Essenza di vita

Post N° 221


Ciao a tutti, eccoci qui a raccontare questo week-end che per me e la Vero è stato davvero devastante.Questo fine settimana è stato dedicato alla rievocazione storica con il nostro clan, stavolta eravamo di scena in un campo a Brescello (il paese famoso per i film di Don Camillo e Peppone), ora passo a raccontarvi quello che per noi è stato un week-end infinito tra punture di nugoli di zanzare e sole concente (che ha fatto stare male più di una persona).Il nostro week-end inizia Venerdì sera quando io decido di andare a casa della Vero dopo in un paesino poco distante da dove abita lei si tiene la Notte bianca, passiamo la serata passeggiando fra le bancarelle, guardando i negozi e ascoltando la musica dai tanti gruppi musicali sparsi per il paese.Verso le 23 ci dirigiamo verso casa mia dove la mia Tata avrebbe passato la notte per poi partire il mattino dopo per la festa.Alle 6.30 di Sabato mattina ci prepariamo e ci dirigiamo verso la sede del nostro Clan a Modena pronti per partire alla volta di Brescello...una volta caricate le macchine partiamo e nel giro di 45 minuti arriviamo a destinazioni.I nostri compagni di Clan arrivati la sera prima ci indicano la strada e ci raccontano come si presenta la situazione alla sera (loro erano arrivati la sera prima), nugoli di zanzare (vista la vicinanza con il Pò) e sole cocente durante il giorno.Il campo non è tanto grande, è una festa Romana e quindi a diffederenza delle altre volte siamo noi Celti ad essere in meno, siamo solo 3 Clan ma facciamo abbastanza confusione per sembrare 100 hehehe.Mettiamo a posto un pò il campo sempre sotto ad un sole battente, veniamo avvisati che di lì a poco sarebbe arrivata una Trouppe della Rai a fare die servizi per "Linea Verde" (scopriamo che verranno mandati in onda questa Domenica dalle 7.50 alle 8.30)...infatti poco dopo arriva la Trouppe insieme a Vissani (il famoso chef che conduce il programma), cominciano a filmare i vari campi e le attività che si fanno, il sole continua a battere ma noi dobbiamo resistere, per rendere ancora il tutto più pesante decidiamo di fare una dimostrazione della fusione del bronzo con metodi arcaici (la specialità del nostro clan), ci mettiamo quindi a manticiare (utilizziamo due grosse sacche di pelle che gonfiate e sgonfiare ritmicamente portano aria tramite un'augello al fuoco che arriva ad una temperatura superiore ai 1000 °C), innutile dire la fatica e il calore che veniva dal sole e dalla fiamma che era a pochi passi da noi...passiamo quasi tutta la mattina a fare le riprese, sempre sotto un sole battente, di zanzare ce ne è ma ancora accettabile, qualcuno comincia a sentirsi male, le insolazioni cominciano a fare capolino.Ci dirigiamo tutti verso l'ombra data dalle piante che circondano il campo e lì purtroppo troviamo quantità industriali di Zanzare ad attenderci.Passiamo il nostro pomeriggio a riposarci all'ombra cercando di difenderci dalle zanzare, arriva la sera e la situazione peggiora ancora di più, io e la Vero riusciamo a salvarci (ne avremmo pagato poi le conseguenze il giorno dopo) ma molti dei nostri amici vengono morsi ripetutamente dalle zanzare, alcuni avevano anche più di 50 morsi di zanzara sul corpo.Alle 18.00 veniamo chiamati per fare le prove della battaglia di Domenica, ovviamente passiamo più di 1 ora sotto il sole completamente bardati con armature, armi, scudi ecc, arriviamo alla fine devastati ma non finisce qui perchè alle 20.30 inizia la sfilata dei gruppi storici verso il centro di Brescello (poco distante da dove eravamo noi) dove ci tocca di stare in formazione per più di 40 minuti per seguire un rito propiziatorio (non vi dico il dolore alle gambe, la stanchezza accumulata e il fastidio delle zanzare), una volta finito questa rito c'è il rompete le righe e ognuno va a fare ciò che crede meglio, io e la Vero decidiamo di andare a farci la doccia in una palestra poco distante messa a disposizione per i gruppi storici, dopo più di 20 minuti, svariate telefonate e un'arrabbiatura non da poco, gli organizzatori (dei veri menefreghisti) riescono a portarci le chiavi e ci andiamo così a lavare.Una volta conclusa la doccia io e la Vero ci dirigiamo verso il campo dove nel pomeriggio avevamo montato la nostra tenda civile e ci lanciamo a dormire, abbiamo fatto fatica a prendere sonno visto i bruciori dovuti al sole ma pian piano ci riusciamo ci addormentiamo. La domenica inizia sulla falsariga del giorno prima, un caldo torrido ci sveglia nella nostra tenda verso le 7.40, ci alziamo, ci mettiamo gli abiti civili e andiamo a fare colazione in paese dove approfittiamo anche per visitare la Chiesa di Don Camillo e vedere il famoso crocifisso con cui il prete cinematografico parlava sempre, la casa di Peppone e il municipio...tornati al campo ci cambiamo e passiamo la mattinata quasi sempre all'ombra delle piante (visto che di pubblico ce ne era davvero poco visto il calore).Dopo pranzo ci concediamo un riposino e verso le 16 inizia la sfilata nel paese e la preparazione per la grande battaglia (In realtà 4 stralci divisi) che si sarebbe tenuta alle 17.La battaglia inizia con un pò di ritardo, completamente bardati e pronti ci avviamo verso il centro del campo (naturalmente tutto sotto il sole) la battaglia ha inizio, devo dire che è venuta molto bene, molto di impatto da ciò che si dice dall'esterno, la fatica si è fatta sentire ma il tutto è venuto molto bene.Alla fine della battaglia è ora di rimettere tutto a posto per riavviarci a casa, cosa che facciamo in circa 1 oretta e mezzo, alle 20 io e la Veronica salutiamo tutti e ci riavviamo stanchi, accaldati e morsicati dalle zanzare verso casa dove arriviamo per le 21.10.Questo è il resoconto di questa festa "anomala", anomala perchè solitamente questo tipo di rievocazione si fa nei boschi e difficilmente in spiazzia dove il sole batte a picco...è stato un week-end davvero lungo e faticoso, ci stiamo portando ancora dietro i postumi e ci vorrà un pò prima che ci riprenderemo...purtroppo le cose positive sono state subissate e messe in ombra dalla valnga di sofferenza che abbiamo patito quindi non possiamo dire di esserci divertiti al massimo, certo è che anche questa è stata un'esperienza, anche se speriamo di non riprovarne più di simili e così pesanti hehehe.Ora vi saluto vi mando un abbraccio e un augurio di buon proseguimento di settimana.
 
 
 
 
 
 
 
Dall'alto a sinistra:-La Vero e Don Camillo-Io e Peppone-La Chiesa di Don Camillo-Il municipio di Peppone-Il Crocefisso con cui parlava Don Camillo-La casa di Peppone-Il nostro accampamento in lontananza-Una parte del nostro accampamento-Il nostro Clan pronto alla battaglia-Ultime chiacchiere prima della battaglia-I Romani marciano-I Romani in battaglia-In battaglia-Ancora in battagliaVi lascio anche un video:-Un pezzo della battaglia campale- Ho aggiunto diversi filmati nel mio profilo di YOUTUBE e alcune foto nell'album di FLICKR se siete interessati andate pure a guardare e se volete commentate. Piccolo aggiornamento del 27 Giugno:                  
Sono stato segnalato per l'undicesima volta (la prima era nella categoria "Bloggers") nello spazio "People", colgo quindi l'occasione per ringraziare tutti voi che mi seguite sempre e mi lasciate i vostri commenti e pareri, vi ringrazio tanto perchè mi permettete di interagire con voi e di vedere come la pensate in ogni cosa che vi propongo, spero comunque di farvi passare qualche momento allegro leggendo i miei post, ancora grazie...un abbraccio.