Essenza di vita

Post N° 60


"Era una giornata particolare, fuori nevicava (il che può essere insolito se si pensa che era il 12 di Marzo), il vento spirava gelido e insensibile verso coloro che avevano deciso di mettere piede lungo le strade di San Marino, le persone che avevano deciso di avventurarsi lungo queste piccole quanto graziose vie erano davvero poche, in mezzo a loro vi erano però due ragazzi che incuranti dell'inclemenza del tempo camminavano stretti l' uno all'altro, camminavano insieme uniti da quel vincolo così etereo ma così forte che era il sentimento, camminavano incuranti del freddo, quel freddo che veniva scacciato dal calore che i loro cuori emanavano...dopo tanto camminare decisero di cercare rifugio in un posto sicuro, silenzioso e tanto caldo quanto grazioso...cercarono finchè i loro copri non trovarono rifugio in una Chiesetta...entrarono...mettendo piede all'interno di questo anfratto, di questa alcova, di questo "porto sicuro" il freddo si placò, il silenzio avvolgeva tutto...intorno a loro nessuna persona, soltanto la tenue e rassicurante luce delle candele simbolo di devozione, i loro passi risuonavano in quell'ambiente così "vuoto", decisero di sedersi e di riposare i loro corpi...solo i loro respiri smuovevano quel silenzio così soave, un silenzio così forte da far tremare quasi le loro orecchie, quel silenzio che quasi sapeva di serenità, di tranquillità e pace...il silenzio continuava ad accompagnare i due ragazzi, i loro sguardi si intrecciavano quasi stessero rincorrendosi in un dolce gioco, le parole cominciarono a fluire dolcemente, soltanto sussurri smuovevano l'aria, parole dolci e dal "sapore" sereno, i loro cuori cominciarono a battere insieme, un solo suono...all'unisono...una sola melodia...i due ragazzi si avvicinarono ancora di più quasi a sfiorarsi...il ragazzo sentiva scorrere nelle vene la felicità, quella felicità che da tanto sognava ma che per qualche motivo gli era stata tolta o negata, quella felicità che ora gli faceva battere il cuore così allegramente, con così tanta semplicità e soavità...i loro respiri si unirono a formare una sola eterea forma, le loro mani cominciarono a rincorrersi, ma rincorrendosi sapevano che avrebbero prima o poi voluto trovarsi, si cercavano...questa "fuga" era soltanto per "ingannare amorevolmente" quel sentimento che sapevano entrambi di provare...il ragazzo sentiva crescere dentro la sua anima una sicurezza...la sicurezza di aver trovato quella persona che lo avrebbe reso felice...quella metà che credeva di aver già trovato in passato ma che così non era...il tempo cominciò a trascorrere velocemente, veloce perchè sospinto dal vento della passione, dell'amore e della felicità, quel vento che per tanto aveva soffiato contrario ad entrambi i ragazzi e che ora finalmente soffiando nella giusta direzione li stava facendo incontrare ed unire...i cuori cominciarono a battere ancora più forte...battevano più forte, sempre di più quasi volessero scandire nel salire d'intensità un'evento eccezionale...fuori la neve continuava a cadere gelida e silenziosa sul paese, mentre all'interno, in quell'alcova dedicata al Signore si "consumava" uno di quei prodigi per cui il loro Dio era ben conosciuto...l'amore....nel silenzio i ragazzi si scambiarono sguardi d'intesa, le loro mani non si rincorrevano più...si erano unite...unite in quell'intreccio che di li a poco avrebbe "catturato" anche i loro cuori...uniti "fisicamente" da quel "vincolo di carne" decisero...insieme...come un'inica entità di sigillare davanti a Dio, davanti alla Luce...il loro amore, la loro passione, i loro sentimenti che li faceva sentire così tanto vicini e uguali nel mondo...un'uguaglianza che soltanto uno nell'altro potevano trovare e che se avessero cercato in ogni singola persona nel resto del mondo non avrebbero trovato...proseguirono insieme convinti dalla certezza che l'amore gli poteva dare...proseguirono il loro "cammino di unione" consci che avrebbero vissuto la storia d'amore più dolce e romantica che avessero mai immaginato..."camminarono" insieme finchè arrivati davanti alla Luce decisero di iniziare il loro cammino nella vita insieme, non più soli, Insieme...giurando di amarsi e di restare uniti qualunque cosa fosse accaduta, giurando di restare uniti per sempre...durante la vita ma anche oltre essa...si guardarono e nel silenzio che fino ad allora li aveva accompagnati siglarono il loro patto sigillandolo con un dolce bacio...e mentre i due ragazzi si baciavano sapevano che stavano per intraprendere l'avventura più fantastica e affascinante della loro vita..."Decido di iniziare così...come fosse una favola...quasi fosse una fiaba...perchè è ciò che voglio vivere e farti vivere amore mio...una straordinaria favola d'amore, per farti capire che l'amore tutto può fare...per me l'averti incontrato è stato meraviglioso, ho capito stando con te che ciò che credevo di aver trovato e poi perso (la mia metà) non era altro che una brutta copia, certo era tutto per me però ora che ho trovato te ho capito che tu probabilmente sei la mia dolce e "vera" metà, colei che mi comprende, colei che mi accetta per quello che sono, che accetta i miei problemi e i miei difetti, che sa chiedere scusa e mettersi in gioco per permettere di rendere felice la persona che ama (a volte a discapito della sua stessa felicità), che ha voglia di stare con me, che ha voglia di condividere e di "costruire" con me...si...sei tu, sei la persona che per tanto ho cercato, colei con cui potrò condividere la felicità e io per questo lotterò e darò tutto me stesso per farti vivere una favola, per farti ricredere sul fatto che le fiabe possono esistere realmente, che non è come ci viene detto quando si crescere, che non è vero che le favole sono solo storie "partorite" dalla mente di persone che sanno sognare ma invece che possono esistere, essere reali, che si possono toccare, respirare, vedere, sentire e Vivere...si, lo so...sono solo uno stupido a pensare così, non sono nessuno, sono solo un piccolo ragazzo, ma credimi questo piccolo ragazzo venderà anche l'anima al diavolo se servirà a renderti felice, sarà pronto a dare anche la sua vita purchè tu possa vivere questa favola e noi uniti nel nostro amore riusciremo a vivere questa fantastica fiaba...prima il mondo era tutto grigio ma ora sei arrivata tu a rischiarare le tenebre e io mi lascerò riscaldare dai tuoi teneri raggi che illuminando il mio viso mi faranno capire che  "A Wonderful life is now your in the world...".     ...Veronica grazie di rendermi così luminosa la vita...