Creato da bettyboop1960 il 19/02/2008

bettyboop1960

come si fa a descrivere betty boop: E' solo un mito

 

 

Post N° 3

Post n°3 pubblicato il 26 Febbraio 2008 da bettyboop1960

Single: eterne Cenerentole in attesa del Principe azzurro
Quante donne single almeno una volta nella vita si sono svegliate una
mattina pensando: "Oggi lo incontrerò, me lo sento!", riferendosi all'uomo
 della vita, all'amore con la A maiuscola, quello che durerà per sempre,
insomma al Principe azzurro.

L'elemento che più stupisce è il carico di aspettativa che si dà a questo
 pensiero: un'insolita sicurezza pervade una buona percentuale
 dell''immaginario femminile sul vedere un giorno arrivare all'orizzonte
 il cavaliere perfetto dallo svolazzante mantello turchino in sella al fedele
cavallo bianco. Questa sicurezza di trovarlo riscalda il cuore di molte donne
nei momenti difficili e le rassicura fugando qualsiasi dubbio sull'esito della
 ricerca amorosa.

Ma qual è l'aspettativa femminile riguardo al Principe azzurro? Egli
rappresenta nella sua essenza la ricerca di un amore magico, vibrante,
passionale, assoluto. La magia del Principe permette di spezzare la
routine quotidiana con uno slancio amoroso che porta a vivere, come
scrive Moccia, tre metri sopra il cielo. Ciò che affascina parte del gentil
sesso è trovare un amore così travolgente che come una sorta di
incantesimo la porti a vivere una vita diversa, bellissima e lontana
dalle delusioni e dalle difficoltà della vita quotidiana.

Il nobile cavaliere è il sogno di molte donne e come tale produce
 diverse aspettative in ognuna di loro. Per alcune rispecchia il
marito ideale, che sia amante, compagno e padre affettuoso,
 per altre il pigmalione che ne scopra e ne valorizzi il talento,
 per altre ancora l'uomo forte che le protegga dalle difficoltà;
in generale l'aspettativa più importante è che Lui sia capace
di tenere viva quella che Octavio Paz chiama la duplice fiamma
 della vita, composta da erotismo e amore.

Il rischio è che il sogno dell'incontro fatale possa resistere per
anni, senza considerare che allo scoccare della mezzanotte di
un giorno qualsiasi tutta la magia possa svanire lasciando spazio
 alla delusione, e che molte donne tornino a vivere circondate
dalle zucche piuttosto che da carrozze dorate. È come se alcune
donne, messa da parte l'emancipazione raggiunta, nella ricerca
dell'amore assoluto perdano di vista l'ambivalenza tra un
immaginario fiabesco e una realtà problematica.

L'amore ha due facce: può essere fonte di grande felicità, ma di
altrettanta sofferenza. L'amore è anche fatto di tempo, infatti, Paz
scrive: "Il tempo dell'amore non è né lungo né breve: è la percezione
 istantanea di tutti i tempi in un tempo solo, di tutte le vite in un istante".

Non esiste un unico modo di vivere che renda felici, come non esiste
 l'uomo perfetto né una vita perfetta; una vita felice è fatta di momenti
piacevoli, tranquilli o folli. Per questo è bene che la figura del Principe
azzurro rimanga virtuale e che la donna ci creda solo per qualche
 attimo, evitando che la magia intacchi la realtà facendole vivere
 un'esistenza che abbia come unico scopo l'attesa che l'amore
 perfetto assuma le sembianze di un vero Principe.

Il lavoro psicologico che deve essere fatto riguarda il comprendere
 i motivi dei fallimenti nei rapporti sentimentali. Infatti, come un
circolo vizioso, le caratteristiche che hanno portato al fallimento di una
 relazione potrebbero inesorabilmente colpire quella successiva:
qualsiasi rapporto amoroso è vittima del tempo.

Queste donne devono diventare coscienti che anche nel partner
perfetto coesistono elementi positivi e negativi e che, proprio tale
presa di coscienza, permetterà loro di essere più consapevoli di come
sono e più sicure di se stesse, fino a sentirsi libere di amare
serenamente anche il ranocchio o la bestia delle fiabe. Per arrivare
a questo è necessario assumersi rischi e responsabilità che trovano
radici in una buona dose di sicurezza di sé e di stima nelle proprie
 risorse.

La frase "vissero felici e contenti" non deve trarre in inganno,
facendo vivere tante donne in uno stato di perenne attesa di un
amore idealizzato che le porti ad essere eterne deluse. Cenerentola
diventerà Principessa quando smetterà di cercare invano un Principe
 e avrà raggiunto la serenità di poter trovare l'amore con la A
maiuscola insieme ad un uomo normale. Una volta che si sia raggiunta
questa consapevolezza una storia d'amore potrà anche avere
 un lieto fine. Proprio come in una favola che si rispetti.
Elisabetta Rotriquenz tratto da TISCALIDONNA

 
 
 

Post N° 2

Post n°2 pubblicato il 19 Febbraio 2008 da bettyboop1960

 
 
 

Lo cerco, lo cerco....lo cerco e non lo trovo....

Post n°1 pubblicato il 19 Febbraio 2008 da bettyboop1960

 
 
 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Ottobre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30 31      
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

diogene51errante65bisprofess.46PrincePaulpattypravo75sicilcasekk1959sariussdueduemrgiuliamarino98Repervitcarme1fiore2477giuseppinapalazzottostefania.nolli
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963