Essenza di vita

Post N° 282


PROSEGUIMENTO DEL POST N° 281Vi ricordo che se volete vedere le foto potete cliccare quiQuarto giorno 30.8.09 Ouistreham/Hermanville sur mer/Saint aubin sur mer/Douvres la delivrande/Arromanches les bains/Longues sur mer (83 Km):La sveglia suona come sempre verso le 7, ci alziamo e dopo una buona colazione ci avviamo verso il nostro primo obiettivo "Le grand Bunker" a Ouistreham, un bunker alto 5 piani nei pressi di Juno beach (una delle 5 spiagge in cui nella notte del 6 Giugno 1944 sbarcarono le truppe alleate)...giunti davanti a questo alto stabile ci rendiamo conto dell'importanza delle decisioni che venivano prese al suo interno, uno stabile alto, grgio, senza finestre ne porte (a parte quella dell'entrata) ci si para davanti, un vero "macigno" costruito dove un tempo non vi era nulla se non la spiaggia a poca distanza...nel cortile esterno fanno bella mostra di se diversi mezzi miliari tra cui, oltre a vari carrarmati e mezzi semicingolati, un mezzo da sbarco molto in uso nella notte del 6 Giugno (per capirci i famosi mezzi che si arenano sulle spiagge in tutti i film di guerra riguardati la 2a guerra mondiale)...entriamo e ci ritroviamo immersi totalmente in una realtà distante più di 70 anni...ogni stanza è infatti stata riportata al tempo i cui venne catturata...mobili, oggetti, armi, macchinari radio ecc...insieme a ciò riusciamo anche a  vedere anche moltissimi manichini con vestiti dell'epoca svolgere i vari compiti che un tempo venivano eseguiti dai militari nazisti...ci aggiriamo nelle varie stanze...la cucina, l'infermeria, il posto di comando, la fureria e molti altri luoghi importanti...camminando attraverso queste stanze non possiamo far altro che pensare a come potevano vivere nei momenti di guerra i tedeschi all'intero di questo bunker...passiamo lì più di un ora e una volta usciti ci dirigiamo verso Juno beach poco distante dal bunker, immense distese di sabbia si aprono davanti a noi e guardandole riusciamo solo ad immaginare come doveva essere quel terreno la notte dello sbarco, decidiamo di sederci e fra una chiacchiera e l'altra di mangiare qualcosa per riprendere le forze.Tornai al camper riprendiamo il viaggio che ci porterà in pochi minuti ad Hermanville sur mer dove vediamo un cimitero di guerra immerso totalmente nel verde e nella tranquillità e in seguito, spostandoci di poco, ci fermiamo a Saint Aubin sur mer un piccolo paese affacciato su un altro punto di Juno Beach...passiamo un po di tempo seduti a rilassarci guardando il mare e godendoci il sole che faceva capolino ogni 2-3 secondi attraverso le nuvolette.Ripresa la via della strada giungiamo in un altro paese chiamato Douvresse la Delivrande dove abbiamo il piacere di visitare un piccolo museo sui radar, qui oltre alle varie stanze dei bunker in cui venivano mossi i vari radar abbiamo potuto vederne anche uno originale rimasto ancora al suo posto, visita molto curiosa ed interessante.Ripartiti il prossimo paese che toccheremo sarà molto importante...Arromanches les bains...in questo paese infatti venne costruito uno dei 2 porti artificiali che servirono agli alleati per scaricare uomini, mezzi, merci e molte altre suppellettili durante la guerra...parlando di porto voi penserete a qualcosa di fisso alla terraferma, di cemento e invece questo porto venne costruito in un modo molto particolare, era infatti galleggiante...una volta conquistato questo paese, dall'Inghilterra vennero trainate numerosissime chiatte che una volta giunte a 1 Km di distanza dalla spiaggia vennero "saldate" e legate assieme per formare un vero e proprio porto...da lì poi, altre strade galleggianti vennero "allungate" sino a riva così da permettere lo scarico/carico delle varie cose...un metodo molto intelligente ed utile...questo porto era stato progettato per durare solo pochi mesi, giusto il tempo della guerra ma al giorno d'oggi ancora molte parti di esso riesco a galleggiare allargo di Arromanches e altre parti, staccatesi, sono giunte sino alla spiaggia e si possono ammirare da vicino.Una volta parcheggiato il camper insieme a molti altri ci avviamo lungo il paesino...un bellissimo agglomerato di casette lungo la riva dell'oceano ci accompagnano sino alla spiaggia dove oltre ai "Mulberries" (le parti che componevano il porto artificiale) fa bella mostra di se un museo molto interessante dove al suo interno oltre alla spiegazione dettagliata di come venne costruito il porto, abbiamo potuto vedere molti altri oggetti legati sempre allo sbarco...una volta visitato il museo ci dirigiamo verso la spiaggia dove ammiriamo i resti giunti sino a riva...guardandoli ci siamo davvero stupiti di come potessero essere ancora integri...ci aggiriamo sulla battigia accanto a questi imponenti resti sino a che non decidiamo di tornare verso il camper, ma prima dediciamo di fare una sosta in un armeria che vendeva cimeli della guerra, lì compriamo alcuni ricordi a prezzi abbastanza modici per il valore che hanno gli oggetti acquistati, usciremo con (per me) un pacco di bende sterili dell'esercito americano ancora impacchettate nell'involucro originale perfettamente leggibile e un barattolo di vaselina per le armi (di origine inglese) e per la Vero un bossolo di pallottola di un fucile tedesco.Felici delle compere risaliamo sul camper e ci dirigiamo verso una nuova meta, Longues sur mer famosa per la presenza della batteria costiera più grande e meglio conservata dell'Atlantic Wall.Giunti sul posto ci incamminiamo nei vari sentieri e abbiamo modo di visitare e poter toccare con mano i grandi cannoni che sparavano verso l'oceano alle navi alleate che cercavano di sbarcare...il vedere ancora questi cannoni, integri, puntati verso l'oceano quasi fossero pronti a far fuoco, ci ha davvero tanto affascinato ed emozionato...il vedere poi parti delle protezioni completamente accartocciate da schegge di granata americane ci ha lasciati ancora più esterrefatti...passeggiamo nelle varie postazioni e fra i vari bunker ancora visitabili...durante il cammino, ovviamente, ci godiamo anche lo spettacolo che l'oceano, sotto i nostri piedi, ci proponeva...passiamo lì più di 1 ora sino a che non decidiamo di tornare verso Harromanches les bains visto l'avanzare della sera.Una volta trovato il posto dove parcheggiare il nostro camper ceniamo e poi ci concediamo una bellissima e romanticissima passeggiata sul lungomare...ci godiamo il tramonto mangiando un bel gelato e poi pian piano ci avviamo verso il camper che ci darà riposo anche per questa notte.-Il cimitero militare di Hermanville sur mer--Una veduta di Juno beach--I resti del porto artificiale di Arromanches les bains--Una delle batterie costiere a Longues sur mer--Una veduta serale di Arromanches les bains-Ouistreham:
 
 
 
Hermanville sur mer:
 
Saint Aubin sur mer, Douvresse la Delivrande:
 
 
Arromanches les Bains:
 
 
Longues sur mer:
 
 
Arromanches les Bains:
 
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