Ciao a tutti, eccomi di nuovo qui...come avete passato il vostro fine settimana? Per noi è stato davvero bellissimo e pieno di cose da fare ed emozioni forti.Il nostro week-end è cominciato Venerdì sera quando siamo andati a Viarolo, un paesino in provincia di Parma a poco più di 1 ora da casa mia dove avrebbe suonato Cisco, nonostante lo vediamo spesso suonare non ci stanchiamo mai di sentirlo, ogni volta le sue canzoni sono emozionanti e ci arrivano dritte al cuore...siamo così partiti verso le 20.30 e in circa un oretta siamo giunti a destinazione, questa volta però, a differenza delle altre, abbiamo dovuto pagare l'ingresso visto che era una festa "ARCI", 5 Euro ma tutto sommato spesi bene...abbiamo dato un occhiata alle bancarelle e poi, come ormai facciamo sempre, ci siamo posizionati in prima fila...il concerto ha preso il via verso le 22.30 e sino alle 24 è stato un susseguirsi di canzoni fantastiche...abbiamo ascoltato "Funerale per sigaro e banda", "Ninnananna", "Ebano", "Diamanti e carbone", "Il partigiano", "O ara moglie", "Best" e tantissime altre canzoni del suo fantastico repertorio...insomma abbiamo passato una serata fantastica ed emozionante, se volete vedere le fotografie di questo concerto potete cliccare qui.Sabato invece, dopo un pomeriggio passato in casa a rilassarci, la sera è stata la volta del "Festival Internazionale delle bande militari", meglio conosciuto come "Modena Military Tatoo"...ogni hanno qui a Modena si svolge questa importante rassegna per bande militari provenienti da tutto il mondo, per una settimana la città è invasa da queste bande e l'ultima sera (appunto quella a cui abbiamo partecipato) viene fatto un grandissimo concerto nel piazzale dell'Accademia Militare di Modena, una delle accademie più importanti in Italia e in Europa.Siamo giunti all'ingresso verso le 19.30 e dopo un po di attesa, ingannata acquistando la cartolina della manifestazione e il francobollo con l'annullo postale, siamo entranti e abbiamo trovato 2 bellissimi posti centrali dove goderci lo spettacolo al massimo (i biglietti non erano numerati e quindi chi arrivava per prima trovava i posti migliori)...abbiamo atteso sin verso le 21.30 quando questo fantastico concerto ha preso il via, hanno suonato 5 bande diverse, la Fanfara della Brigata alpina "Julia" (Italia), la Banda reggimentale delle guardie di Coldstream (Inghilterra), la Fanfara delle forze armate reali (Olanda), la Banda militare delle forze armate (Slovacchia) e la Banda delle forze armate (Tunisia)...prima si sono esibite una alla volta suonando diverse melodie e facendo caroselli in movimento e per il gran finale sono rientrate tutte e hanno suonato diversi pezzi come fossero un unica banda...inutile dire le emozioni provate, la musica, le bande, i loro "balletti", la fantastica cornice in cui eravamo hanno contribuito a rendere unica e memorabile quella serata, abbiamo già deciso che l'anno prossimo torneremo sicuramente a questa fantastica manifestazione.Una volta concluso il concerto stavamo per avviarci verso casa quando in lontananza abbiamo sentito di nuovo una banda avvicinarsi, era la Fanfara delle forze armate reali Olandesi che voleva concedere un bis, ma questa volta invece di restare sugli spalti hanno chiamato tutti vicino a loro, si è così formato un cerchio molto stretto, anche in questo caso è stato tutto fantastico, essere così vicini a loro, sentire la musica che ti entrava quasi dentro è stato davvero forte.Una volta conclusa questa bellissima serata (le foto potete vederle cliccando qui) ci siamo diretti a casa dove ci avrebbe atteso il meritato riposo, visto che il giorno dopo ci aspettava una vera e propria avventura.La domenica (che tra l'altro è stato anche il giorno del nostro anniversario per i nostri 3 anni e 4 mesi di fidanzamento) per noi ha preso il via verso le 8.30 quando ci siamo alzati e ci siamo preparati, avremmo passato la giornata facendo un escursione sul Monte Cimone.Io ero davvero elettrizzato visto che non avevo mai fatto escursioni di questo tipo, siamo così partiti verso le 9.30 e siamo giunti al "campo base" verso le 11.La partenza per noi era fissata al "rifugio della Ninfa", un bellissimo rifugio vicinissimo all'omonimo laghetto incastonato in mezzo ad un grandissimo bosco.La nostra camminata ha preso il via da lì a 1200 metri d'altezza, ci avrebbe aspettato un ascensione di altri 780 metri sin quasi a tocca quota 2000.Il primo tratto è stato molto piacevole, abbiamo attraversato un bellissimo bosco da cui fra le foglie entravano tantissimi raggi di sole che creavano un gioco di luci davvero fantastico, unico neo le zanzare che probabilmente per il clima umido erano veramente tantissime.Una volta usciti dal bosco abbiamo cominciato la nostra salita attraverso diversi sentire e piste da sci, il sole era alto nel cielo ma la brezza che soffiava rendeva l tutto più sopportabile, circa a metà strada abbiamo deciso di fermarci a mangiare qualcosa sul bordo della montagna, inutile dire il panorama mozzafiato che abbiamo potuto ammirare, boschi e monti a perdita d'occhio e solo il suono del vento a farci compagnia...una volta ripreso il cammino siamo giunti in una bellissima vallata al cui centro c'era un piccolo specchio d'acqua e ad abbeverarsi tantissimi cavalli allo stato brado, un puledrino più intraprendente degli altri ha anche pensato di venire vicino a noi e lasciarsi accarezzare, è stato davvero un momento magico e il vederlo correre velocissimo in questa vallata ci ha dato davvero un senso di libertà...dopo questa sosta abbiamo proseguito il nostro cammino, spingendoci sempre più in alto attraverso sentieri sempre più ripidi sino a giungere a l'ultimo strappo prima della vetta, prima di iniziare questo ultimo tratto ci siamo fermati sotto una bellissima pietra raffigurante Gesù, lì abbiamo lasciato anche le nostre firme a perenne ricordo di questa bellissima gita...siamo rimasti a riposarci per un po sdraiati nell'erba, abbiamo scattato foto, mangiato e sbirciato con il binocolo i tanti crinali che intorno a noi si stendevano a perdita d'occhio.Una volta ristorati abbiamo rimesso gli zaini in spalla e ci siamo diretti verso l'ultima parte del sentiero, al più faticosa e "verticale" di tutte...qui abbiamo faticato non poco a salire visto che la parete era molto ripida e in certi punti dovevi quasi arrampicarti, la Vero ad un certo punto aveva deciso di fermarsi ma poi convinta nel vedermi proseguire ha deciso di salire anche lei, nel giro di 1 ora (il tragitto sino a lì era durato circa 2 ore e 30) siamo giunti finalmente in vetta...non vi dico la soddisfazione, arrivati alla cima (dove si trova un osservatorio militare e un centro per gli studi meteorologici) il panorama che ci si è parato davanti era di quelli da togliere letteralmente il fiato, colline, monti, pascoli, fiumi, nuvole, cavalli, capre, sentieri...tutto era hai nostri piedi, anche qui il solo suono che ci accompagnava era quello del vento e di qualche aquila che volava alta nel cielo...prima di sederci a riposare abbiamo anche fatto visita alla piccolissima chiesetta eretta proprio sulla cima, poi siamo passati davanti alla statua eretta per il giubileo del 2000 e davanti alla stele commemorativa di coloro che già nel 1892 avevano fondato il primo osservatorio sul Cimone.Ci siamo sdraiati e rilassati il paesaggio era davvero fantastico ed era davvero rilassante rimanere lì, insomma le quasi 4 ore di salita e l'ascesa di 700 metri di montagna ne erano valse la pena.Una volta riposati abbiamo ripreso la via del ritorno, stanchi ma felici, scendendo poi abbiamo avuto anche la meravigliosa fortuna di "incrociare" una marmotta che dall'alto di un dirupo faceva il suo caratteristico verso, avevamo sperato per tutta la giornata di incontrarne alcune ma ormai avevamo perso le speranze e invece la montagna ha voluto farci dono anche di questa fantastica cosa...ripreso il cammino giunti quasi a valle abbiamo deciso di prendere per l'ultimo tratto la seggiovia che ci ha riaccompagnati sino al lago della Ninfa dove ci siamo ristorati e abbiamo mangiato qualcosa prima di riprendere la macchina che ci avrebbe riportati a casa con un pieno di emozioni, felicità, allegria, soddisfazione e anche tante foto che potete vedere cliccando qui. Questo è stato il nostro fantastico fine settimana, un fine settimana che mi rimarrà dentro per tanto soprattutto per l'emozionante escursione che ci siamo promessi di rifare (anche andando in nuovi posti)...ora ci aspetta un nuovo week-end dove saremo impegnati a Bondeno in provincia di Ferrara al "Bundan Celtic Festival" la festa celtica che più amiamo dove festeggeremo anche il nostro primo anno di matrimonio con il rito celtico, infatti l'anno scorso (il 20) eravamo convolati a nozze proprio lì.Detto questo non mi resta che salutarvi e augurarvi un buon proseguimenti di settimana sperando che anche per voi possa splendere il sole come splende nel mio cuore.Vi lascio anche alcuni filmati:-Un pezzo di "Diamanti e Carbone" di Cisco--Un momento del "Festival internazionale delle bande militari"--Un altro momento del "Festval internazionale della bande militari"--L'ascesa del Monte Cimone--Il panorama dall'alto del Monte Cimone-Concerto di Cisco (10.7.09)
Post N° 277
Ciao a tutti, eccomi di nuovo qui...come avete passato il vostro fine settimana? Per noi è stato davvero bellissimo e pieno di cose da fare ed emozioni forti.Il nostro week-end è cominciato Venerdì sera quando siamo andati a Viarolo, un paesino in provincia di Parma a poco più di 1 ora da casa mia dove avrebbe suonato Cisco, nonostante lo vediamo spesso suonare non ci stanchiamo mai di sentirlo, ogni volta le sue canzoni sono emozionanti e ci arrivano dritte al cuore...siamo così partiti verso le 20.30 e in circa un oretta siamo giunti a destinazione, questa volta però, a differenza delle altre, abbiamo dovuto pagare l'ingresso visto che era una festa "ARCI", 5 Euro ma tutto sommato spesi bene...abbiamo dato un occhiata alle bancarelle e poi, come ormai facciamo sempre, ci siamo posizionati in prima fila...il concerto ha preso il via verso le 22.30 e sino alle 24 è stato un susseguirsi di canzoni fantastiche...abbiamo ascoltato "Funerale per sigaro e banda", "Ninnananna", "Ebano", "Diamanti e carbone", "Il partigiano", "O ara moglie", "Best" e tantissime altre canzoni del suo fantastico repertorio...insomma abbiamo passato una serata fantastica ed emozionante, se volete vedere le fotografie di questo concerto potete cliccare qui.Sabato invece, dopo un pomeriggio passato in casa a rilassarci, la sera è stata la volta del "Festival Internazionale delle bande militari", meglio conosciuto come "Modena Military Tatoo"...ogni hanno qui a Modena si svolge questa importante rassegna per bande militari provenienti da tutto il mondo, per una settimana la città è invasa da queste bande e l'ultima sera (appunto quella a cui abbiamo partecipato) viene fatto un grandissimo concerto nel piazzale dell'Accademia Militare di Modena, una delle accademie più importanti in Italia e in Europa.Siamo giunti all'ingresso verso le 19.30 e dopo un po di attesa, ingannata acquistando la cartolina della manifestazione e il francobollo con l'annullo postale, siamo entranti e abbiamo trovato 2 bellissimi posti centrali dove goderci lo spettacolo al massimo (i biglietti non erano numerati e quindi chi arrivava per prima trovava i posti migliori)...abbiamo atteso sin verso le 21.30 quando questo fantastico concerto ha preso il via, hanno suonato 5 bande diverse, la Fanfara della Brigata alpina "Julia" (Italia), la Banda reggimentale delle guardie di Coldstream (Inghilterra), la Fanfara delle forze armate reali (Olanda), la Banda militare delle forze armate (Slovacchia) e la Banda delle forze armate (Tunisia)...prima si sono esibite una alla volta suonando diverse melodie e facendo caroselli in movimento e per il gran finale sono rientrate tutte e hanno suonato diversi pezzi come fossero un unica banda...inutile dire le emozioni provate, la musica, le bande, i loro "balletti", la fantastica cornice in cui eravamo hanno contribuito a rendere unica e memorabile quella serata, abbiamo già deciso che l'anno prossimo torneremo sicuramente a questa fantastica manifestazione.Una volta concluso il concerto stavamo per avviarci verso casa quando in lontananza abbiamo sentito di nuovo una banda avvicinarsi, era la Fanfara delle forze armate reali Olandesi che voleva concedere un bis, ma questa volta invece di restare sugli spalti hanno chiamato tutti vicino a loro, si è così formato un cerchio molto stretto, anche in questo caso è stato tutto fantastico, essere così vicini a loro, sentire la musica che ti entrava quasi dentro è stato davvero forte.Una volta conclusa questa bellissima serata (le foto potete vederle cliccando qui) ci siamo diretti a casa dove ci avrebbe atteso il meritato riposo, visto che il giorno dopo ci aspettava una vera e propria avventura.La domenica (che tra l'altro è stato anche il giorno del nostro anniversario per i nostri 3 anni e 4 mesi di fidanzamento) per noi ha preso il via verso le 8.30 quando ci siamo alzati e ci siamo preparati, avremmo passato la giornata facendo un escursione sul Monte Cimone.Io ero davvero elettrizzato visto che non avevo mai fatto escursioni di questo tipo, siamo così partiti verso le 9.30 e siamo giunti al "campo base" verso le 11.La partenza per noi era fissata al "rifugio della Ninfa", un bellissimo rifugio vicinissimo all'omonimo laghetto incastonato in mezzo ad un grandissimo bosco.La nostra camminata ha preso il via da lì a 1200 metri d'altezza, ci avrebbe aspettato un ascensione di altri 780 metri sin quasi a tocca quota 2000.Il primo tratto è stato molto piacevole, abbiamo attraversato un bellissimo bosco da cui fra le foglie entravano tantissimi raggi di sole che creavano un gioco di luci davvero fantastico, unico neo le zanzare che probabilmente per il clima umido erano veramente tantissime.Una volta usciti dal bosco abbiamo cominciato la nostra salita attraverso diversi sentire e piste da sci, il sole era alto nel cielo ma la brezza che soffiava rendeva l tutto più sopportabile, circa a metà strada abbiamo deciso di fermarci a mangiare qualcosa sul bordo della montagna, inutile dire il panorama mozzafiato che abbiamo potuto ammirare, boschi e monti a perdita d'occhio e solo il suono del vento a farci compagnia...una volta ripreso il cammino siamo giunti in una bellissima vallata al cui centro c'era un piccolo specchio d'acqua e ad abbeverarsi tantissimi cavalli allo stato brado, un puledrino più intraprendente degli altri ha anche pensato di venire vicino a noi e lasciarsi accarezzare, è stato davvero un momento magico e il vederlo correre velocissimo in questa vallata ci ha dato davvero un senso di libertà...dopo questa sosta abbiamo proseguito il nostro cammino, spingendoci sempre più in alto attraverso sentieri sempre più ripidi sino a giungere a l'ultimo strappo prima della vetta, prima di iniziare questo ultimo tratto ci siamo fermati sotto una bellissima pietra raffigurante Gesù, lì abbiamo lasciato anche le nostre firme a perenne ricordo di questa bellissima gita...siamo rimasti a riposarci per un po sdraiati nell'erba, abbiamo scattato foto, mangiato e sbirciato con il binocolo i tanti crinali che intorno a noi si stendevano a perdita d'occhio.Una volta ristorati abbiamo rimesso gli zaini in spalla e ci siamo diretti verso l'ultima parte del sentiero, al più faticosa e "verticale" di tutte...qui abbiamo faticato non poco a salire visto che la parete era molto ripida e in certi punti dovevi quasi arrampicarti, la Vero ad un certo punto aveva deciso di fermarsi ma poi convinta nel vedermi proseguire ha deciso di salire anche lei, nel giro di 1 ora (il tragitto sino a lì era durato circa 2 ore e 30) siamo giunti finalmente in vetta...non vi dico la soddisfazione, arrivati alla cima (dove si trova un osservatorio militare e un centro per gli studi meteorologici) il panorama che ci si è parato davanti era di quelli da togliere letteralmente il fiato, colline, monti, pascoli, fiumi, nuvole, cavalli, capre, sentieri...tutto era hai nostri piedi, anche qui il solo suono che ci accompagnava era quello del vento e di qualche aquila che volava alta nel cielo...prima di sederci a riposare abbiamo anche fatto visita alla piccolissima chiesetta eretta proprio sulla cima, poi siamo passati davanti alla statua eretta per il giubileo del 2000 e davanti alla stele commemorativa di coloro che già nel 1892 avevano fondato il primo osservatorio sul Cimone.Ci siamo sdraiati e rilassati il paesaggio era davvero fantastico ed era davvero rilassante rimanere lì, insomma le quasi 4 ore di salita e l'ascesa di 700 metri di montagna ne erano valse la pena.Una volta riposati abbiamo ripreso la via del ritorno, stanchi ma felici, scendendo poi abbiamo avuto anche la meravigliosa fortuna di "incrociare" una marmotta che dall'alto di un dirupo faceva il suo caratteristico verso, avevamo sperato per tutta la giornata di incontrarne alcune ma ormai avevamo perso le speranze e invece la montagna ha voluto farci dono anche di questa fantastica cosa...ripreso il cammino giunti quasi a valle abbiamo deciso di prendere per l'ultimo tratto la seggiovia che ci ha riaccompagnati sino al lago della Ninfa dove ci siamo ristorati e abbiamo mangiato qualcosa prima di riprendere la macchina che ci avrebbe riportati a casa con un pieno di emozioni, felicità, allegria, soddisfazione e anche tante foto che potete vedere cliccando qui. Questo è stato il nostro fantastico fine settimana, un fine settimana che mi rimarrà dentro per tanto soprattutto per l'emozionante escursione che ci siamo promessi di rifare (anche andando in nuovi posti)...ora ci aspetta un nuovo week-end dove saremo impegnati a Bondeno in provincia di Ferrara al "Bundan Celtic Festival" la festa celtica che più amiamo dove festeggeremo anche il nostro primo anno di matrimonio con il rito celtico, infatti l'anno scorso (il 20) eravamo convolati a nozze proprio lì.Detto questo non mi resta che salutarvi e augurarvi un buon proseguimenti di settimana sperando che anche per voi possa splendere il sole come splende nel mio cuore.Vi lascio anche alcuni filmati:-Un pezzo di "Diamanti e Carbone" di Cisco--Un momento del "Festival internazionale delle bande militari"--Un altro momento del "Festval internazionale della bande militari"--L'ascesa del Monte Cimone--Il panorama dall'alto del Monte Cimone-Concerto di Cisco (10.7.09)