Bibliofilo arcano

Alme gentili...


Alme gentili, or d'ogni grazia ornateAlme gentili, or d'ogni grazia ornateLassù nel Cielo infra i beati cori,Ove d'eterni e non caduchi AmoriPer godere il ben fin l'ali spiegate, O quanti Adria felice alla pietate D'un sì nuovo stupor mostra stupori: Adria, che i corpi accoglie, e i primi fiori Vide di voi nella nascente etate! Sposi di pari ardor, pari di sorte, Ch'ambi sorte vi strinse a un egual male, Ambi in un tempo egual vi chiamò morte. E al vostro primo lume il corso eguale Tenendo, gite là con fide scorte, Ove mente non giunge, occhio non sale.Ippolita Cantelmi CarrafaIn Rime degli Arcadi, Volume 6Delle Rime Scelte di Varj Illustri Poeti Napoletani, Volume Primo, In Firenze a spese di Antonio Muzio, 1723.