Post N° 37

"...La vita è come un vecchio orologio...se ogni tanto non le si da la carica si ferma..."Sono giunto a questa conclusione due giorni fa, guardando immobile davanti al vetro della mia finestra scendere lenta e silenziosa la neve...voltandomi verso il mio comodino vidi il mio orologio da tasca...fermo....immobile...nessun suono, nessun movimento delle lancette; avvicinandomi lo raccolsi e mentre mi accingevo a caricarlo mi passò per la mente questa "analogia"...Spesso la vita per un qualche motivo si ferma (a me ad esempio è capitato), si era fermata, non aveva più intenzione di muoversi, di fare quello scatto verso un futuro forse anche migliore di quello che io potevo pensare, immobile aveva gelato le mie giornate che sembravano continue e ripetitive, incolore e apatiche...finchè qualcosa fece sì che si caricasse, qualche strana forza che proveniva da dentro me oppure chissa da che anfratto di vita terrena o ultraterrena, fatto sta che le lancette della mia vita rispresero a muoversi e a scandire nuovamente il tempo della mia vita.Questo è ciò che è accaduto a me, però se vi fermate a pensare capirete che spesso questa analogia può funzionare...che realmente è così...che spesso le lancette della vita decidono di fermarsi...a volte per sempre (ponendo fine alla propria esistenza) a volte no (riprendendo faticosamente o meno a muoversi).Anche voi...provate a pensare a questa similitudine, vedrete che troverete un fondo di verità...un qualcosa che vi farà sentire come un "congengo del tempo" e che vi farà comprendere che il nostro cuore non è altro che la molla che permette all'orologio di funzionare (come nei classici orologi a molla)...pensate...e sperate di continuare a "ticchettare"...