Bibliofilo arcano

Desta dal mortal sonno ecco ten riedi


Desta dal mortal sonno ecco ten riedi Desta dal mortal sonno ecco ten riediAnima bella, al tuo primier soggiorno; E del Sol di giustizia al vero giorno Le tue glorie e 'l mio pianto or godi e vedi. Tu fra l'anime elette altera siedi, Che fan corona al tuo Fattor d'intorno; Io fra mesti sospir' pur, lassa, aggiorno, Veri del mio natal seguaci eredi. Se de' tuoi bei desir' giunta alle mete Non obbliasti lo mio antico amore, Prega il Signor, che le mie voglie acchete: E faccia sì, che questo infermo core, Dopo le fosche notti, ore più liete Teco vegna a goder fuor d'ogni errore.Ippolita Cantelmi CarrafaRecanati, Giovanni Battista, Poesie italiane di rimatrici viventi, raccolte da Teleste Ciparissiano (Venezia: Per Sebastiano Coleti, 1716), p. 266Bergalli Gozzi, Luisa, ed., Componimenti poetici delle piu illustri rimatrici d' ogni secolo (Venezia: Antonio Mora, 1726), pt. 2, p. 235.Delle Rime Scelte di Varj Illustri Poeti Napoletani, Volume Primo, In Firenze a spese di Antonio Muzio, 1723.Rime degli Arcadi, Volume 6.