Beth's World

Post N° 24


Ogni sera, terminati gli allenamenti torno a casa per le strade di Charleston in auto decappotabile. E' giā buio e l'aria d'autunno č frizzante e il vento mi scompiglia i capelli. In capo al ponte, con le stelle che brillano sul porto io guardo verso nord e torno a desiderare che a ogni uomo, a ogni donna siano concesse due vite. Dietro di me la cittā di Charleston risplende della sua impareggiabile bellezza e dinanzi a me mio moglie e le mie figlie aspettano il mio ritorno a casa. E' nei loro occhi che io prendo atto della mia vera vita, del mio destino. Ma c'č un'altra vita segreta a sostenermi, adesso; e superato il ponte ripeto fra me e me una parola in un bisbiglio, come una preghiera, come un rimpianto, come una lauda. Non so dirvi perchč dica cosė, nč cosa significhi dirlo, ma ogni sera mentre mi dirigo in auto verso la mia casa e la mia vita di uomo del sud io sussurro fra me: "Lowenstein, Lowenstein."Pat Conroy - Il principe delle maree