QUI NON E' RETE 4!

SCAMBIO INACCETTABILE!


Prima l'on.le Orlando era ritenuto impresentabile per la vigilanza RAI perchè aveva paragonato la democrazia italiana a quella Argentina. Improvvisamente se di Pietro accetta lo scambio con Pecorella, avvocato personale di Berlusconi e indagato per favoreggiamento terrostico, per la Corte Costituzionale allora si può fare. No, questo è consociativismo o baratto politico e fa bene Di Pietro a non accettare. Fa male, invece, Veltroni che ha mostrato disponibilità all'accordo. Cosa farà l'avv. Pecorella al momento in cui la Consulta discuterà del lodo Alfano? e non si parli di urgenza. Non si venga a dire che il sistema Italia va in crisi se manca 1 su 15 componenti della Corte Costituzionale o il presidente della vigilanza RAI. Il sistema Italia va in crisi se i soldi dei contribuenti vanno invece che a sostegno dello sviluppo, dell'occupazione, e di stipendi salari e pensioni vanno dirottati in Alitalia o nel sistema bancario. Quando ci saremo accorti di avere regalato, in nome di una inaccettabile italianità, la parte produttiva di Alitalia tenendoci la "bad" ad una compagnia straniera invece di vendergliela per intero; quando ci accorgeremo che il sostegno alle banche non avrà prodotto alcun beneficio per i risparmiatori ma soltanto la possibilità data al sistema creditizio di riprendere a fare grandi profitti, allora forse potremo renderci conto degli errori di oggi. No, nessuno scambio, ciascuna parte politica continui a votare il candidato che ritiene più idoneo, Orlando o Pecorella che sia, così i cittadini potranno liberamente valutare i comportamenti di ognuno, senza equivoci e infingimenti vari.