Ricomincio da qui...

Farmene una ragione.

Si, questo è il mio buon proposito di oggi; devo farmene una ragione: lui non ne vuole sapere di me per tutta una marea di motivi suoi e io debbo solamente accettare tutto questo.
Non mi ha capito, anzi, non ha tentato di capirmi, non ha voluto andare più in profondità, non ha voluto saperne. PUNTO.
Se si è comportato così avrà avuto il suoi (buoni) motivi per farlo.
Evidentemente non era lui quello.
Ora devo solo sforzarmi di andare avanti, passare sopra tutto questo e vivere la mia vita.
Solo quando mi sarò messa il cuore in pace sarò capace di star bene.
Purtroppo sono dell'idea che nei suoi confronti rimarrà sempre un punto di domanda, un qualcosa perché quello che è accaduto non è per nulla chiaro.
E sono convinta che nel momento in cui avrò dimostrato di andare avanti lui avrà dei comportamenti che mi rimetteranno in crisi, ma devo andare avanti.
Ora come ora ho il cuore che gioca ancora brutti scherzi, sono agitata perché sento che ancora non si è compiuto un cazzo. Però non posso aspettare con le mani in mano che mi cadano gli eventi in testa.
Io ho bisogno di vivere, ho bisogno di essere viva.
Certo, anche quando sto male per l'orso mi sento viva, perché sento le emozioni, ci sguazzo dentro.
Ora però ho tanto bisogno di serenità, di star bene, di essere contenta, non felice - perché la felicità è una cosa troppo preziosa - però ho voglia di questo.

P.s. mi scuso con coloro che passano di qui se i miei post sono monotematici e soprattutto se sono da taglio di vene o da gas del tubo di scappamento, però non riesco a fare diversamente; questo blog serve a sfogarmi, mi serve per tirare avanti, perché per quanto abbia amici che mi stanno vicino nessuno riesce ad aiutarmi come vorrei io - o forse sono io che non mi lascio aiutare.