Ricomincio da qui...

Normalità???

Il problema di tutto questo casino coi miei sapete qual è?
E' il fatto che sono 4 mesi che non dò esami; ma pensa te che sfaticata che sono eh? Eppoi sta tutto nel fatto che io esco troppo spesso alla sera.

Mia mamma ha detto che io devo studiare otto ore al giorno e che posso uscire una sera a settimana: o il sabato o la domenica.

Manca un piccolo dettaglio: io ho 23 anni.

Sembra tutto normale???

Presa d'atto.

Ieri pomeriggio prima di vedere l'orso ho incontrato una mia cara zia.
Le ho raccontato di come vivo male a casa e dei problemi con i miei genitori, in particolare con mamma.
La zia Germana mi ha detto che non prendermela troppo a cuore per quello che dicono; che mamma e papà stanno male e che solo ora accusano il colpo della malattia. Solo ora si rendono conto di ciò che è accaduto. Non ci sono con la testa e quello che dicono non lo pensano veramente.
Mi ha detto di non star male per quello che mi dicono: sono arrivati a dirmi che se non mi va bene di andarmene di casa e che io sono un'ospite.

Insomma, se devo essere sincera sono un poco triste perché mi manca la mia mamma, il mio papà; purtroppo sono tanto preoccupati per la malattia e non sanno nemmeno quello che dicono, non sanno nemmeno dove sono.
Mi sento un poco sola e indifesa; e onestamente dover andare avanti da sola, in questa vita intricata, un po' mi scassa.
Ho le spalle larghe, sono grande e grossa, ma molte volte questo non basta. Ricordo che un tizio giapponese - ignoro chi sia - diceva che la forza di andare avanti non la si trova da nessuna parte, solo in noi stessi.
Mi sa che oggi come oggi è proprio così.
Devo farmi forza, perché io sono sola; non c'è nessuno che si prenda cura di me. Mia sorella ha suo marito e cmq. ha una figlia che la sostiene.
Io non ho nessuno - ma non sto qui a lagnarmi perché non ho il moroso e bla bla bla; questa una di quelle lagne che si fanno quando non si hanno altri problemi in testa.
Ammetto che l'orso è un bel pensiero che mi serve per andare avanti.
Però a parte questo sono sola soletta; devo autoconvincermi che tutto andrà bene, che devo essere fiduciosa e serena.
Fortunatamente ho degli amici sinceri che mi stanno tanto vicino e questo aiuta.

LOVE!

Questo pomeriggio ho visto l'orso: sono innamorata persa dei lui. Abbiamo giocato a calcetto, riso e scherzato e quando mi guardava con quegli occhi verdi - o celesti che siano, perché mica ho capito che colore hanno - io mi scioglievo; non capivo più nulla!!! Ci siamo scambiati certi sguardi indescrivibili!!!

P.s.: Grazie di cuore Marcus per le tue parole! Sei tanto gentile!!!

So sad.

Oggi è una giornata NO come tante altre di questo periodo.

Coi miei continua a non andare bene.

Avrei voglia di scrivere un post al riguardo ma ora non ho le forze per farlo.

Brutto periodo.

Blog,
       sai dove dovrei essere io ora? Te lo dico io: a studiare; perché domani - teoricamente - avrei un esame.
Invece ieri ho capito che non sarò abbastanza pronta domani; mi manca metà programma: sono 20 paginette, niente di ché insomma, però sono tanto tanto tecniche e pallose e quindi un giorno per farle e poi ripassare il tutto è troppo poco.
Ho così deciso di rimandarlo al 5 luglio; ai miei, però, non ho detto niente, altrimenti in casa mia si scatena davvero la terza guerra mondiale.
Mi sento tanto una merda, ma davvero!

Eppoi sapete qual è il vero problema? Il vero problema non è l'orso - di cui ho scritto e scrivo abbondantemente da un due mesi a questa parte (che ho visto anche ieri sera e pare stiamo facendo progressi perché si parla - finalmente!!!); il vero problema che mi affligge da un mesetto a questa parte è il rapporto con mia madre.
Io e mia madre non facciamo che litigare e quale sarà questo motivo che mina un rapporto ben saldo? Ebbene, il motivo è che io ultimamente esco alla sera; non tutte tutte le sere, ma esco. Esco e vado al pub con J., con l'orso e con gli altri della compagnia. Questo è il motivo per cui io e mia mamma non ci incontriamo più. Lei non vuole che io esca perché poi faccio tardi e dormo troppo poco.
[per la cronaca: ieri sera sono rincasata alle 11; SABATO SERA! Venerdì sera sono stata a ripassare per l'esame e alle 10 e mezza ero a casa, mentre giovedì sono tornata a casa alle 2 e mezza].
Lo dico apertamente: io sto male. Sto male perché mi sento trattata come una ragazzina di 16 anni che non può uscire, quando poi mi trovo ad affrontare problemi abbastanza consistenti, tipo il fatto che mia madre ha un tumore e fra poco deve inziare la chemio.
Ieri sera ero talmente disperata che ho scritto una lettera a mia madre e lei me l'ha rifiutata; mi ha detto che non vuole avere queste cose da me eppoi altre parole che non ho ascoltato perché me ne sono andata via a piangere altrove.
Mi è stato rinfacciato che a casa non faccio un cazzo: ho fatto per un mese mattino e sera in stalla, lavori in casa e ho provato anche a mettermi sui libri.
Evidentemente questo non è abbastanza.
E ora lo cheido a voi, lettori di passaggio e obiettivamente obiettivi: sono io che sbaglio qualcosa? Sono io che ho delle mancanze che non possono essere scusate? Io non so davvero che pensare, ma sopratutto non riesco a trovare una soluzione a questo problemaccio.

Ora vado a fare finta di studiare. E' brutto da dire, ma è così.