io&me

Post N° 1444


A riguardo delle imminenti Olimpiadi di Pechino non ho cambiato idea. Sono sempre contraria, sono sempre del parere che quel paese non sia all'altezza di un tale avvenimento. Soprattutto dopo l'ultima notizia. L'aria di Pechino è inquinata. E' tossica. E' irrespirabile.Fin'ora non è bastata l'ordinanza di circolazione a targhe alterne per le autovetture. Non è bastata la disposizione di chiusura di alcune fabbriche. Non basterà chiuderne delle altre.Ormai a Pechino si spera e si prega che la natura aiuti con un bell'acquazzone e del vento che spazzino via quest'aria cattiva. Ma come può la natura aiutare chi la sta distruggendo?La situazione è drammatica: talmente tanto drammatica che molte attività sportive rischiano di essere sospese per l'aria acerba della città.L'umidità è ai massimi livelli.L'inquinamento è al top.Mi pongo alcune domande (d'obbligo): Ma lo sport non va pari passo con l'aria pura e la salute?I nostri atleti che rischi corrono partecipando a queste Olimpiadi?Perchè Pechino è stata scelta tra centinaia di pretendenti che, magari, avrebbero maggiormente meritato quest'opportunità?Se a Pechino continuassero a chiudere aziende e fabbriche per la tossicità delle esalazioni, la gente che ci lavora dentro che fine farebbe?I diritti umani verrebbero violati anche in questo senso.E mi fermo qui perchè se aggiungessi il discorso Tibet non la finirei più.