Vita a Milano

POMERIGGIO AL CINEMA


Oggi pomeriggio non sapendo cosa fare sono andato al cinema, a vedere il primo film americano di Gabriele Muccino "Alla Ricerca Della Felicità", un po per curiosità un pò per vedere l'interpretazione di Willy Smith che è candidato come miglior attore protagonista agli oscor.Comunque visto il film posso dire che la trama risulta un tantino scontata, che la mano di Muccino si vede e si sente moltissimo perche anche le musiche sono bellissime e Willy Smith è eccezionale spero vivamente che lo vinca lui l'oscar e non Leonardo di Caprio.VOTO 7La ricerca della felicitàTitolo originale: The Pursuit of happynessNazione: Stati UnitiAnno: 2006Genere: DrammaticoDurata: 117'Regia: Gabriele MuccinoSito ufficiale: http://www.leonardo.it/script/interstitial.php?destination=http://www.sonypictures.com/movies/thepursuitofhappyness/&identifier=vistaSito ufficiale: http://www.leonardo.it/script/interstitial.php?destination=http://www.medusa.it/laricercadellafelicita/&identifier=vistaCast: Will Smith, Thandie Newton, Jaden Smith, Chandler Bolt, Domenic Bove, Ian Baptiste, Aida Bernardino, Mia Bernardino, Richard BischoffProduzione: Overbrook Entertainment, Escape Artists, Columbia Pictures CorporationDistribuzione: MedusaData di uscita: 12 Gennaio 2007 (cinema)Trama:Chris Gardner (Will Smith) è un padre di famiglia che fatica a sbarcare il lunario. Nonostante i lodevoli e coraggiosi tentativi di tenere a galla il matrimonio e la vita famigliare, la madre (Thandie Newton) del piccolo Christopher, che ha solo cinque anni (Jaden Christopher Syre Smith) non riesce più a sopportare le pressioni dovute a tante privazioni e, incapace di gestire la situazione, decide di andarsene. Chris, trasformato in un padre single, continua a cercare ostinatamente un impiego meglio retribuito utilizzando le sue notevoli capacità di venditore. Alla fine riesce ad ottenere un posto da praticante presso una prestigiosa società di consulenza di borsa, e sebbene si tratti di un incarico non retribuito, lo accetta con la speranza che alla fine del praticantato avrà un lavoro e un futuro promettente. Privato dello stipendio, Chris e il figlio, vengono sfrattati dall'appartamento e costretti a dormire nei ricoveri per i senza tetto, nelle stazioni degli autobus, nei bagni pubblici o ovunque trovino un rifugio per la notte. Nonostante i suoi guai, Chris continua ad essere un padre affettuoso e presente, usando l'amore e la fiducia che il figlio nutre per lui come spinta per superare tutti gli ostacoli che incontra sulla sua strada.