Beth's World

Questa sono io...


Domenica pomeriggio che se ne va via, ed io trovo il tempo di rifugiarmi in questo internet point. Quasi quasi disdico l'abbonamento a casa e vengo sempre qui a scrivere. In questa cabina mi concentro, mi metto a nudo ed escono fuori i miei pensieri tutti in fila, sempre più lucidi. Ieri ho visto un film molto bello, Piano Solo e mi ha fatto pensare alla follia, al concetto di normalità, a questo sentirci dissociati, distaccati, tirati da fili sottili, come quando sembra che usciamo da un corpo che non sentiamo più nostro. Non penso di essere pazza, ma in questo momento della mia vita me ne sto molto per conto mio e non avverto la solitudine. Prima ero sempre piena di ansia, alla ricerca di conferme, di punti di riferimento, di un ti voglio bene che, se deve essere detto tanto per, è meglio che non ci sia. Ora a volte sono dispiaciuta ma individualizzata.Ieri parlavo con l'Avvocato, dopo il cinema ci siamo fatti un thè a casa sua ed ho ripensato ai miei rapporti con le mie amiche. Io sono fortunata perchè nella mia quotidianità ho molte amiche vere, persone carine, intelligenti, con cui passo le vacanze, mi somigliano. Certo non possiamo vivere insieme ogni momento perchè alla nostra età è complicato intrattenere una quotidianità. Mi sono resa conto che da quando ho cominciato un mio cammino le cerco molto meno, sto bene con me stessa, piuttosto leggo o messaggio con un'anima lontana ma vicina a me, la mia teatcher! Riflettevo proprio su questo. In questo luogo ho trovato delle amiche splendide e corrette, persone che mi vogliono bene... una purtroppo si è trasferita e spero di non perderla di vista. Il nostro rapporto è strano, mai troppo vicine, ma credo che se avessi bisogno di lei come lei di me, ci troveremmo a vicenda. Poi c'è il mio fiore del Sud... è una voce amica, confidente.Sono stata accusata di essere invadente, gelosa e invidiosa. Mai saputo di chi e di cosa. Sorrido a queste accuse, perchè poi basta una serata con me e due chiacchiere e quel che sono esce fuori. Sono una semplice ragazza, timida a volte, egocentrica di sicuro, una che conserva per il prossimo delle premure, una che soffre perchè a volte dovrebbe trovare dentro quella dose di meschinità e cattiveria per dire la verità delle cose e invece soccombe di fronte al suo buon senso. Le persone che mi conoscono davvero non hanno quasi mai una cattiva opinione di me. A volte ho trattato male persone che volevano davvero il mio bene, perchè mi sentivo poco adeguata al ruolo, confusa, prigioniera. Ho tanti difetti, forse quando amo qualcuno divento anche gelosa, ma mai delle mie amicizie. C'è posto per tutto e tutti nel mio cuore e quindi credo nel cuore degli altri. Non cerco mai di primeggiare forzatamente. Non ne ho bisogno. Vinco con la mia personalità, la mia buona cultura, il mio senso dell'umorismo, i miei occhi che abbagliano e la "signorilità". Non so se sono una persona elegante, certo mi sono trovata ad interagire in ambienti altolocati, fuggendone spesso. Non sono di certo bella. Posso piacere, anche se spesso non mi sono sentita bella nel modo giusto. Avere qualche chiletto in più a quindici anni pesa a trenta non ci fai più caso, a venti ero magra ma infelice e insicura e nessuno mi voleva accanto. Soffro a volte il fatto che i ragazzi con me parlano tanto, bene, a lungo, ma poi si fanno sempre le mie amiche, perchè...perchè mi manca quella spinta che le altre hanno. Da sempre gli uomini mi fanno paura. Non tutti. C'è stato un uomo una volta che mi ha scosso come un tuono, era diventato il mio migliore amico, il mio confidente e farlo essere poi il mio "amante" è stato spontaneo e naturale. L'amore parte dalla testa, da un'emozione, dalle parole di una poesia, da una dichiarazione più o meno seduttiva. Vorrei dire a quel ragazzo che parla bene con me e non va oltre perchè io non somiglio alla barbie fricchettona di turno che lui non sa come posso essere nel privato. Il mio privato, la mia dimensione intima la riservo a chi interagisce con me in quella dimensione. Per questo non riesco a scrivere cose erotiche come spesso leggo sui blog. E non perchè io sia un soprammobile, dolce con sfigatissimi glitter e diddles ovunque, anche perchè di acque chete e gatte morte ne è pieno il mondo. Non devo più difendermi da accuse varie, sono semplicemente maldicenze ed io me ne infischio, perchè chi mi conosce davvero sa chi sono. Io avevo già previsto tutto e comunque resto salda e ferma nelle convinzioni perchè è solo paura di ciò che rappresento in un cuore che si blinda e si nega a semplici parole. Io non l'ho mai fatto e continuerò a portare sempre alta la bandiera dell'amore, dell'amicizia, della condivisione, della pura vita. Oggi sono forte e mi rendo conto che sono cresciuta e ho acquisito la capacità di perdonare e dare a prescindere. Ma non sono scema, forse solo paziente e comprensiva, perchè so che certe anime per evolversi hanno bisogno di costruire sogni e realtà che non somigliano al reale. Buon inizio di settimana a tutti!