Bian e Gege

18 settembre 2017: Monte (in)Genero$o


Mettetevi il cuore in pace: se il meteo svizzero segnala che piove, pioverà di certo.Se poi aggiungete l’essere partiti con la fotocamera con le batterie scariche, senza cellulare e con quello della Gegeniglia che si rifiuta di fare le foto panoramiche quando i primi goccioloni iniziano a cadere mentre siete a cinquecento metri di sentiero dal Fiore di Pietra potete comprendere l’umore di questa giornata…Comunque vada, sarà un successo
Il tutto era partito dalla famigerata vignetta svizzera acquistata per evitare i millemila paesini con limite a 50 km/h della Svizzera nordorientale: andando ammortizzata, occorreva qualche scusa per andare nella Confederazione. La prima ovvia idea era un bel Cinque Passi in un weekend, ma il meteo sfavorevole l’aveva preventivamente cancellato. La concomitanza con un’uscita del sabato sera con amici aveva anche cancellato il weekend e il temporale serale aveva anche fatto sfumare l’idea di una gita in Liguria, così ci si era svegliati tardi con un solicello senza infamia e senza lode, moderatamente invitante. Il cielo verso nord era abbastanza azzurro… ma perché non tornare al Monte Generoso?La volta precedente avevamo trovato chiusa la ferrovia che porta in vetta per lavori di riqualificazione della linea e della stazione a quota 1709 metri, ma uno sguardo alla Rete ci confermava che tutto era ampiamente completato. Ad arrivare ci vuole un attimo: Milano-Como-Chiasso-Mendrisio...