Vittoria Colonna (Marino, aprile 1490 - Roma, 25 febbraio 1547) fu una delle più profiliche poetesse del XVI Secolo. Discendente di nobile famiglia, sposò Ferdinando Francesco d' Avalos, Marchese di Pescara, con il quale si stabilì ad Ischia, circondata da grandi artisti, tra i quali Michelangelo. Per ragioni politiche, la convivenza con il marito non durò molto a lungo, in quanto nel 1511 il d'Avalos fu costretto a partire in guerra.Nella prima parte dei "Componimenti poetici delle piu illustri rimatrici d'ogni secolo", la Bergalli così si esprime su di lei: "Vittoria Colonna Figliuola di Fabrizio Colonna uno dei più valorosi Capitani dell' età sua e moglie del parimenti fa moso in armi ed in lettere Ferdinando Francesco Marchese di Pescara, che amò ella quanto amar si possa cosa mortale, e ne fu secondo il merito corrisposta fiorì circa il 1525. e stette al pari d' ogni più rinomato Poeta dell' età sua, e forse nel maneggio dei teneri affetti particolare si rese; rimasta che fu vedova si ritirò nel Monistero di Santa Maria di Milano. Finalmente del 1541., 1549. lasciando di se la tanto gloriosa memoria, uscì di vita. Il saggio è tratto dalle sue Rime. p. 36".Sono ben 26 i componimenti della Colonna citati dalla Bergalli. Il sito Italian Women Writers riporta per intero il volume "Rime di Vittoria Colonna, marchesana di Pescara: colla vita della medesima scritta da Giambatista Rota, accademico eccitato" (Bergamo: Pietro Lancellotti, ca. 1512-1547), nel quale compaiono la bellezza di 125 sonetti, 2 canzoni, 27 stanza ed i 212 sonetti delle Rime spirituali, più il capitolo finale del "Trionfo di Cristo".Altri due volumi reperibili su internet sono:"Rime di tre gentildonne del secolo XVI", già menzionato nel post dedicato a Gaspara Stampa;"Rime e lettere di Vittoria Colonna" di Guglielmo Enrico Saltini, Firenze, G. Bàrbera 1860.
Vittoria Colonna
Vittoria Colonna (Marino, aprile 1490 - Roma, 25 febbraio 1547) fu una delle più profiliche poetesse del XVI Secolo. Discendente di nobile famiglia, sposò Ferdinando Francesco d' Avalos, Marchese di Pescara, con il quale si stabilì ad Ischia, circondata da grandi artisti, tra i quali Michelangelo. Per ragioni politiche, la convivenza con il marito non durò molto a lungo, in quanto nel 1511 il d'Avalos fu costretto a partire in guerra.Nella prima parte dei "Componimenti poetici delle piu illustri rimatrici d'ogni secolo", la Bergalli così si esprime su di lei: "Vittoria Colonna Figliuola di Fabrizio Colonna uno dei più valorosi Capitani dell' età sua e moglie del parimenti fa moso in armi ed in lettere Ferdinando Francesco Marchese di Pescara, che amò ella quanto amar si possa cosa mortale, e ne fu secondo il merito corrisposta fiorì circa il 1525. e stette al pari d' ogni più rinomato Poeta dell' età sua, e forse nel maneggio dei teneri affetti particolare si rese; rimasta che fu vedova si ritirò nel Monistero di Santa Maria di Milano. Finalmente del 1541., 1549. lasciando di se la tanto gloriosa memoria, uscì di vita. Il saggio è tratto dalle sue Rime. p. 36".Sono ben 26 i componimenti della Colonna citati dalla Bergalli. Il sito Italian Women Writers riporta per intero il volume "Rime di Vittoria Colonna, marchesana di Pescara: colla vita della medesima scritta da Giambatista Rota, accademico eccitato" (Bergamo: Pietro Lancellotti, ca. 1512-1547), nel quale compaiono la bellezza di 125 sonetti, 2 canzoni, 27 stanza ed i 212 sonetti delle Rime spirituali, più il capitolo finale del "Trionfo di Cristo".Altri due volumi reperibili su internet sono:"Rime di tre gentildonne del secolo XVI", già menzionato nel post dedicato a Gaspara Stampa;"Rime e lettere di Vittoria Colonna" di Guglielmo Enrico Saltini, Firenze, G. Bàrbera 1860.