Floating Piers sempre in costruzione? E allora andiamo a vederli dall'altra parte del lago!Non amiamo molto la Sebina Occidentale se non nel bellissimo tratto da Riva di Solto a Lovere, la parte più meridionale invece offre meno spunti ma l'idea di questo giro era di ripercorrere il Valico di Croce di Salven da cui mancavamo da molto tempo e che, in effetti, non è che sia un passo eccezionale ma un giretto si poteva ancora fare.Usciti all'autostrada a Palazzolo s/O verso Sarnico, ecco la SP ex-SS469, il lago a destra e Monte Isola con i Piers ancora in assemblaggio. Passata Tavernola (con lo sgradevole ricordo di una ulta per eccesso di velocità in un tratto dove non c'è niente ma è comunque territorio comunale soggetto ai 50 km/h...) lo sguardo cade su una serie di muretti mai notati in precedenza perchè questa strada la percorriamo più spesso in senso opposto, ed infiliamo la deviazione per Parzanica: che sorpresa! Curve e controcurve che si arrapicano sulla montagna fino ad arrivare al paese che offre, dallo stretto sagrato della chiesa di San Colombano (che combinazione, il patrono dei motociclisti) una bella vista su Monte Isola. A destra si vedono i Piers ancora bianchi di polistirolo intorno all'isoletta di San Paolo.
15 maggio 2016: last second alla Croce di Salven
Floating Piers sempre in costruzione? E allora andiamo a vederli dall'altra parte del lago!Non amiamo molto la Sebina Occidentale se non nel bellissimo tratto da Riva di Solto a Lovere, la parte più meridionale invece offre meno spunti ma l'idea di questo giro era di ripercorrere il Valico di Croce di Salven da cui mancavamo da molto tempo e che, in effetti, non è che sia un passo eccezionale ma un giretto si poteva ancora fare.Usciti all'autostrada a Palazzolo s/O verso Sarnico, ecco la SP ex-SS469, il lago a destra e Monte Isola con i Piers ancora in assemblaggio. Passata Tavernola (con lo sgradevole ricordo di una ulta per eccesso di velocità in un tratto dove non c'è niente ma è comunque territorio comunale soggetto ai 50 km/h...) lo sguardo cade su una serie di muretti mai notati in precedenza perchè questa strada la percorriamo più spesso in senso opposto, ed infiliamo la deviazione per Parzanica: che sorpresa! Curve e controcurve che si arrapicano sulla montagna fino ad arrivare al paese che offre, dallo stretto sagrato della chiesa di San Colombano (che combinazione, il patrono dei motociclisti) una bella vista su Monte Isola. A destra si vedono i Piers ancora bianchi di polistirolo intorno all'isoletta di San Paolo.