il mio blog tace... forse da troppi giorni...ma sto vivendo qualche preoccupazione...e mi sento un po' "grigia"...e davvero non vorrei riportare il mio grigiore qui...ma poi mi ritrovo a scrivere, col rischio di "esplodere"... "trattenuta", "contenuta", "discreta"... forse sono parole che si addicono a descrivere il mio modo di comportarmi quando si tratta di tirare fuori da me stessa qualcosa che non siano solo sorrisi e gioie ed emozioni positive o riflessioni...quando si tratta di ansie, paure, dolori... divento cosė... "riservata" forse...ma con un gran bisogno di parlarne chiuso dentro di me...ed č allora che mi perdo in strani dialoghi con me stessa... con l'alter ego che mi porto nell'anima...con la piccola Zoe...che tenta di rassicurarmi, che si dimostra forte, ma anche tanto fragile... che vorrebbe aprirsi...ma ha il timore di non essere poi capita o ascoltata...perchč non vuole "imporsi", perchč non sa essere invadente, nč sa pretendere nulla...Zoe, che in cuor suo ancora pensa che niente le sia destinato... e che forse nemmeno lo merita...I miei "dialoghi-monologhi" con lei sono la mia consolazione in questi attimi di "sbandamento", nei periodi in cui porto con me l'attesa di buone notizie, periodi in cui spero che tutto volga per il meglio... in cui vivo la preoccupazione per le persone alle quali tengo di pių al mondo...scusate per questa piccola pagina un po' "patetica"...ma oggi sono una piccola contraddizione con occhi, braccia e gambe... e alterno sorrisi a sguardi pieni di malinconia... Avrei potuto tacere anche oggi...e non dir nulla... ma non riuscivo pių a farlo, nč a trattenermi dall'essere me stessa... ho giurato che non l'avrei pių fatto... quindi ho posato la maschera per terra... e l'ho ridotta in frantumi...un sorriso :o)
Post N° 97
il mio blog tace... forse da troppi giorni...ma sto vivendo qualche preoccupazione...e mi sento un po' "grigia"...e davvero non vorrei riportare il mio grigiore qui...ma poi mi ritrovo a scrivere, col rischio di "esplodere"... "trattenuta", "contenuta", "discreta"... forse sono parole che si addicono a descrivere il mio modo di comportarmi quando si tratta di tirare fuori da me stessa qualcosa che non siano solo sorrisi e gioie ed emozioni positive o riflessioni...quando si tratta di ansie, paure, dolori... divento cosė... "riservata" forse...ma con un gran bisogno di parlarne chiuso dentro di me...ed č allora che mi perdo in strani dialoghi con me stessa... con l'alter ego che mi porto nell'anima...con la piccola Zoe...che tenta di rassicurarmi, che si dimostra forte, ma anche tanto fragile... che vorrebbe aprirsi...ma ha il timore di non essere poi capita o ascoltata...perchč non vuole "imporsi", perchč non sa essere invadente, nč sa pretendere nulla...Zoe, che in cuor suo ancora pensa che niente le sia destinato... e che forse nemmeno lo merita...I miei "dialoghi-monologhi" con lei sono la mia consolazione in questi attimi di "sbandamento", nei periodi in cui porto con me l'attesa di buone notizie, periodi in cui spero che tutto volga per il meglio... in cui vivo la preoccupazione per le persone alle quali tengo di pių al mondo...scusate per questa piccola pagina un po' "patetica"...ma oggi sono una piccola contraddizione con occhi, braccia e gambe... e alterno sorrisi a sguardi pieni di malinconia... Avrei potuto tacere anche oggi...e non dir nulla... ma non riuscivo pių a farlo, nč a trattenermi dall'essere me stessa... ho giurato che non l'avrei pių fatto... quindi ho posato la maschera per terra... e l'ho ridotta in frantumi...un sorriso :o)