Ciao a tutti, alla fine ieri sera contro ogni pronostico non siamo andati a ballare, o per meglio dire siamo stati impossibilitati a farlo.Avevamo deciso di andare al Corallo, una discoteca vicino a casa mia partendo da casa alle 10, sicuri del fatto che al più tardi ci sarebbero venute code infinite, l'unico problema è che io e la mia Tata ci siamo persi a fare il mio curriculum vitae e siamo partiti alle 11, in circa mezzora arriviamo sul posto e ci accorgiamo una volta giunti all'entrata che la fila era di una lunghezza disumana, ad una prima stima l'attesa sarebbe durata circa 1 ora e in più il locale era ormai arrivato alla capienza massima, il rischio era quindi di attendere invano ore ed ore senza poi poter entrare, dopo circa 10 minuti di attesa decidiamo di tornare mestamente all'auto, l'idea che però mi balenava in testa era quella di ripiegare su un'altro locale (ormai l'idea di passare la serata in un locale era troppo forte), questo però a Modena (il Vox), ma guardando l'orario (erano già le 24) abbiamo deciso di avviarci mestamente a casa.Lungo il tragitto il misto di tristezza e rabbia che avevo (solitamente quese cose non ci capitano perchè organizzo sempre tutto al dettaglio) era tanto, ma proseguendo nel viaggio, guardando la mia fidanzata che guidava, ho capito che invece ero molto più fortunato di tanti altri ragazzi e che quella sera non era un fallimento ma una vittoria...eh si perchè lei stessa valeva più di mille feste, il sapere che comunque avremmo dormito insieme mi ha fatto capire quanto ero fortunato e che non aveva senso essere arrabbiati e un pò tristi per non essere andati in un locale...pensando a ciò, in poco, la rabbia si tramutò in un bel sorriso guardando chi avevo accanto a me, un bacio ha poi reso il tutto più bello e mi ha convito ancora di più dei miei pensieri...il sorriso e la felicità per queste parole che gli avevo detto mi ha risollevato e mi ha reso la serata bellissima...giunti a casa, ci siamo intrattenuti in cucina a guardare la televisione e a parlare un pò del più e del meno, una volta a letto abbiamo pensato bene di farci tante coccole e per finire abbiamo guardato uno dei film che amiamo di più "La sposa cadavere" di Tim Burton (il mio regista preferito), per meglio dire, io ho guardato il film e la mia Tata dopo 10 minuti dormiva già hehehe...mentre la guardavo dormire ho capito e mi sono ancora maggiormente convinto che in fondo il luogo in cui si era andati o non si era andati era davvero indifferente, il volere a volte certe cose e l'arrabbiatura per non essere riusciti ad averle non ha ragione di esserci quando si ha il regalo più bello che il mondo possa darti...l'Amore.Stasera, vedendo casualmente un programma televisivo che parlava di esperienze sessuali e di "Trasgressioni" sempre inerenti a questo campo, ho potuto pensare a diverse cose e sono giunto ad una conclusione...con i tempi che corrono i veri "trasgressivi" sono le persone come me e la mia fidanzata, al giorno d'oggi le persone che si amano per ciò che sono senza badare troppo all'aspetto fisico, senza cercare a tutti i costi tipi di sesso sfrenato o trasgressivo, "facendo l'Amore" e non "facendo sesso", sono coloro che davvero trasgrediscono.In questi anni, volere un matrimonio vero (e non quella convivenza che tanto non sopporto), volere dei figli e una famiglia fa di chi professa in questi valori le vere persone "sopra le righe".In un mondo come quello odierno in cui il sesso è sulla bocca di tutti, in cui qualunque cosa viene legata sempre in qualche maniera ad esso (ad esempio le pubblicità che inglobano questa pratica senza però avere attinenza con ciò che pubblicizzano si sprecano), in cui le avventure di una notte, o il sesso particolare (bondage, sadomaso e Co.) sono considerati "In", chi crede davvero nei valori per così dire "all'antica" sono coloro che davvero trasgrediscono quelle che ormai in questi anni, fra i giovani, sono diventati quasi dettami per essere alla moda.Sentendo parlare i ragazzi che venivano intervistati non ho mai sentito proferire la parole "Amore" o "Io amo", questi ragazzi sapevano "vantare" solamente le miriadi di modalita in cui avevano fatto sesso con il patner, senza però parlare mai di Amore e di affinità di cuore, ma semplicemente limitandosi a parlare di atti quasi fatti in serie, impersonali e in certi punti anche freddi, senza sentimento...ascoltandoli mi sono venuti quasi i brividi pensando che possa esistere gente che fa del contatto fisico solo un modo per provare libido a livello corporeo e non anche appagante a livello dell'anima...so che possono sembrare parole molto fantasiose o fasulle le mie ma io ho sentito davvero queste sensazioni, il pensare che persone facciano sesso e non l'Amore a volte mi inorridisce.Dico tutto ciò e lo credo fermamente perchè spesso mi capita di essere etichettato come "vecchio", bigotto, moralista da molte di quelle persone che "credono" in questo nuovo avvento del sesso "estremo", del sesso come appagamento solo della libido corporea o comunque del sesso espletato in modo particolare.Seguendo il programma cercavo di capire cosa spingeva certa gente a stringersi in abiti striminziti in latex, oppure uomini a mettersi i classici trampoli (scarpe con una base altissima) o ancora donne a farsi il piercing sul clitoride o provare piacere solo se legate, frustate o imbavagliate, o semplicemente sentire di persone che parlavano di sesso e non di Amore quasi quest'ultimo fosse una cosa orribile e indicibile, seguivo il programma cercando davvero di capire, ma purtroppo non ci sono riuscito più di tanto...non sono riuscito a mettermi dell'idea che ci siano persone che non comprendono le parole "Amore" ed "Amare" per ciò che sono...Amore, una parola tanto semplice quanto complicata, una parola che nasconde dietro di se uno stile di vita, un modo di pensare, di agire e di vedere il mondo...io credo che queste persone che sentono il bisogno di fare sesso e di provare piacere soltanto utilizzando particolari escamotage non sappiano amare davvero...o per meglio dire (è davvero difficile cercare di spiegare i pensieri che ho in testa ora), che "Fare l'Amore" è una cosa "fare sesso" un'altra...quello che cerco di direi io è che al giorno d'oggi molti (per non dire quasi tutti) i giovani vedono come "moda" il "fare sesso", ma pochi considerano il "fare l'Amore" come vero valore...ho seguido tutto il programma e mi ha dato un sacco di spunti per ragionare e per guardarmi dentro.Una volta finito il programma ho potuto concludere che sono felice di ciò che sono, di ciò che è la mia fidanzata, di ciò che SIAMO (come unica entità), sono felice di essere uno degli ultimi VERI TRASGRESSIVI...trasgressivi che credono nell'Amore vero, nel "fare l'Amore" e non "fare sesso" (trovo tra l'altro che la parola "sesso" sia davvero tanto sporca anche solo come sonorità), nella famiglia, nel volere dei figli e una vita normale, senza cercare di essere in mezzo al branco, quel branco che tanto si professa trasgressivo ma che in fondo è un solo e semplice agglomerato di persone che seguono, anche in questo caso, le mode, senza stare a badare a ciò che ci contraddistingue dagli animali (un cervello pensante e un cuore in grado di guidarti nella vita).Guardo me e la mia fidanzata e sono felice, felice di essere chiamato moralista e bigotto, felice di essere "trasgressivo" e fuori moda, felice di credere e seguire il nostro cuore, felice di essere così tanto all'antica ma altrettanto avanti anni luce rispetto alla massa...guardo me e la mia fidanzata e mi ripeto "Questa è la vera trasgressione del nuovo secolo, questo è essere trasgressivi...Amare con il cuore e unire i nostri corpi in nome di esso...".
Post N° 175
Ciao a tutti, alla fine ieri sera contro ogni pronostico non siamo andati a ballare, o per meglio dire siamo stati impossibilitati a farlo.Avevamo deciso di andare al Corallo, una discoteca vicino a casa mia partendo da casa alle 10, sicuri del fatto che al più tardi ci sarebbero venute code infinite, l'unico problema è che io e la mia Tata ci siamo persi a fare il mio curriculum vitae e siamo partiti alle 11, in circa mezzora arriviamo sul posto e ci accorgiamo una volta giunti all'entrata che la fila era di una lunghezza disumana, ad una prima stima l'attesa sarebbe durata circa 1 ora e in più il locale era ormai arrivato alla capienza massima, il rischio era quindi di attendere invano ore ed ore senza poi poter entrare, dopo circa 10 minuti di attesa decidiamo di tornare mestamente all'auto, l'idea che però mi balenava in testa era quella di ripiegare su un'altro locale (ormai l'idea di passare la serata in un locale era troppo forte), questo però a Modena (il Vox), ma guardando l'orario (erano già le 24) abbiamo deciso di avviarci mestamente a casa.Lungo il tragitto il misto di tristezza e rabbia che avevo (solitamente quese cose non ci capitano perchè organizzo sempre tutto al dettaglio) era tanto, ma proseguendo nel viaggio, guardando la mia fidanzata che guidava, ho capito che invece ero molto più fortunato di tanti altri ragazzi e che quella sera non era un fallimento ma una vittoria...eh si perchè lei stessa valeva più di mille feste, il sapere che comunque avremmo dormito insieme mi ha fatto capire quanto ero fortunato e che non aveva senso essere arrabbiati e un pò tristi per non essere andati in un locale...pensando a ciò, in poco, la rabbia si tramutò in un bel sorriso guardando chi avevo accanto a me, un bacio ha poi reso il tutto più bello e mi ha convito ancora di più dei miei pensieri...il sorriso e la felicità per queste parole che gli avevo detto mi ha risollevato e mi ha reso la serata bellissima...giunti a casa, ci siamo intrattenuti in cucina a guardare la televisione e a parlare un pò del più e del meno, una volta a letto abbiamo pensato bene di farci tante coccole e per finire abbiamo guardato uno dei film che amiamo di più "La sposa cadavere" di Tim Burton (il mio regista preferito), per meglio dire, io ho guardato il film e la mia Tata dopo 10 minuti dormiva già hehehe...mentre la guardavo dormire ho capito e mi sono ancora maggiormente convinto che in fondo il luogo in cui si era andati o non si era andati era davvero indifferente, il volere a volte certe cose e l'arrabbiatura per non essere riusciti ad averle non ha ragione di esserci quando si ha il regalo più bello che il mondo possa darti...l'Amore.Stasera, vedendo casualmente un programma televisivo che parlava di esperienze sessuali e di "Trasgressioni" sempre inerenti a questo campo, ho potuto pensare a diverse cose e sono giunto ad una conclusione...con i tempi che corrono i veri "trasgressivi" sono le persone come me e la mia fidanzata, al giorno d'oggi le persone che si amano per ciò che sono senza badare troppo all'aspetto fisico, senza cercare a tutti i costi tipi di sesso sfrenato o trasgressivo, "facendo l'Amore" e non "facendo sesso", sono coloro che davvero trasgrediscono.In questi anni, volere un matrimonio vero (e non quella convivenza che tanto non sopporto), volere dei figli e una famiglia fa di chi professa in questi valori le vere persone "sopra le righe".In un mondo come quello odierno in cui il sesso è sulla bocca di tutti, in cui qualunque cosa viene legata sempre in qualche maniera ad esso (ad esempio le pubblicità che inglobano questa pratica senza però avere attinenza con ciò che pubblicizzano si sprecano), in cui le avventure di una notte, o il sesso particolare (bondage, sadomaso e Co.) sono considerati "In", chi crede davvero nei valori per così dire "all'antica" sono coloro che davvero trasgrediscono quelle che ormai in questi anni, fra i giovani, sono diventati quasi dettami per essere alla moda.Sentendo parlare i ragazzi che venivano intervistati non ho mai sentito proferire la parole "Amore" o "Io amo", questi ragazzi sapevano "vantare" solamente le miriadi di modalita in cui avevano fatto sesso con il patner, senza però parlare mai di Amore e di affinità di cuore, ma semplicemente limitandosi a parlare di atti quasi fatti in serie, impersonali e in certi punti anche freddi, senza sentimento...ascoltandoli mi sono venuti quasi i brividi pensando che possa esistere gente che fa del contatto fisico solo un modo per provare libido a livello corporeo e non anche appagante a livello dell'anima...so che possono sembrare parole molto fantasiose o fasulle le mie ma io ho sentito davvero queste sensazioni, il pensare che persone facciano sesso e non l'Amore a volte mi inorridisce.Dico tutto ciò e lo credo fermamente perchè spesso mi capita di essere etichettato come "vecchio", bigotto, moralista da molte di quelle persone che "credono" in questo nuovo avvento del sesso "estremo", del sesso come appagamento solo della libido corporea o comunque del sesso espletato in modo particolare.Seguendo il programma cercavo di capire cosa spingeva certa gente a stringersi in abiti striminziti in latex, oppure uomini a mettersi i classici trampoli (scarpe con una base altissima) o ancora donne a farsi il piercing sul clitoride o provare piacere solo se legate, frustate o imbavagliate, o semplicemente sentire di persone che parlavano di sesso e non di Amore quasi quest'ultimo fosse una cosa orribile e indicibile, seguivo il programma cercando davvero di capire, ma purtroppo non ci sono riuscito più di tanto...non sono riuscito a mettermi dell'idea che ci siano persone che non comprendono le parole "Amore" ed "Amare" per ciò che sono...Amore, una parola tanto semplice quanto complicata, una parola che nasconde dietro di se uno stile di vita, un modo di pensare, di agire e di vedere il mondo...io credo che queste persone che sentono il bisogno di fare sesso e di provare piacere soltanto utilizzando particolari escamotage non sappiano amare davvero...o per meglio dire (è davvero difficile cercare di spiegare i pensieri che ho in testa ora), che "Fare l'Amore" è una cosa "fare sesso" un'altra...quello che cerco di direi io è che al giorno d'oggi molti (per non dire quasi tutti) i giovani vedono come "moda" il "fare sesso", ma pochi considerano il "fare l'Amore" come vero valore...ho seguido tutto il programma e mi ha dato un sacco di spunti per ragionare e per guardarmi dentro.Una volta finito il programma ho potuto concludere che sono felice di ciò che sono, di ciò che è la mia fidanzata, di ciò che SIAMO (come unica entità), sono felice di essere uno degli ultimi VERI TRASGRESSIVI...trasgressivi che credono nell'Amore vero, nel "fare l'Amore" e non "fare sesso" (trovo tra l'altro che la parola "sesso" sia davvero tanto sporca anche solo come sonorità), nella famiglia, nel volere dei figli e una vita normale, senza cercare di essere in mezzo al branco, quel branco che tanto si professa trasgressivo ma che in fondo è un solo e semplice agglomerato di persone che seguono, anche in questo caso, le mode, senza stare a badare a ciò che ci contraddistingue dagli animali (un cervello pensante e un cuore in grado di guidarti nella vita).Guardo me e la mia fidanzata e sono felice, felice di essere chiamato moralista e bigotto, felice di essere "trasgressivo" e fuori moda, felice di credere e seguire il nostro cuore, felice di essere così tanto all'antica ma altrettanto avanti anni luce rispetto alla massa...guardo me e la mia fidanzata e mi ripeto "Questa è la vera trasgressione del nuovo secolo, questo è essere trasgressivi...Amare con il cuore e unire i nostri corpi in nome di esso...".