odierna, la donna si sveste e l'uomo sbava. Ora verrò attaccato, ma credo che l'essere "bigotto" (che se poi si andasse a cercare la parola "bigotto" sul vocabolario avrebbe un significato ben preciso e diverso da quello che tutti usano) non sia poi un male così grosso e l'essere Pudico ancora di più...non capisco perchè le persone che pensano ancora "all'antica" e credono in qualche valore come può essere il matrimonio o la famiglia debba essere additato come un pazzo o uno sfigato...spesso mi vien da pensare che sia la "paura del diverso" (un pò come per i gay qualche anno fa) che fanno parlare le persone...potrei parlare per ore di queste cose ma mi limito a dire per concludere che forse il mondo potrebbe essere migliore e andare meno "a puttane" se ci fossero più persone con valori veri e profondi, che sì, non saranno alla moda, ma che danno più spessore a questa terra...il mondo non è fatto solo di trasgressione e bagordi a tutti i costi, come non è fatto di bigottismo estremo (che anche io non condivido) e di perbenismo anch'esso estremo...bisognerebbe solo farsi un'esame di coscenza e valutare proseguendo su questa strada e con questi atteggiamenti dove andrà a finire il mondo dei nostri figli. Un saluto. Marco"Come dicevo prima i pareri sono stati contrastanti, ci sono state persone che mi hanno risposto con cattiveria dandomi del bigotto, del finto moralista e dello stupido che non sa godersi la vita (visto che ho solo 23 anni)...al sentire queste parole a me è venuto davvero da pensare che esista una "paura del diverso"...il fatto che ci siano persone che credono ancora nel matrimonio, nella famiglia, nella vita regolata senza l'obbligo di eccedere e trasgredire sempre, porta certi individui a bollarti come "persona sbagliata", come un "vecchio relegato ancora all'antico"...ma siamo davvero sicuri che sia così?A mio parere il mondo d'oggi ha perso ogni logica, si parla sempre e solo di Sesso, mentre l'Amore è relegato in un angolino buio e polveroso quasi fosse una cosa superata e sbagliata...al giorno d'oggi si preferiscono "le avventure", che non lasciano legami, che non creano obblighi, che si possono vantare come "trofei di caccia" con gli amici o le amiche al bar...i ragazzi al giorno d'oggi hanno come Must quello di diventare calciatore o tronista, per non parlare poi delle ragazzine le quali come maggiore aspirazione hanno quella di diventare letterina, velina o semplicemente (in qualsiasi maniera) Vip...al giorno d'oggi si osannano persone come Corona, Costantino, Interrante, personaggi come la Hilton, la Spears, la Fabiani o peggio ancora i rigurgiti di turno dei vari "Grande Fratello".Al giorno d'oggi l'apparire è tutto, le allusioni ancora di più...si è arrivati ad inserire in pubblicità come quelle dello Jogurt, del balsamo per i capelli o di una qualsiasi bevanda, allusioni al sesso (io vorrei proprio sapere cosa centrano queste cose con il sesso).Le poche persone che sono rimaste "credenti" nei veri valori, quelli che una volta erano radicati in ogni persona con un pò di testa, quei valori quali la famiglia, il matrimonio, i figli, spesso vengono additati come il vero problema, come dei pazzi, come delle persone che hanno perso la ragione o come dei finti moralisti (vorrei poi sapere cosa viene in tasca ad una persona a fingersi moralista, visto che al giorno d'oggi pare abbia preso un'eccezione negativa questo termine)...vengono derisi (quante volte ho dovuto lottare qui su Libero con persone che con molta superficialità mi offendevano perchè credo ancora in questi valori)...io davvero non capisco come sia possibile che le persone non abbiamo più interesse a credere nell'Amore e nella creazione di una famiglia.Al giorno d'oggi siamo circondati da persone che lottano per affermarsi personalmente, da persone che mettono prima il divertimento e poi (se rimane tempo e spazio) le cose serie della vita, da persone che come motto hanno "Trasgredisci sempre e comunque"...le televisioni trasmettono solo messaggi a senso unico, dove vengono incitati i ragazzi (soprattutto di generazioni inferiori alla mia) a crescere rincorrendo il sogno di entrare in televisione, rincorrendo il sogno dei soldi facili, di avere gli ultimi abiti alla moda o il taglio di capelli più trendy del momento, di essere magri e via dicendo.Credo che in questo periodo le persone siano molto egoiste, tutti rincorrono i soldi facili, tutti ostentano ciò che hanno, tutti cercano di essere migliori degli altri e cercando sempre di avere un tornaconto personale, tutti voglio essere più belli, più alla moda, più In e Trendy degli altri...sento spessissimo persone che fanno a gara a chi si è portato a letto più ragazze e ogni volta che sento ciò rabbrividisco, non capisco come si possa vivere in quella maniera, non capisco come si preferisca una notte di sesso ad un qualcosa di più impegnato.Al giorno d'oggi è esplosa la "moda" della convivenza, il matrimonio è diventato quasi un tabù, a qualsiasi giovane si chieda cosa vorrà fare da grande con la fidanzata o il fidanzato di turno tutti rispondo "Convivremo"...e anche questo mi fa davvero tanto pensare, come è possibile che il matrimonio non abbia più valore? Come è possibile che le persone non abbiano più il coraggio di prendersi un'impegno serio e duraturo come il matrimonio? E anche qui coloro che credono nel matrimonio spesso vengono schifati e derisi, vengono guardati male ed "emarginati" quasi fossero dei lebbrosi.Le donne dei giorni nostri poi, hanno imparato a giocare bene le loro carte, molte usano il proprio corpo per scopi e tornaconti personali (e qui si torna al discorso inziale della "facile caduta dei veli"), hanno imparato a manipolare l'uomo che ormai assuefatto dalle cose che prima ho elencato si lascia accalappiare...è innegabile (come anche quel blog mi ha dimostrato) che è sufficente che una donna lasci anche solo trasparire leggermente qualche grazia che migliaia di uomini sono pronti a sbavare e fare complimenti tutti uguali e superificiali per cercare di avere un "aggancio" con la ragazza di turno...allora qui mi chiedo...ma il pudore e la dignità dove sono finiti? La dignità dell'uomo dove è finita? E il pudore di queste donne che con così tanta disinvoltura si spogliano? Ma il discorso può anche essere fatto all'inverso se ci si pensa bene...Al giorno d'oggi alla donna basta denudarsi o promettere qualcosa al superiore di turno per avere sicure agevolazioni e corsie preferenziali...perchè un tempo ciò non accadeva? Perchè un tempo le persone avevano più rispetto (da questo punto di vista) l'uno dell'altro? Perchè un tempo i valori erano decisamente diversi da quelli di oggi?Mi viene poi da domandarmi perchè ci sia una discrepanza così visibile fra le generazioni di adesso e i proprio genitori (che hanno ancora quei buoni valori di cui parlavo prima), credo che ogni genitore insegni (eccetto probabilmente qualche raro caso) al figlio ad essere una brava persona, a lasciare da parte le sciocchezze e a cercare di crearsi una vita vera, una base per il futuro...e allora qui mi chiedo, come mai i ragazzi d'oggi dai piccoli di 12-13 anni fino ai ragazzi di 24-25 anni sono così diversi dagli insegnamenti che i genitori hanno provato a fornirgli? E' possibile che le generazioni di adesso (compresa anche la mia) possano essere così refrattarie alle cose giuste (perchè è innegabile che avere una famiglia e crearsi un futuro sia sempre meglio che drogarsi e avere avventure su avventure fino alla fine dei propri giorni che lo si voglia o no) e agli insegnamenti che possono migliorare la vita? Naturalmente io ho fatto un discorso generale ma credo che nel mondo ci siano persone (e ne conosco diverse) che credono come me in questi valori profondi, che vedono come me nell'amore, nella famiglia e nei figli un futuro, che credono che il dover trasgredire sempre e comunque sia sbagliato, purtroppo molte di queste persone, forse per "vergogna", preferiscono evitare di esporsi nel modo in cui faccio io e continuano la loro vita tranquilla e felice (non è da biasimare questo atteggiamento visto il trattamento che viene riservato a chi come me prova a far notare che la vita è ben altro che apparenza e soldi). Queste sono alcune delle domande a cui fatico a darmi risposta...l'unica cosa che posso dire è che mi sento fiero di essere una persona pudica, di avere ancora della morale, di credere ancora in valori profondi quali l'Amore vero (e non quella parola tanto grezza chiamata "Sesso"), la famiglia e i figli, di non farmi plagiare da questo mondo che miete sempre più vittime e di avere accanto a me una persona che vuole costruire qualcosa di importante con me e che la pensa esattamente come me...le bordate e i commenti negativi li riceverò sempre e comunque, i bastoni fra le ruote e le bastonate sulla schiena date da chi mi vede "diverso" (per quello in cui credo) anche...ma una cosa è certa, non smetterò mai di fare quello che sto facendo ora e se potrò cercherò di instillare nei miei figli queste cose in cui, con così tanta forza, credo...l'unica cosa di cui ho paura è appunto il mondo in cui i miei figli verranno a trovarsi, un mondo che se proseguirà lungo la falsalinea di quello odierno non potrà che riservarci momenti peggiori di questi.