I miei pensieri

Il riassunto di una mia giornata di lavoro


Vado a vivere un nuovo giorno,di un'inutile vita.Alzarsi alle sei di mattina,quando la giornata inizia tardi,e quando la crisi rompe le p......Alzarsi alle quattro,quando hai bisogno di soldi,e voglia di lavorare,adesso alzarsi alle sei e mezza,ma sveglio dalle quattro,bene:iniziano cosi le mie giornate,penso come quelle di tanti.Vi domanderete,forse:Questo dove vuole arrivare?Io rispondo da nessuna parte,se leggete, dentro di voi penserete,questo mi sta rubando del tempo prezioso,il punto e che io adesso scrivo per allegerire la mente,senza intenti,di qual si vogla natura,ma dopo una giornata passata in fabbrica,davanti a delle macchine,senza vita,ho bisogno,come tanti di voi,di scaricare le mie frustrazioni,( beninteso,chi ne ha,non voglio offendere nessuno),3-4 volte a settimana vado a correre,e mentre corro nella mente nascono pensieri,che diventano in alcuni casi macchie di inchiostro,o fogli accartocciati,ma da un pò di tempo scrivo in questo blog,e quando scrivo qualcosa che non mi piace,non posso accartocciare il pc, si possono cancellare lo so,e qualche volta lo faccio,specie quando rileggendo il tutto,trovo degli strafalcioni enormi,che non farebbero invidia a quelli scritti da un bambino di terza elementare,per cui le frasi che andate a leggere,sono tutte in presa diretta,in altri le cose che leggete,le riprendo da fogli di carta,scritte in un lasso di tempo,molto breve,sopratutto negli ultimi mesi dell'anno appena passato.Le giornate iniziano,e si consumano tutte uguali:Alzarsi,bagno,colazione,(chi fuma,sigaretta)vestirsi,uscire di casa,lavorare,pausa,pranzo,lavorare,finalmente le cinque,casa,doccia,svaghi,dormire,alzarsi........Che bella vita del ca.........,e pensare che io da ragazzo pensavo di essere nato per cambiare il mondo,per sconfiggere il male che attanaglia il  mondo,ma nello specifico,la mia piccola Calabria,non diventando un tutore dell'ordine classico(e meno male che ci sono,e si sacrificano per il bene comune)ma semplicemente(che tempi erano ragazzi)costruendomi il mio robot personale,la mia nave spaziale piena di missili,da sparare contro i cattivi.......,invece adesso mi ritrovo davanti a una serie di robot,che a difendere la terra non servirebbero proprio,piuttosto servono ad aumentare una produzione industriale,i cui prodotti nessuno acquisterà,visto che quelle stesse macchine lavorano,ognuna per dieci operai umani,e basto solo io per farle lavorare,e presto o tardi,anche io finirò come tanti senza lavoro.Mi sembra che ci sia qualcosa di distorto nei ragionamenti che fanno le varie aziende,producono tanto,sicuramente i costi sono minori,più macchine meno stipendi da pagare,meno giorni di malattia....... e così via,ma non vi sembra anche a voi che le aziende/società sono come cani che si mordono la coda?Sicuramente le macchine non saranno dei potenziali acquirenti di quello  che producono,mentre gli operai che sono rimasti a casa senza lavoro,ed erano loro i primi a beneficiarsi di quello che producevano,adesso come fanno a comprare la produzione delle macchine?Agli occhi di tutti,la prevista chiusura,dello stabilimento FIAT,di Termini Imerese,una volta chiuso,gli operai rimasti a casa,non avranno più la possibilità di acquistare,nessun tipo di bene,perché non avranno più uno stipendio che sostenga i loro acquisti.Le grandi società non hanno coscienza,la ricchezza di pochi ""eletti"",il disaggio di molti""e noi rimaniamo a guardare,questa è la vera fine del mondo,una società mondiale,tecnologicamente avanzata,non riesce a trovare il giusto equilibrio,per assicura un futuro alle nuove generazioni.Questi sono stati i miei pensieri di oggi,e se non fosse per il server,che ogni tanto mi mangia il mio post,avrei scritto molto di più,sono costretto a salvare ogni dieci minuti.E adesso un po di sana passione.Pensieri che diventano parole,che assecondano l'istinto....Inchiostro che prende forma..ispirate da chissà quale gioco di sentimenti...da quale mancanza,da quali profumi,fiori,laghi,mari,montagne,spazi infiniti,amori di un lontano passato,o visioni di futuri non ancora scritti...nelle orecchie musiche e parole ,che nell'anima miasi espandono come cerchi nati ,dalla caduta di un sassosulle calme acque di un mare in bonaccia,una coscienza da calmare,un amore da ricordare,un insieme di passioni,che oggi diventano,l'energia che mi serve per non spegnermi,ancora non è arrivato il mio tempo.Domani il seguito ......Buona notte a tutti quelli che arrivano fino in fondo...Pietro