Essenza di vita

Post N° 182


Ciao a tutti, comincio subito con il dirvi (per chi in questi giorni mi chiedeva sue notizie) che la Vero ora sta benone, evidentemente aveva preso un colpo di freddo e non aveva digerito bene, ma ora per fortuna è tornata a stare perfettamente e la notte di Venerdì è solo un brutto ricordo.Dopo che Domenica (e per me anche Lunedì) io e la mia Tata eravamo andati a vedere esposta la Coppa del Mondo (di cui potete vedere anche alcune foto nel post sottostante a questo), Martedì abbiamo avuto l'opportunità di vedere gli allenamenti della Nazionale...non vi dico quanto sia stato strano vedere tutti questi ragazzi in azzurro calcare il Braglia che nonostante noi vediamo un sabato si e uno no per gli impegni del nostro amato Modena sembrava completamente diverso, più elegante e in cui si respirava un'atmosfera quasi "sospesa".Le persone assiepate a vedere l'allenamento erano davvero tantissime, si è calcolato che fossero circa 3000 (contando che era cominciato alle 17.45), nonostante ciò abbiamo però avuto l'opportunità di vedere da buonissima posizione le evoluzioni di questi campioni, facendo davvero tante foto e tanti filmati sia con la telecamera che con la fotocamera.Tantissimi bambini, che avevano preso parte ad un torneo di calcio nel pomeriggio accanto allo stadio, urlavano festosi i nomi dei calciatori e il clima che si era creato non avevo mai avuto modo di provarlo, una sensazione davvero strana, nonostante molti di questi giocatori li avevo già ammirati quando il Modena calcava i campi di seria A, vederli tutti insieme, con la casacca azzurra e la scritta dorata "Italia" mi ha davvero emozionato e fatto volare con la fantasia, dopotutto non mi era mai capitato di vedere la nazionale in vita mia e per di più a Modena, ma questo era solo il preludio alla vera apoteosi del Mercoledì, infatti ieri l'Italia ha giocato la sua ultima partita contro le Isole Far Oer vincendo 3 a 1...ma andiamo per gradi nel racconto di questa serata che rimarrà per sempre scolpita nella mia memoria.La nostra serata dedicata all'Italia prende inzio alle 19.00 quando da casa io, la mia Principessa e mio padre ci dirigiamo verso Modena, destinazione stadio "Alberto Braglia", nonostante un pò di fatica riusciamo a trovare il posto dove parcheggiare e baldanzosi ci dirigiamo verso lo stadio...tantissima gente, chi con le bandiere, chi con il volto dipinto con il tricolore, chi con la maglietta della nazionale, ma una cosa ci accumunava tutti, il sorriso e la felicità che si leggeva sui volti di tutti per quel grandissimo evento quale poteva essere la partita.Prima di entrare allo stadio facciamo tappa in uno stand dove ci vengono regalate delle manone con i colori degli azzurri...fatto ciò ci mettiamo in fila ed entriamo dopo poco all'interno dello stadio...il Braglia era già pieno di persone (anche se molte dovevano ancora arrivare), l'atmosfera che si respirava era davvero magica, tabelloni pubblicitari elettronici, una marea di fotografi, telecamere ovunque e poi bandiere, striscioni, manone colorate, sorrisi, urla e facce allegre.Troviamo posto lungo gli scalini a metà dell'altezza della curva e all'ingresso delle squadre è l'apoteosi, migliaia di bandierine, divise per settore, vengono sventolare e unite formano la bandiera dell'italia (noi eravamo nel settore bianco), mentre in gradinata i bambini delle varie associazioni sportive modenesi si uniscono e con magliette azzure e gialle formano 4 quadrati con all'interno 4 stelle come i mondiali vinti dai nostri azzurri.Dopo che i giocatori si posizionano in mezzo al campo, iniziano gli inni, prima quello delle Far Oer seguito da un'applauso di tutto lo stadio e poi...l'Inno di Mameli...il nostro inno...un brivido mi ha percorso la schiena appena sentite le prime note di esso, così come credo anche a molta altra gente e poi...un boato assordante, un'intero stadio con più di 20.000 spettatori cantavano insieme l'inno italiano, il boato era talmente forte che in certi momenti faticavo quasi a sentire la banda che in mezzo al campo suonava...mentre cantavo (o per meglio dire urlavo a squarciagola) l'inno provavo un misto di emozione e orgoglio per essere italiano, era da tanto che sognavo di cantare il nostro stupendo inno non solo così per fare ma in un occasione del genere e finalmente questo sogno si è avverato.La partita prende inizio, giocano quasi tutte le seconde linee (Amelia, Oddo, Cannavaro, Chiellini, Grosso, Palladino, De Rossi, Perrotta, Ambrosini, Iaquinta e Toni, mentre i cambi che effettuerà Donadoni durante la partita saranno Bonera, Quagliarella e Gilardino), un pò di dispiacere nel non vedere in campo i veri titolari come Buffon o Gattuso ma in pochi minuti tutto passa perchè la partita prende subito il volo e le giocate spettacolari ripagano della fatica dei giorni scorsi per prendere il biglietto (4 ore di fila non si scordano facilmente), partita fantastica nonostante in alcuni momenti ci sia stato un piccolo gruppo di "tifosi" che gridando slogan offensivi contro la polizia ha provato a rovinare la festa, fortunatamente il 99,9% dei Veri tifosi ha subito zittito con fischi e "buuu" questi giovani stupidi che anche in questo caso non hanno perso occasione per fare notare la loro ignoranza.La partita prosegue in maniera piacevole e fluida e dopo il primo goal (o meglio autogoal di Benjaminsen) la partita per l'Italia si mette benissimo, più di quanto lo potesse già essere anche sulla carta, per tener fede a questi pronostici l'Italia nel giro di 5 minuti (fra il 36esimo e il 41esimo) va in rete prima con il nostro concittadino Luca Toni (la vera star della serata e la più acclamata di tutte) e poi con Chiellini che con un super tiro al volo da una distanza notevole trafigge il portiere avversario.Nel secondo tempo cambiamo posto e ci avviciniamo maggiormente al campo per goderci ancora meglio i nostri Azzurri che continuavano a farci emozionare con le loro giocate, verso metà dei secondi 45 minuti il Braglia si infiamma e intona spontaneamente l'inno di Mameli per poi far partire una "Ola" che farà per 7 volte il giro del campo, creando un colpo d'occhio davvero spettacolare (20.000 persone che fanno la "Ola" sono una cosa che difficilmente si dimentica), la partita prosegue piacevolmente fra cori spontanei e bandiere al vento, in conclusione della partita anche le Far Oer riescono a segnare il goal della bandiera (Jacobsen che quando non gioca a calcio, pensate un pò, di professione fa il carpentiere), ma questo poco importa, l'italia è già qualificata agli Europei e con questa vittoria consolida solo il primato nel suo girone a 29 punti (anche grazie al pareggio della Francia che arriva a quota 26) mettendo una volta in più in chiaro chi sono i campioni del mondo.Finita la partita ci dirigiamo verso l'automobile e mentre torniamo a casa dentro di me le emozioni continuano a farsi sentire, in 23 anni di vita non avevo mai visto giocare la nazionale (tranne naturalmente che in televisione) e questo era uno dei miei piccoli sogni che si è avverato, un'emozione che difficilmente se ne andrà e che molto più facilmente lascerà un bellissimo segno dentro al mio cuore...visto l'accoglienza che Modena ha riservato agli azzurri (ribadito da molti giocatori sulla Gazzetta di Modena) chissà che non tornerà qui un'altra volta la nazionale, ma intanto mi godo questa bellissima e storica (a Modena non era mai venuta la nazionale) serata.Questo è il resoconto di questi giorni in cui ci siamo immersi a capofitto nel pallone, con questo vi saluto e vi auguro un buon proseguimento di settimana.
 
 
 
 
Dall'Alto a sinistra:-L'allenamento dell'Italia-Un'altro momento dell'allenamento di Martedì sera-L'entrata in campo delle squadre-La gradinata con le 4 stelle-Azione di gioco-Un'altra azione di gioco durante la partitaVi lascio anche alcuni video dell'allenamento di Martedì e della partita di Mercoledì:-L'allenamento di Martedì sera--L'inno Italiano intonato da tutto lo stadio--Azioni durante la partita- Piccolo aggiornamento del 22: Ho diminuito la quantità di messaggi per facciata (da 20 a 5) e ho inserito alla fine della pagina il videobox con gli ultimi 10 video inseriti in ordine di tempo, se volete darci un'occhiata fate pure.